Ciao e buon anno.

Per questioni di WAF non posso montare dei tubi, quindi dopo lunghe ricerche (Osram, Panasonic, Philips, GE, Sylvania non ne fanno, ce ne sono di produttori USA ma vanno a 120V) ravando in rete avrei trovato una lampada fotografica fluorescente a vite da 26W che monterei sul portalampada da tavolo.
Dai chiarimenti che ho chiesto, il venditore (da misure fatte al momento con termocolorimetro Minolta) mi conferma avere una temperatura colore di 4850K (e direi che va bene) con una dominante 20 di verde.

Mi pare una dominante alquanto modesta che non dovrebbe influire, voi cosa se pensate?

Giorgio

Beh, visto che la userai in studio: basta che prima di una sessione, a lampada già  ben calda, fotografi un target di riferimento (Kodak, GretagMacBeth, quello che è); scatti in Raw e non dovresti avere problemi (userai quello scatto per bilanciare il bianco una volta per tutta la sessione).

Fer

WAF? che ci devi fare? se ti serve ho una Lupo a luce fredda da 5.000K e 1.000W di resa che posso vendere a prezzo amichevole.....
Se usi il digitale basta che fai il punto di bianco....se invece ti serve per lavorare a PC và  benissimo basta non puntarla nel monitor.....un po' criptico, almeno per me, il tuo messaggio.

A Giorgio serve una normale lampadina a 5000K con attacco grande da montare su una lampada da tavolo per valutare le stampe...

Beh, che succede? vi si è annebbiato il cervello? non sapete più leggere nel pensiero??!!!

Scusate, mi sono rimaste nel cervello le scorie di S. Silvestro.....

In effetti è come dice Gianluca. Niente a che vedere con le riprese, solo per il post..... hic!

Chiarito questo, quella dominante sarà  dominante o ininfluente?


Giorgio

p.s.: Gian, hai capito a quale lampada mi riferisco, vero?

Capito.
Potresti avere qualche problemino con stampe in scala di grigi su carta glossy: si potrebbe notare una leggera dominante verdina e/o marroncina che scompare quando la stampa è osservata alla luce del sole di mezzogiorno (circa 6500K senza dominanti).
Il problema non è solo la leggera dominante verde e la temperatura nativa un po' bassina, ma anche l'aspetto discontinuo dello spettro delle lampade a fluorescenza, che difficilmente hanno un'emissione continua/piena dal punto di vista dello spettro elettromagnetico.

C'è inoltre il problema della quantità  e qualità  della radiazione UV emessa, in quanto in molte carte molto bianche sono presenti degli sbiancanti ad ultravioletto (assorbono la radiazione UV e la riemettono shiftata in basso, come luce azzurrina, contribuendo a sbiancare il fondo della carta).

Insomma solo un sistema nato apposta puà darti l'assoluta neutralità  per osservare le stampe, ma secondo me a meno che non ti occupi principalmente di BN a qualità  molto alta, non conviene sobbarcarsi queste spese:

http://shopping.netsuite.com/s.nl/c.362672/sc.14/category.232/.f


Fer

Citazione:
temperatura bassina? pensavo che sui 5000 fosse quella adatta.... a quanti K ti stai riferendo?
Circa l'emissione non perfetta è vero, ma di altro non si trova (passo vite, a 220V.) e fra niente e la fluorescente meglio la fluorescente (se non hai altre sorprese nel cilindro). Ci sono dei faretti 220V con zoccolo a 2 pin, ma va a inventarti l'adattatore!
Cmq il BN è sporadico.

Citazione:
l'ho chiesta alla Befana ma mi ha detto che è troppo povera per portarmela

Giorgio

Citazione:

4850K vs. i 6500K su cui è tarato il monitor.

Fer

Citazione:

quindi intendi dire che se la 4850 è ok per le stampe, è KO per usarla ad illuminare la zona lavoro?
La intenderei così perchè da più parti si legge che la luce a 5.000K è quella indicata per leggere le stampe (non ultimo il link che hai postato).

Mi dovrei quindi dotare di due fonti luminose, ma non è certo un problema....

Giorgio

Il punto è che le stampe andrebbero esaminate con una luce il più possibile simile a quella dell'ambiente in cui verranno esposte.
Se le vendi a una persona che se le appende in casa, 5000K sarà  fin troppo freddo (le lampadine al tungsteno sono a 3000K, le alogene a 3400) rispetto a come lui vedrà  effettivamente i colori; se sono destinate ad una esposizione in sala con luci azzurrate, sarà  bene esaminarle a 6500K; se il tuo scopo è avere la massima corrispondenza con il monitor del PC, di nuovo una luce tra 5500 e 6500 sarà  la più adatta a controllare la stampa, etc.

4850K con 20 di dominante verde è probabilmente un ragionevole compromesso.



Fer

Le stampe le faccio per mia soddisfazione personale, nessuna velleità  nè presunzione di vendere.
Quindi se ho ben capito, anche quella lampada potrebbe essere addirittura un pelo "fredda" visto che non saranno oggetto di esposizione alcuna. Però quei 20 gradi (non 30) di verde mi falseranno? Scusa se insisto ma visto che di mettermi sul tavolo un tubo da 50 cm. non penso di poterlo fare e dovendola comprare per corrispondenza.....

Giorgio

Come ti dicevo, secondo me puà andar bene, tranne per la valutazione di stampe in BN su carte "difficili".
L'occhio umano è estremamente sensibile a non-neutralità  sui grigi, potrebbe allora esserci il rischio che tu veda una leggera dominante dovuta all'effetto metamerico della luce: allora vai a correggere e sbagli nell'altro senso.

Se però hai un colorimetro da stampa (un PrintFix Pro o meglio ancora, ovviamente, uno spettrofotometro), in caso di dubbio puoi sempre affidarti alla misurazione strumentale.

In sintesi: se la lampada costa poco, comprala e provala!

Fer

Sì penso che farà come dici....
Poco non costa per essere una lampada (20 Euretti), ma al limite faccio conto di aver fatto una pizzata!
Comunque se trovo un portalampada appena decente (funziona a zoccolo, la zocc*§@!) , penso che valuterà anche una Osram che ho appena visto sul loro sito: Lumilux de luxe Dulux, fluorescente compatta da 20 cm. con 5400K, CRI >90.


Giorgio

20 euro rispetto ai 600 di una stampante, ai 400 di un monitor economico e ai 250 di un colorimetro da display, mi pare decisamente un rischio accettabile.

La Osram di cui parli dopo mi pare ancora più interessante, almeno sulla carta. Un CRI (indice di qualità  spettrale) > 90 è il minimo accettabile per avere un'emissione cromaticamente affidabile, ma almeno è indicato (mentre l'altra lampada non riporta questo valore).

Fer

L'avevo notato. Ho scritto sia al rivenditore italiano sia al produttore ma entrambi si negano sull'argomento.....
Tuttavia work is in progess e non è escluso che faccia un salto più definitivo:
Ho trovato una OTT-LITE (lampada desk top) su Ebay da 75 Euro: se spediscono in Italia sono a posto. Queste sorgenti mi danno sicuramente più garanzia di affidabilità !

Giorgio

Sicuramente una lampada più sofisticata come questa ti permetterà  di valutare meglio la corrispondenza tra schermo calibrato e stampa, il che non è certo poco.

Fer

Per non stare dietro alle beghe varie delle spedizioni dagli USA, questa è la soluzione che ho trovato. Una lampada da tavolo, anche quelle che montano i tubi spezzati a 4 pin, la trovo insufficiente come cono di illuminazione, per illuminare in maniera abbastanza uniforme una stampa A3+. Quindi l'unica soluzione è un classico tubo fluorescente (quello della foto è da 60 cm)da mantenere in mano direttamente sopra la stampa visto che è molto leggero e direzionabile a piacere. Se si vuole si potrebbe montare su una piattabanda di ferro o sotto un ripiano per tenerlo fisso.
Poi fortunatamente ho trovato un portaneon da 18 W essenzialissimo e leggerissimo da tenere in mano, proprio dell'Osram (quindi ordinabile da qualsiasi riveditore di materiale elettrico), fatto apposta per montare i tubi fluorescenti della serie Lumilux al costo di 37 euro, tubo incluso; inoltre è molto comodo perchè ha già  il filo incorporato con la presa a spina. Basta a questo punto ordinare il tubo giusto (Osram Lumilux De Luxe Color Proof LH1, 18 W, 5000 K, CRI 98)e con 50 euro risolviamo il problema della visione delle stampe.

Ciao Gianluca
(allora ha finito di piovere, eh? )
tutto bene salvo due cose: la focheggiatura delle foto e ... l'illuminazione

Scherzi a parte (capisco lo scopo della demo), io non ho esigenze di A3 e le mani preferisco tenerle libere
Caso mai, visto che mi pare di capire che hai abbandonato l'idea dei tubi Just, hai pensato al tubo Graphica Pro della Philips? Lo spettrogramma che ti ho mandato mi pare veramente valido.

Giorgio

p.s. il limk non funziona, che Osram è?

Le foto sono fatte col cellulare

Ho tolto il link e il modello l'ho segnato sotto. Ti assicuro che il tubo peserà  al max 200 grammi...

Questo modello della Osram mi sembra migliore è proprio 5000 K come da certificazione ISO, CRI 98....che vuoi di più...