Di nuovo ciao,
volevo sottoporre alla vostra attenzione l'argomento relativo alla profondità colore applicata dal convertitore analogico digitale...mi pare che rispetto a due o tre anni fa si sia passato dai 12bit/canale a 14bit/canale.
Ora però guardando il sito di DxO dove vengono provati i sensori in maniera approfondita:

http://www.dxomark.com/index.php/en/C ... -tested-sensors/Nikon/D3X

scopro che in realtà i 14bit di una d3x a 100iso sono neanche 9,48 (ed è il valore più alto della categoria!!!). Non vi dico cosa succede aumentando gli iso poi.

Quindi i 14 bit sono teorici?

Grazie
Marco

Scusa dove lo vedi questo valore?

Dovrebbe essere in tonal range...no? non è li che si misura la quantita di sfumature di colore per canale che il convertitore assegna?

I 9.48 sono gli stop di gamma dinamica effettiva, mentre i 14 bit sono correlati alla precisione (granularità) del campionamento.
I due valori non sono direttamente collegati.
Più è limitata la gamma dinamica, più la macchina ha problemi con scene a forte contrasto.
Più è limitata la precisione in bit, più le sfumature possono dar luogo a posterizzazione (bande a scalini).
Naturalmente un sensore con elevata gamma dinamica ha particolare bisogno di un convertitore A/D con tanti bit.

Fer

Scusa Fer,
ma qualcosa mi sfugge...mi impappino sulle terminologie...se per gamma dinamica intendi "la latitudine di posa" del sensore, che nei test è riportata proprio nella sezione dynamic range, li è tutto chiaro. Si legge chiaramente che a 100 iso (78msurati) la d3x ha 13,65 ev di latitudine di posa.

Nella sezione accanto però dove c'è scritto tonal range per lo stesso valore di iso viene misurato un valore in bits, quindi sono tentato a capire che la profondità colore massima assegnata al valore di massima estensione della gamma dinamica è di 9,48 bits...scusate ma 'sta cosa proprio non mi entra in testa...o per lo meno non mi va tanto giù.

Buona giornata a tutti

Anch'io non capisco a cosa si riferiscano col Tonal range.

Comunque i due valori principali sono riportati nella schermata Overview e sono la profondità colore massima, cioè 24.7 bits a 100 iso, cioè la possibilità di visualizzare sfumature senza dare luogo a banding, un po' come i bits dei monitor LCD, e il dynamic range che corrisponderebbe alla latitudine di posa, che è di 13,7 Ev a 100 iso.
Forse loro fanno distinzione tra Tonal range e Color depth...ma la questione del convertitore a 14 bit secondo me non rientra tra i valori riportati

Mah, tutte ipotesi, il problema è che DxO non spiega decentemente come misura, cosa misura, cosa significano i valori.
I link agli approfondimenti o non funzionano (es: "How We Test" http://www.dxomark.com/en/Learn-more/ ... ding-the-DxOMark-Database) o richiedono un login (!), es: http://www.dxomark.com/index.php/en/L ... sor-Metrics-and-Use-Cases

Pubblicare numeretti così senza una dettagliata documentazione tecnica (e non markettara) delle procedure di test, metodologie applicate, unità di misura, grado di precisione... mi pare poco interessante.

Fer

Trovato qui la definizione di DxO per tonal range:

http://www.dxomark.com/index.php/en/L ... tabase/Measurements/Noise

ma oltre ad essere in inglese è anche un po troppo tecnico per me.

E qui invece le metodologie di ripresa e misurazione:

http://www.dxomark.com/index.php/en/L ... DxOMark-testing-protocols

Il secondo link purtroppo è solo marketing quindi inutile a capire se compensano o no focus shift e curvatura di campo.

Ok, il primo link ci dice che il Tonal Range (termine a dir poco discutibile a questo punto, ma ok) è "il numero di bit necessario e sufficiente a codificare correttamente tutti i livelli di grigio che la macchina è in grado di distinguere".

E' quindi un riassunto, in un'unica cifra (comoda per dare un "voto"), della gamma dinamica (es. 13 EV) e della precisione del convertitore (es. 14 bit).

Fer