Naviga in questa discussione:
1 Utenti anonimi
Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Utente non più registrato
|
Ciao.
Mi rivolgo a chi come me, per montare la propria camera oscura in bagno di notte deve scendere a compromessi: 1)Per ottenere lo scurimento del finestrone del bagno ho relizzato una superfice rettangolare di un paio di metri quadrati realizzata sovrapponendo svariati strati di buste nere di quelle usate per l'immodizia di larghe dimensioni. Il tessuto così ottenuto è "cucito" perimetralmente con del nastro adesivo da carrozziere. Questa "coperta" di plastica la posso così smontare e rimontare facendola aderire alle mattonelle intorno al finestrone sempre con del nastro. 2)Tampono le residue infiltrazioni di luce provenienti dal cassetone della seranda del finestrone frapponendo fra esso ed il soffitto un panno di generose dimensioni. 3)Piccolo panno per terra a tamponare le infiltrazioni di luce provenienti dalla parte inferiore della porta del bagno che si trova proprio di fronte alla vasca da bagno sul fondo della quale sono solito adagiare le tre vasche contenenti i liquidi di trattamento. Il risultato è un ambiente completamente privo di infiltrazioni di luce, ma purtroppo contemporaneamente anche privo di INFILTRAZIONI D'OSSIGENO!! E' ovvio che tra una stampa e l'altra apro la porta del bagno e vado a prendere una boccata d'aria (la finestra non la apro perchè è coperta dallo strato di plastica.. devo escogitare un sistema a riguardo! Accetto consigli!!) Tutta la premessa serve per arrivare al punto: qualcuno di voi utilizza delle mascherine per proteggersi dall'esposizione continuata alle esalazioni dei chimici? Se si, sapete indirizzarmi verso un tipo e marca efficace? Quando sono in camera oscura tendo a perdere il senso del tempo e spesso me ne stà parecchio tempo senza uscire a cambiare aria, soprattutto quando mi intestardisco su una stampa. E' il problema del doversi arrangiare. Ma in fin dei conti il bello è anche questo. Grazie a tutti. Ciao
Inviato: 24/10/2007 10:55
|
|
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Iscritto il:
26/5/2005 15:12 Da Orsay (Parigi)
Messaggi:
456
|
ciao,
io uso una maschera antigas della 3m, fra tutte le marche che ho cercato era quella più comoda da portare, leggera e morbida, due caratteristiche essenziali per sessioni lunghe. ho due tipi di filtri: uno combinato polveri, vapori organici, ammoniaca e areosol, che uso standard, e un'altor speciale per formaldeide (e polveri). costo totale: qualche decina di euro, i filtri vanno per i 15-20 euro e li cambio una volta all'anno. non l auso per la camera oscura tradizionale pero', dove la chimica è poco dannosa. la uso appunto per sessioni intensive di indurimento con formaldeide, dove l'atmosfera, pur con la finestra spalancata, diventa rapidamente irrespirabile. oppure per la chimica dei procedimenti antichi. per esempio le stampe van dyke ai sali ferrici, alla lunga mi danno mal di testa e nausea, cosa che ho risolto completamente con la maschera. per la camera oscura ordinaria però mi sembra eccessivo. tieni presente inoltre che la maschera da fastidio e ti viene sempre voglia di levarla. se ne hai proprio bisogno fai di necessità virtu, ma altirmenti finisce che resta in un cassetto. io metterei un bell'aspiratore sulla finestra del bagno. con un paio di centinaia di euro, circa il doppio della maschera, sei a posto a vita, e hai il vantaggio agiguntivo che se nel bagno vengono rilasciati "gas mortali" nessuno si potrà più lamentare del tuo passaggio ciao ciao f
Inviato: 24/10/2007 11:16
|
|
http://photo.busdraghi.net La gente crede nella realtà della fotografia ma non a quella della pittura; il chè dà un enorme vantaggio ai fotografi. Sfortunatamente, però, anche i fotografi credono nella realtà della fotografia. D. Michals, 1976... |
||
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Moderatore
Iscritto il:
8/9/2005 0:10 Da Lazio
Messaggi:
2510
|
Sei in buona compagnia. Chi non dispone di una ambiente dedicato si comporta ne più ne meno come te. Anch'io lo faccio nel bagno, ma essendo 'cieco' non mi preoccupo di oscurarlo. Apro spesso la porta per ossigenare la stanza e me la cavo benone. I vapori dei chimici sono minimi credo. Non ho mai avuto la sensazione di aver respirato qualcosa di tossico. Stare con la mascherina è difficile e credo che serva a poco. O ne usi una a tenute adeguata (e non respiri) o comunque non ti proteggi con quelle classiche di carta o stoffa. Io stavo cercando un aspiratore per camera oscura (li vendono) dato che forse mi ricavo uno spazio fisso, ma sempre 'cieco'. Credo che sia la soluzione migliore.
Inviato: 24/10/2007 11:17
|
|
Mauro-Tessera C.F.A.O. n°12 Leggere con attenzione il REGOLAMENTO E Dio creò il gatto in modo che l'uomo potesse accarezzare la tigre.... |
||
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Moderatore
Iscritto il:
14/4/2007 23:27 Da Milano
Messaggi:
1817
|
io ho un ambiente dedicato... si sono un privilegiato! a parte il fatto che è privo di acqua corrente e più piccolo di un bagno... ha il soffitto "alto" 1,86 metri se ho le scarpe grosse sbatto la testa...
fatto sta che i vapori dell'acido acetico sono particolamente fastidiosi perchè l'ossigeno è veramente poco... ho risolto il tutto usando l'ilford stop che è inodore. per il resto non trovo che fissaggio o sviluppo siano fastidiosi come odore e, comunque, nessuno è tossico. ciao daniele
Inviato: 24/10/2007 11:30
|
|
FineArtClub* - Training School www.danielepennati.com Milano Citta Aperta - Journal of Urban Photography Tessera C.F.A.O. n°57... |
||
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Iscritto il:
25/11/2005 15:01 Da Verona
Messaggi:
461
|
Intervengo più per indulgere alla nostalgia, che per dare un consiglio utile. I miei ricordi di CO risalgono a quando i fotografi avevano le dita nere perchè mettevano le mani nelle bacinelle e filtravano i fumi dei chimici con le Nazionali semplici.
Nei locali senza aspiratore io adottavo queste norme igieniche: 1 - niente acido acetico, sostituito dal metabisolfito o dal doppio bagno di fissaggio; 2 - appena finito lo sviluppo e messo il foglio nell'arresto, apertura della porta dello stanzino: dopo 38 secondi - cronometrati più volte - mia moglie diceva: "Che cosa è questa puzza?", oppure stava zitta, e allora sapevo che dormiva e che avrei potuto tirar tardi impunemente. Credo che usare la mascherina in un locale angusto e senza ricambio d'aria equivalga ad un suicidio per soffocamento. Beati voi che vi potete divertire ancora con queste cose. Umberto
Inviato: 24/10/2007 13:59
|
|
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Moderatore
Iscritto il:
8/9/2005 0:10 Da Lazio
Messaggi:
2510
|
Citazione:
Inviato: 24/10/2007 15:26
|
|
Mauro-Tessera C.F.A.O. n°12 Leggere con attenzione il REGOLAMENTO E Dio creò il gatto in modo che l'uomo potesse accarezzare la tigre.... |
||
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Utente non più registrato
|
io ho un a Camera oscura di 40 m2......hai voglia a far dei gas...!!
ah,e' il mio garage
Inviato: 24/10/2007 16:56
|
|
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Utente non più registrato
|
Citazione:
Per doppio bagn di fissaggio intendi: 1)Bagno di fissaggio 2)Normale lavaggio in acqua 3)Nuovo bagno nel fissaggio usato precedentermente? 4)Nuovo lavaggio in acqua ? E' così? Mi puoi spiegare megli nel dettaglio? Se mi permettesse di evitare l'uso dell'acido acetico senza inficiare sulla qualità finale, ci farei un pensierino. Ciao
Inviato: 24/10/2007 23:09
|
|
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Iscritto il:
26/5/2005 15:12 Da Orsay (Parigi)
Messaggi:
456
|
se nn vuoi utilizzare l'acido acetico basta comprare un arresto tipo quello della ilford che è inodore. altrimenti strizzi un limone nell'acqua. in generale però direi che puzza di più il fix dell'acido acetico, l'odore di aceto lo trovo quasi gradevole?
ciao f
Inviato: 25/10/2007 9:20
|
|
http://photo.busdraghi.net La gente crede nella realtà della fotografia ma non a quella della pittura; il chè dà un enorme vantaggio ai fotografi. Sfortunatamente, però, anche i fotografi credono nella realtà della fotografia. D. Michals, 1976... |
||
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Iscritto il:
25/11/2005 15:01 Da Verona
Messaggi:
461
|
Per Girofolle.
Intendo questa sequenza: sviluppo - sciaquatina veloce (5") - primo fissaggio in bagno già utilizzato - secondo fissaggio in bagno fresco - lavaggio finale molto protratto, in acqua corrente e con carta in movimento (cioè vasca da bagno con doccia immersa e frequenti rimescolamenti manuali). Questo con la carte baritate; con le politenate - se si ha fretta - si puà andare più spicci, saltando anche il primo fissaggio e accorciando molto il lavaggio finale. Umberto
Inviato: 25/10/2007 9:28
|
|
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Utente non più registrato
|
Citazione:
Un limone? E' efficace? Quanti secondi durerebbe il tal caso l'arresto? La procedure di fissaggio e lavaggio rimarebbero le stesse o devo prevedere qualche attenzione in più in tal caso? Per fare un litro di soluzione quanto succo di limone? Ragazzi queste alternative mi stanno intrigando mi sà che mi compro un bilancino di precisione di quelli usati dalle armerie per la polvere da sparo, mi compro i componenti ed i vari sviluppi, arresti e fissaggi comincio a farmeli da soli per la "gioia" della mia ragazza. Gli ruberà dalla cucina qualche pentola da dedicare alle miscele Ciao e grazie a tutti. Come sempre preziosi.
Inviato: 25/10/2007 9:57
|
|
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Iscritto il:
26/5/2005 15:12 Da Orsay (Parigi)
Messaggi:
456
|
Citazione:
Un limone? E' efficace? certo che è efficace, il bagno d'arresto funziona semplicemente perché è acido quindi stoppa l'attività del rivelatore che è basico. il linea di principio qualunque acido potrebbe andare bene. il limone però era un po' un gioco per farti capire che l'arresto non è così sensibile e non è detto che debba puzzare. in ogni caso funziona, una volta che avevo finito l'acido acetico sono andato avanti per una settimana a limoni le tue domande però sulle dosi non hanno molto senso, o accetti il limone senza fare uno standard, che tanto anche se misuri la quantità di succo l'acidità varia da frutto a frutto, oppure se vuoi fare le cose precise vai di acido acetico o arresto commerciale. visto che lamenti l'odore dell'acido acetico usa il fissatore ilford e sei a posto con gli odori e la precisione. Citazione: Ragazzi queste alternative mi stanno intrigando se vuoi è facile, però per quanto riguarda il tuo problema con gli odori, se non vuoi utilizzare l'arresto fai da te con acido acetico devi andare sui prodotti commerciali inodore. i bilancini si trovano su ebay per qualche euro. molti vengono da amsterdam, chissa come mai... ciao ciao f
Inviato: 26/10/2007 15:15
|
|
http://photo.busdraghi.net La gente crede nella realtà della fotografia ma non a quella della pittura; il chè dà un enorme vantaggio ai fotografi. Sfortunatamente, però, anche i fotografi credono nella realtà della fotografia. D. Michals, 1976... |
||
Trasferisci |
Re: Acrobazie in camera oscura: proteggersi dalle esalazioni |
||
---|---|---|
Utente non più registrato
|
Ho preso oggi l'ilfostop inodore della Ilford.
Grazie a tutti per i consigli!! ps. Per il bilancino provverà. Next level: chimici fatti in casa
Inviato: 26/10/2007 16:14
|
|
Trasferisci |
Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.