Werner Bischof a Reggio Emilia, è da molto che l'ho sentito dire...io, Maestrale e Indio siamo molto intenzionati ad andarci....sembra davvero molto bella.

Link informazioni mostra

Beh non è una mostra da poco. La sala espositiva sentendo le descrizioni che ne ha fatto Claudio, deve essere molto bella. Il fotografo non ne parliamo!!!!

Sissì, Indio e CarpeDiem, si va! Se qualcuno si volesse aggregare, sarebbe una bella occasione per rivedersi e fare nuove conoscenze...

Ho ancora stampata a fuoco nella memoria la sconvolgente mostra di Nachtwey (che ho visto x due giorni di seguito), e sono certo che quella di Bishof (che adoro) sarà  valorizzata altrettanto bene.
Insomma, non come certe mostriciattole stampate a plotter (e male), esposte in un cortiletto (vedi la mostra della Reuters a Siena di qualche settimana fa, che però, va detto, era gratis...)

Riguardo al Palazzo Magnani, ricordo sale ampie e ben illuminate, ma è importante anche dire che la disposizione della mostra di Nachtwey è stata pensata proprio da lui stesso, in quel suo modo maniacale che lo contraddistingue: chi ha avuto occasione di vedere war photographer si è goduto "in diretta" la selezione dell'ordine delle immagini che si porta in giro per il mondo.

Scusate il fervore nel secondo paragrafo, ma non vi sentite un po' traditi quando emozionalmente investite tanto in una mostra per poi trovarvi davanti alla cruda realtà  di un'esposizione da centro commerciale?

Claudio

La butto lì dopo aver visto la mostra in enorme ritardo (fortuna che spesso le prolungano per quelli come me)...

Sinceramente mi stà stancando di andare a vedere mostre "epocali" e trovarmi davanti delle stampaccie lambda pessimamente posprodotte. Conosco il mezzo, ci ho lavorato un anno e mezzo in accoppiata con lo scanner Imacon 848 e sà cosa puà venir fuori, eppure devo constatare che neanche le mostre più prestigiose sono esenti da questa deriva digitale di basso livello...


Mi sento un po' come se, andando a farmi un giro agli Uffizi, trovassi al posto degli originali delle copie attuali pessimamente eseguite...

Possibile poi che non ci si possa più permettere di commissionare un lavoro di stampa fotografica analogica ad un bravo stampatore? Eppure ci sono, hanno spesso grande esperienza e attualmente fanno la fame!

Scusate lo sfogo, ma credo che questo sito sia una buona sede per segnalare certi sviluppi, a mio avviso discutibili, della fotografia.

Claudio

Ciao Claudio. Hai veramente ragione ne abbiamo parlato insieme. E' come se quando sono andato a vedere la mostra di Bresson a Milano, invece delle stampe analogiche ci fossero state le stampe digitali. Roba da fare girare nella tomba lui amante del bianco e nero e dell'argento. Cmq sia anche con Bishof, non è che cambia molto la faccenda, non credo che vedendo la sua mostra in quel modo avrebbe fatto salti di gioia. E pensare che l'ha curata suo figlio, mi pare che nell'informazioni si leggeva che il curatore era stato Marco Bishof, mi sbaglio?