Mi sembra ovvio che la potenza di aspirazione non deve essere eccessiva....certa gente prima di fare esperimenti simili dovrebbe pensarci due volte. Ho citato appunto l'aspiratore della Vorwerk in quanto, oltre ad essere l'unico in mio possesso , ha una seppur minima capacità  di regolazione della forza aspirante. Resta il fatto che prima di sbattere il tutto all'interno della macchina uno fa presto a valutare o meno potenziali danni di questo tipo....imho quelli che sono riusciti a fare un danno del genere avrebbero danneggiato la macchina anche con un "sensor brush"....certa gente è malestrosa di natura!

A parte questo è ovvio che il tutto va sempre fatto con la massima cautela!

Tornando alla pratica/teoria....non avendo una FF non so quanto più grande sia il "problema polvere" rispetto ad una APS....so solo che con i metodi di pulizia tradizionali (soffiatura/sfregamento/spennellamento/spostamento) di logica (e nella mia esperienza) il problema polvere dovrebbe presentarsi sicuramente molto più spesso! Aspirando in maniera adeguata la polvere sul sensore ma anche nelle immediate vicinanze dello stesso viene asportata e non spostata....questo elemento contribuisce in maniera significativa al successivo ripresentarsi del problema!

Quindi non è tanto una questione di rimuovere la polvere presente al momento sul sensore, per questo anche i metodi "classici" vanno benissimo...il punto di forza sta nella riduzione dei successivi interventi!

Se ho detto cavolate ditemelo pure eh!



AGGIUNTA: Sempre nella teoria...nel caso di aspiratori che non consentono una regolazione della potenza aspirante basterebbe inserire nel tubo che andremo a "progettare" (si fa per dire ) una specie di "valvola a vite" in modo che svitanto/avvitando si andrà  ad aprire/chiudere un presa d'aria nel circuito e quindi di conseguenza riusciremo a ridurre/aumentare la porenza di aspirazione....stesso principio che usiamo in Sala Operatoria durante gli interventi di neurochirurgia quando si arriva in zone molto delicate e si necessita di un aspirazione molto "fine"....vedrei molto bene il falchetto nella creazione del suddetto aggeggio, da sempre l'ho visto portato a invenzioni/modifiche/smanettamenti...o no? Eh Renzo?

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Cavolate non ne hai dette di sicuro.
A rigor di termini e di logica è chiaro che è meglio rimuovere la polvere (con aspirazione o altro modo ) che limitarsi a soffiarla via, col rischio che dopo aver svolazzato in giro per la macchina, torni a depositarsi sul sensore.

Tuttavia, talora la pratica è diversa dalla teoria. Intanto, svolazzando svolazzando, mica è detto che la polvere svolazzi solo all'interno della macchina. Puà crearsi un flusso che trascini la polvere anche all'esterno della macchina. Io poi, anche se so che la polvere è leggerissima e quindi la cosa è poco influente, soffio la polvere tenendo la macchina rovesciata, col bocchettone ottica rivolto in basso.
Chissà  mai che i granelli più pesanti non siano maggiormente invitati a cadere verso il basso, uscendo dalla macchina?

Sia come sia, il mio sensore (che però non è un Full frame) rimane pulito a lungo... e, non toccandolo fisicamente, mi sento molto più tranquillo contro eventuali danneggiamenti involontari dello stesso.

Citazione:

Grazie

Citazione:

Giusto...onde per cui bisogna riuscire a creare un aspirazione "giusta"...non troppo forte al di la dell'aspirare via tutto il sensore o la tendina dell'otturatore !

Bisogna poi premettere che questa manovra andrebbe fatta non dico in condizioni di "sterilità " ma sicuramente in ambienti non polverosi per evitare l'inconveniente che hai appena citato tu!

Per il resto sono convinto che il metodo che usi sia ottimo ma mi piaceva l'idea di trovare lo "stato dell'arte" nella pulizia del sensore...ehehehehe

Ma nessuno hai mai preso in considerazione di soffiare la polvere e contemporaneamente aspirarla....pompa + aspirante contemporaneamente?

Mi sà  che non è mica una cavalota....

Citazione:



Mi sa anche a me...non ci avevo pensato ed effettivamente mi sembra il non plus ultra...ottimo Roberto!!!

Se si riuscisse a mettere insieme qualcosa di pratico con questo sistema si potrebbe quasi brevettare e fare un bel po di soldini....ehehehe

Ci si mette in due. Uno soffietta con la pompetta e l'altro aspira col miniaspirapolvere. Basta sincronizzarsi un poco ed il gioco è fatto.

Quanto a fare soldini con il brevetto...credo che si arrivi in ritardo, perchè vedo che quasi tutti i nuovi modelli (non solo Olympus cui va reso merito di averci pensato per prima, ma anche Pentax, Canon, Sony e Nikon) vengono finalmente dotati di un qualche meccanismo per la pulizia automatica del sensore.

Tempo qualche mese, o massimo uno due anni, e tutti questi discorsi cadranno nel dimenticatoio.

Luciano ....annuncio la mia diversità ......IO HO DUE MANI, ed anche due braccia.....con una riesco a pigiare la pompettona e con l'altra reggere il beccuccio aspirante...la macchina la appoggio!!!

Io sono convinto che nella fascia professionale questo problema non verrà  risolto a breve....ne ho quasi la certezza dopo un chiacchierata di fronte ad una pizza con un tecnico riparatore ufficiale Canon....lungo da sintetizzare ma di fatto meglio pulirselo che meccansmi che vanno a complicare la vita....alla fine oramai mi ci sono anche abituato e alla fine non è questo gran problema.
Solo questione di mano ed un filo di pazienza....e questa non è un male....