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1 Utenti anonimi
Trattare la carta baritata |
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Utente non più registrato
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Ciao ragazzi.
In questo periodo sparo new topic a raffica lo so!  Un quesito sulla carta baritata. E' da un pò che stampo sulla politenata con buoni risultati ed ora vorrei fare il "salto" verso la baritata. Quello che finora mi ha tenuto distante dalla baritata sono le oggettive difficoltà di gestione post-fissaggio. Per me sarebbe problematico lasciarle a lavare in acqua corrente per un'ora a causa dei consumi. Per ciò che concerne la stesura per renderla dritta potrei attrezzami con una cornice di dimensioni accettabili con una zanzariera all'interno su cui poggiare la carta ad asciugare con l'emulsione rivolta verso la zanzariera(non sono pazzo, l'ho letto da qualche parte!). Ovviamente pressata. Ho dei seri dubbi sulla smaltatura. Smaltare una baritata opaca (o lucida) è proprio necessario?. Se non la smalto vado incontro a pessimi risultatio estetici o peggio ancora ad una scarsa durata nel tempo della stampa? Una buona smaltatrice è ancora oltre le mie possibilità ! Esistono in commercio prodotti che mi permettano di asciugare la baritata con un semplice lavaggio "breve" tipo politenata? Che ne sà, qualcosa che aiuta la carta ad espellere i liquidi chimici assorbiti? Grazie ragazzi! 
Inviato: 27/9/2007 13:53
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Re: Trattare la carta baritata |
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Utente non più registrato
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Inviato: 27/9/2007 14:06
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Re: Trattare la carta baritata |
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Utente non più registrato
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Citazione:
Rassegnati: o così o poi butti via la stampa (dopo qualche mese i resti di fissaggio vanno in putrefazione e macchiano di marrone la carta); quindi o la lavi o la lavi. Citazione:
Esatto, anche senza pressarla. Basta tenere la zanzariera pulita e il gioco è fatto. Citazione:
L'opaca non si smalta per definizione. Citazione:
La lucida, che è l'unica che si puà smaltare, rimane come la perla del politenato. Anzi, il perla del politenato vuol essere la simulazione della baritata lucida non smaltata. Se ti piace va bene così: nessun problema di conservazione. Se però ti piace il lucido nulla è come una buona (e difficile) smaltatura. Citazione:
Puoi provare ad usare degli eliminatori di iposolfiti, tipo ornano iponul o similari, ma sempre 45minuti/1 ora le devi lavare... Le politenate sono nate per questo motivo.
Inviato: 27/9/2007 14:07
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Re: Trattare la carta baritata |
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Utente non più registrato
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Citazione:
mmmh.. 45 min in un flusso copioso o posso usare il minimo sindacale per ottenere cmq un costante ricambio d'acqua?
Inviato: 27/9/2007 14:36
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Re: Trattare la carta baritata |
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Utente non più registrato
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Vada il minimo sindacale! (d'altronde anch'io uso quello...)
Però ricordati: meglio 10 minuti in più che in meno: i danni si vedono a distanza di mesi e sono irreparabili...
Inviato: 27/9/2007 15:14
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Re: Trattare la carta baritata |
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Utente non più registrato
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Ok. Grazie per i suggerimenti
Ciao
Inviato: 27/9/2007 15:27
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Re: Trattare la carta baritata |
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Utente non più registrato
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Due cosine: riguardo all'eliminatore di iposolfito, meglio di no perchè ha l'effetto collaterale di contenere solventi che vanno anch'essi eliminati... Rischia di innescare una spirale viziosa e non ti farebbe guadagnare in tempi di lavaggio. Invece puoi munirti di una bacinella di grandi dimensioni in modo tale da poter ricambiare con una certa frequenza l'acqua senza doverne usare 50 litri. Attenzione quando metti a lavare due stampe insieme. Se la seconda è veramente intrisa di fissaggio sei punto a capo! Meglio procedere ad un risciaquo in una bacinella di piccole dimensioni e poi immergerla insieme all'altra nella bacinella grande con minori rischi e minor consumo di acqua.
er
Inviato: 27/9/2007 16:13
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Re: Trattare la carta baritata |
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Utente non più registrato
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Ho sempre trovato barbaro buttare tanta acqua per il lavaggio. Se la chimica non è un'opinione, l'eliminazione del fissaggio non dipende da un rubinetto aperto, ma dalla quantità di solvente, dal tempo e dalla temperatura.
Una buona soluzione è sostituire l'acqua di lavaggio in un secchio per 3-4 volte lasciando a bagno le stampe per una decina di minuti. Una pompetta da acquario per il ricircolo aiuta parecchio. Questi sono i consigli Ilford "Optimum permanence sequence" per la baritata fiber base (la più rognosa da lavare): 1) fissaggio non induritore per 1'. 2) lavaggio in acqua corrente per 5'. 3) bagno eliminatore di iposolfito per 10'. 4) secondo lavaggio in acqua corrente per 5'. temperatura dell'acqua tra 18 e 24 gradi centigradi. Non esistono buoni motivi per buttare via tanta acqua!
Inviato: 27/9/2007 16:52
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Re: Trattare la carta baritata |
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Moderatore
 
Iscritto il:
8/2/2005 19:08 Messaggi:
5349
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Citazione:
Sono assolutamente d'accordo  ! Andrea
Inviato: 27/9/2007 20:37
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| sono moderno, non contemporaneo | ||
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Re: Trattare la carta baritata |
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Utente non più registrato
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L'uso di un prodotto che riduca i tempi di lavaggio della carta baritata non puà che giovare alla stampa, in quanto il solo lavaggio in acqua anche protratto per ore, non riuscirà ad eliminare in modo soddisfacente l'iposolfito di sodio o (peggio)eventuali tracce di tiosolfato d'argento presenti nelle fibre della carta. Va precisato che se Ilford dà questi tempi di trattamento, ciò è riferito al suo prodotto (Ilford WashAid), mentre con l'Hypo Clearing della Kodak i tempi di lavaggio si aggirano sui 30'. Ciao
Inviato: 28/9/2007 0:40
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