Vediamo come se la cavano 'sti cinesi'

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Esistono già ottiche decenti non Leitz ma con baionetta M: voigtlander e zeiss oltre a varie a vite 39x1 con anello adattatore (il mitico russar 20/5.6, ad esempio).

Poiché ormai Cosina (proprietaria del marchio Voigtlander) è rimasti quasi la unica azienda al mondo a produrre vetro ottico di qualità, riescono anche a tenere prezzi bassi mantenendo un discreto livello.

Il Nokton 50/1.1 è uno di questi, con lenti eccezionali. La difficoltà costruttiva principale di un obiettivo, però, è la tolleranza meccanica delle singole parti, cioè il posizionamento, l'allineamento e la stabilità dimensionale delle parti che compongono un obiettivo.

Non si può valutare un prototipo che, ovviamente, è costruito con estrema cura. E non si può valutare un obiettivo senza conoscerne lo schema ottico e i materiali.

I miei obiettivi canon, che sono relativamente economici, sono tutti meteoropatici, nel senso che risentono delle temperature, soprattutto invernali.

Le unice cose che ho visto nella presentazione che ci hai proposto ( e della quale ti ringrazio) sono:
- un orrido bokeh.
- un design che non sembra favorire la velocità d'uso (le ghiere sono strette ed uguali
- un peso considerevole e superiore al Leitz di circa 3 etti

La sfida definitiva, con un obiettivo ultraluminoso, sarà sul coma, e qui leitz non ha mai avuto rivali

Qui un test di comparazione http://www.flickr.com/photos/leicarum ... in/set-72157628650899925/