Scusa Fer, ma davvero uno scanner dopo 15 mesi deve considerarsi stagionato?
Tenendo conto che il nuvo modello non ha miglioramenti significativi,
come potrbbe essere, per esempio, la possibilità  di messa afuoco.
Se ho ben capito l'unico vantaggio, rispetto al 4990, sarebbe la possibilità 
di montare gli originali con un liquido, cosa che si puà fare anche sul 4990
sigillando il vetro.
Suggerisci di siliconarlo, non basterebbe applicare un nastro adesivo
su vetro e cornice?
Appofitto per chiederti un consiglio, uso il Minolta Dimage Elite 5400 (non il II°)
con il suo software, ne avrei un significativo miglioramento delle prestazioni
utilizzando Vuescan?
Grazie
Ennio

Attenzione a mischiare argomenti diversi però.
1. Inizialmente si era detto "cosa ne pensate del nuovo 4990" e io ho spiegato che il 4990 è al termine del suo ciclo vitale (mediamente 18 mesi per un prodotto di consumer electronics) quindi non certo nuovo.
2. Le differenze con il V700 possono sembrare di poco conto, ma non è così per chi scansiona pellicole. La macchina ha due obiettivi per la prima volta nella storia Epson (altri c'erano già  arrivati da tempo), ed hanno proprietà  interessanti. Un obiettivo ha migliore capacità  risolvente rispetto a quello del 4990 (lo si è visto nei pochissimi test ben fatti apparsi soprattutto grazie ad appassionati, ma qualcosa si vede anche nella prova di photo-i.co.uk), l'altro obiettivo pur non essendo migliore del 4990, ha però una messa a fuoco più vicina al piano di vetro, facilitando il wetmounting diretto (poco fruttuoso con gli scanner precedenti come ci ha dimostrato RolloPyro su queste pagine con i suoi test sul 4870).
Quindi se ben sfruttato magari ricorrendo ad accessori autocostruiti, il V700 puà rappresentare un significativo miglioramento ad un prezzo molto ragionevole.
3. Mai suggerito di siliconare niente, dove lo hai letto?

Passando al Minolta, dipende da cosa intendi per "miglioramento delle prestazioni". Il software Minolta ha il difetto di schiacciare (a volte proprio tagliare!) parte delle luci e delle ombre, inoltre non permette di disaccoppiare il Grain Dissolver dall'ICE. Vuescan dà  un controllo totale sull'hardware, quindi permette di conservare intatto tutto ciò che esce dal sensore e di settare il Grain Dissolver e l'ICE a nostro piacimento. E' inoltre più veloce di qualche secondo nell'Autofocus.
Ora, decidere se questo è un "significativo miglioramento delle prestazioni", sta a te.

Fer

del siliconare l'ho letto nel forum, ma veniva da Falcopardo, scusa.
Per miglioramento delle prestazioni intendo, per esempio, maggiori dettagli
nelle luci e nelle ombre, che renderebbe il già  ottimo Dimage 5400,
ancora migliore. Prima di comperarlo vorrei scaricare la demo ma non la trovo.
Un limite di questo scanner, e di altri, è la difficoltà  di mantenere in piano
l'originale, sopratutto vecchie pellicole imbarcate.
Esiste un portaoriginali che consenta di mettere la pellicola tra due vetri?
Secondo me l'efficienza del porta originali, in genere negli scanner, è sottovalutata.
Inutile avere alte risoluzioni se poi l'originale non è in piano o
perfettamente a fuoco.
grazie
Ennio

Dunque, la trial di Vuescan (Windows, MacOS X, Linux) la trovi qui:

http://www.hamrick.com/

Il software è, con le impostazioni Avanzate attivate, inizialmente piuttosto complicato; richiede tempo e pazienza, ma poi ripaga.
Indicativamente per avere una risposta che dia più dettagli ad ombre e luci puoi mettere (sempre in Advanced) il Color Balance su Neutral, o addirittura su None (questo richiede però un profilo colore specifico).
Se fai un Cerca sul forum con chiavi "5400" e "Vuescan" dovresti trovare parecchi miei messaggi con vari consigli e anche un link per scaricare profili colore custom, nonché le istruzioni per usarli.

Hai perfettamente ragione sul portapellicola; il problema è ancora più serio con certi scanner che hanno meno profondità  di campo (es. Nikon: per il nostro 9000, Galago ed io abbiamo dovuto rassegnarci al costoso portapellicola in vetro, che comunque non c'è per il Minolta). Questo è il motivo per cui gli scanner professionali usano altri sistemi (portapellicola curvi per Imacon, wet mounting per flatbed e drum).

Fer