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Re: Sto allestendo la mia prima camera oscura, chi mi da una mano?!?!

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17/9/2007 13:12
Da Recanati (MC)
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Ciao canepazzo, grazie per l'offerta!
Ma per ora preferisco non comprare l'ingranditore, al club ne hanno 3 (ho appreso...), e stanno prendendo solo la polvere. Poi se vedrà che la cosa mi garba, provvederà ad acquestarne uno!

E parlando di polvere...

Queste sere prime "sniffate" di acido in soffitta, con un meopta opemus 3 che mi ha prestato un amico (non ce la facevo proprio ad aspettare ).
Primo problema: la polvere!
Come faccio per pulire la pellicola? Posso usare un pennello morbido? O peggiorerei solo le cose caricando il negativo di elettricità  statica? Per pulire i vetri tra cui si piazza il negativo possu usare i classici prodotti per vetri tipo Vetril o rovinano irreparabilmente il negativo?

Poi. Come faccio a determinare il tempo di esposizione senza un esposimetro? Per adesso sono andato avanti in maniera empirica e i risultati sono, adesso, quasi accettabili. Ma la carta specata è sprecata...

Domanda da niubbo clamoroso...La scala che indica il contrasto della carta com'è orientata? 0 poco contrastata e 5 molto, o voceversa?

Come faccio ad ottenere neri profondi ma foto ben equilibrata? per adesso o brucio completamente la foto, o la foto è buona ma il nero più nero in realtà  è qualcosa come un grigione. Esistono acidi che vanno meglio in questo senso? O forse dipende dal fatto che per esercitarmi sto usando carta scaduta?

Grazie ancora per l'attenzione!

Inviato: 21/9/2007 19:56
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Re: Sto allestendo la mia prima camera oscura, chi mi da una mano?!?!
Utente non più registrato
In ordine ti direi:
ingranditore: Durst (scegli tu il modello, a secondo del formato, del tipo di luce e del costo) il vantaggio principale è che si trovano ancora tutti i pezzi di ricambio (originali Durst o Kienzle). Con le altre marche al primo intoppo rischi di dover buttare tutto e ricomprare.

Ottiche: on/ar sono le desinenze delgi obiettivi da ingrandimento. Se finiscono in on sono di sei lenti e vanno molto meglio. Io mi terrei su due marche Schneider e Rodenstock.

Carta: politenata all'inizio poi baritata. Oltre alle differenze pratiche la baritata è la carta del fine art per tradizione.

Polvere: ti consiglierei inanzittutto di leggere qualche trattatino generale (Ansel Adams: il negativo, la stampa)
Come criterio generale non toccare mai i negativi! Meno che mai con chimici vari. Quindi: uno pulire la camera oscura. Due: comprare un apposito straccio antipolvere. Tre: aria compressa in bomboletta o una semplice pompettina come quella per pulire gli obiettivi.

Altro? Buon divertimento!

er

Inviato: 21/9/2007 20:24
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Re: Sto allestendo la mia prima camera oscura, chi mi da una mano?!?!
Utente non più registrato
Citazione:

Gemini ha scritto:

Primo problema: la polvere!
Come faccio per pulire la pellicola? Posso usare un pennello morbido? O peggiorerei solo le cose caricando il negativo di elettricità  statica? Per pulire i vetri tra cui si piazza il negativo possu usare i classici prodotti per vetri tipo Vetril o rovinano irreparabilmente il negativo?

Esistono gli straccetti antistatici per pulire i negativi, costano per fortuna anche poco.
Vetri? Se puoi sostituiscili con le mascherine senza vetri, così risolvi il problema, altrimenti si lavano in ammoniaca prima e sapone neutro poi (neutralizzi eventuali residui di ammoniaca); ma meglio le mascherine.

Citazione:

Gemini ha scritto:
Poi. Come faccio a determinare il tempo di esposizione senza un esposimetro? Per adesso sono andato avanti in maniera empirica e i risultati sono, adesso, quasi accettabili. Ma la carta specata è sprecata...

Esatto! diconsi provini di stampa! Striscetta della stessa carta che userai per la stampa, tempo di esposizione "a naso", copertura a strati della suddetta striscetta a intervalli regolari. Esempio: esposizione di 20 secondi. prendi la striscia di carta, la metti in un punto "strategico", inizi l'esposizione, dopo 5 secondi copri 1/4 della striscia con un pezzo di cartoncino nero, dopo altri 5 secondi copri un altro quarto (e siamo a metà ), poi un altro quarto dopo 5 secondi (e siamo a 3/4 coperti) e poi... spegni! Sviluppando avrai 4 esposizioni sulla stesa striscia: valuta e correggi.

Citazione:

Gemini ha scritto:
Domanda da niubbo clamoroso...La scala che indica il contrasto della carta com'è orientata? 0 poco contrastata e 5 molto, o voceversa?

Giusta così come l'hai detta

Citazione:

Gemini ha scritto:
Come faccio ad ottenere neri profondi ma foto ben equilibrata? per adesso o brucio completamente la foto, o la foto è buona ma il nero più nero in realtà  è qualcosa come un grigione. Esistono acidi che vanno meglio in questo senso? O forse dipende dal fatto che per esercitarmi sto usando carta scaduta?

Grazie ancora per l'attenzione!

Beh, semplice: IMPARA A STAMPARE!!!
Scherzo, ma non più di tanto.
In questo caso vuol dire che hai bisogno di differenziare l'esposizione tra i punti più chiari e quelli più scuri e dovrai quindi crearti delle maschere di stampa (anche con le mani) per ottenere questo risultato.
Esempio tipico: il cielo è troppo chiara, lo vorrei più scuro. Dal provino vedo che il tempo giusto per il cielo è 30", quello per il resto è di 20". Allora esponi 20", copri tutto tranne il cielo con la mano (o una mascherina sagomata apposta) per ulteriori 10": il cielo sarà  esposto per 30" , il resto per 20". E se hai fatto tutto giusto otterrai il risultato cercato.
Comunque, sentiamoci in PM: una giornata di camera oscura fa più di mille inutili spiegazioni teoriche...

Inviato: 21/9/2007 21:37
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Re: Sto allestendo la mia prima camera oscura, chi mi da una mano?!?!

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17/9/2007 13:12
Da Recanati (MC)
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Scusa il ritardo, ma in questi giorni mi sono occupato della pratica "pulisci la tua camera oscura", come suggerito da ermes. E il fatto che la mia camera oscura sia in realtà  una soffitta piena di cianfrusaglie non ha certo facilitato il lavoro (e non vi dico la polvere!). Ma adesso si puà dire che è una camera oscura decente.

Tornando a noi.

Citazione:
Beh, semplice: IMPARA A STAMPARE!!!
Scherzo, ma non più di tanto.
In questo caso vuol dire che hai bisogno di differenziare l'esposizione tra i punti più chiari e quelli più scuri e dovrai quindi crearti delle maschere di stampa (anche con le mani) per ottenere questo risultato.
Esempio tipico: il cielo è troppo chiara, lo vorrei più scuro. Dal provino vedo che il tempo giusto per il cielo è 30", quello per il resto è di 20". Allora esponi 20", copri tutto tranne il cielo con la mano (o una mascherina sagomata apposta) per ulteriori 10": il cielo sarà  esposto per 30" , il resto per 20". E se hai fatto tutto giusto otterrai il risultato cercato.


Quindi non basta cliccare immagine/correzione colore selettiva/neri + o - ##? Sapevo che c'era l'inghippo in questa faccenda!

Per l'invito in camera oscura sarei felicissimo. Solo che in questo periodo sono parecchio incastrato con l'università  e non sono liberissimo di viaggiare, anzi a dire il vero non saprei quando liberarmi. Poi mi resta difficile arrivare su Marte! Comunque provo a sentire anche i veteranei del mio club, vediamo se sono disponibili per qualche lezione. Anche se adire il vero solo uno stampa ancora.

Capitolo ingranditore.
Al foto club ne hanno tre. Il primo è un Durst B30, subito liquidato come giocattolo. Una testa a colori, non so che modello ma credo sempre un Durst, e un Durst M 601 con i filtri per il contrasto della Ilford.
Io ho, diciamo, fatto richiesta per il Durst M 601, visto che iniziare con una testa a colori non mi sembrava il caso. Ho fatto bene secondo voi?
Purtroppo però, tra traslochi e soci/ex soci con le mani lunghe e il cervello cordareccio, la dotazione delle ottiche è ridotta ad un solo componon 50. La situazione dei condensatori non è molto chiara ma sembra che oltre al suo, e non so che tipo sia per ora, ci siano solo quelli per la testa a colori. Come supporto per i negativi abbiamo trovato solo il vetrino multiformato, dal 6X6 a scalare.
Non escludo che, frugando bene, sia possibile trovare altra attrezzatura. Che ne dite? Basta per avere qeualche buon risultato?
Considerate che stamperò principamente piccolo formato e occasionalmente 6X6 (sarebbe 6X9, ma scattate con una vecchia kodak dell'anteguerra, quindi l'immagine non vignettata è circa 6X6 o anche meno...).

Inviato: 27/9/2007 11:15
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Re: Sto allestendo la mia prima camera oscura, chi mi da una mano?!?!
Utente non più registrato
Citazione:

Gemini ha scritto:

Citazione:
Beh, semplice: IMPARA A STAMPARE!!!


Quindi non basta cliccare immagine/correzione colore selettiva/neri + o - ##? Sapevo che c'era l'inghippo in questa faccenda!

No no, è proprio quello! Solo che lo devi fare tu a mano...

Citazione:

Gemini ha scritto:
Per l'invito in camera oscura sarei felicissimo. Solo che in questo periodo sono parecchio incastrato con l'università  e non sono liberissimo di viaggiare, anzi a dire il vero non saprei quando liberarmi. Poi mi resta difficile arrivare su Marte!

Beh, il Marte in questione è la mia Camera oscura, che è a Genova...
Recanati... Beh, magari per il prossimo Rossini Opera Festival ne potremmo parlare!

Citazione:

Gemini ha scritto:
Comunque provo a sentire anche i veteranei del mio club, vediamo se sono disponibili per qualche lezione. Anche se adire il vero solo uno stampa ancora.

Capitolo ingranditore.
Al foto club ne hanno tre. Il primo è un Durst B30, subito liquidato come giocattolo. Una testa a colori, non so che modello ma credo sempre un Durst, e un Durst M 601 con i filtri per il contrasto della Ilford.
Io ho, diciamo, fatto richiesta per il Durst M 601, visto che iniziare con una testa a colori non mi sembrava il caso. Ho fatto bene secondo voi?
Purtroppo però, tra traslochi e soci/ex soci con le mani lunghe e il cervello cordareccio, la dotazione delle ottiche è ridotta ad un solo componon 50. La situazione dei condensatori non è molto chiara ma sembra che oltre al suo, e non so che tipo sia per ora, ci siano solo quelli per la testa a colori. Come supporto per i negativi abbiamo trovato solo il vetrino multiformato, dal 6X6 a scalare.
Non escludo che, frugando bene, sia possibile trovare altra attrezzatura. Che ne dite? Basta per avere qeualche buon risultato?
Considerate che stamperò principamente piccolo formato e occasionalmente 6X6 (sarebbe 6X9, ma scattate con una vecchia kodak dell'anteguerra, quindi l'immagine non vignettata è circa 6X6 o anche meno...).


Il Componon 50 va benissimo, è una eccellente ottica.
Per iniziare va bene sia l'opemus 3 del tuo amico che il B30, ma se riesci ad avere il 601 sarebbe una gran cosa! Certo, bisogna capire se ha i condensatori adatti per il 50, altrimenti potresti avere difficoltà  nella messa a fuoco.
Da' un'occhiata su ebay o nei mercatini dei siti di fotografia, puoi trovare camere oscure complete per 200/300 euri, e ti toglieresti da tutto.

Inviato: 27/9/2007 13:50
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Re: Sto allestendo la mia prima camera oscura, chi mi da una mano?!?!

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17/9/2007 13:12
Da Recanati (MC)
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Alla fine ho preso il 601 più filtri Ilford, ottica, vasche e accessori vari.

Poi dopo un'ora ho scoperto che mio zio avrebbe potuto darmi il suo Durst 305 completo di accessori... Come dire, quando niente quando troppo!

Su ebay ho girato parecchio. In Italia ci sono diverse offerte, ma in Germania, a parità  di modello, i prezzi sono molto più bassi. Il problema però rimane la mia personale disponibilità  economica. Prossima allo 0...(status di studente)

Comunque, bando alle ciance. Stasera si stampa poi si vedrà !

Inviato: 27/9/2007 16:53
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Re: Sto allestendo la mia prima camera oscura, chi mi da una mano?!?!

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17/9/2007 13:12
Da Recanati (MC)
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Dopo alcune (molte) stampe in questi giorni posso dire: Wow!

Intendiamoci, saranno venute abbastanza bene si e no 4-5 stampe, ma mi sono veramente divertito!

L'unico mio nemico giurato per ora è la pollvere, non c'è proprio verso di neutralizzarla. Ma troverà una soluzione anche a quello.

Grazie per la pazienza di chi mi ha risposto fin'ora. E grazie ai prossimi che risponderanno alle mie, si spera più interessanti, prossime domande!



Inviato: 2/10/2007 20:48
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