Sto facendo un pensiero ad una stampante inkjet a pigmenti con almeno 60cm di luce.
Visti i costi non indifferenti sarei orientato verso una Z2100, più economica della Z3100 e delle pari grado Epson.
Vedo però che ha "solo" 8 cartucce colore in luogo delle 12 della Z3100. Qualcuno ha confrontato stampe da queste stampanti? C'è un reale vantaggio della Z3100, o alla fine i risultati sono vicini?

Valuterei anche altre alternative, sempre con spettrofotometro incorporato.

GRAZIE!

Guarda, non ho avuto modo di provarle entrambe in modo approfondito e conn test "scientifici", però quando ero stato in HP per provare la Z3100 avevo fatto qualche stampa anche con la Z2100 e, soprattutto, parlato con i tecnici HP sulle differenze significative tra i due modelli, quindi ti riporto pari pari quello che mi hanno detto loro...

La prima differenza sta nel gamut delle due stampanti, ovviamente quello della Z3100 a 12 inchiostri è un pò più ampio rispetto a quello della Z2100, però mi dicevano che è giusto un pò più ampio, non molto più ampio, fatto confermato anche dalle stampe che ho fatto con le mie immagini di archeologia industriale (in cui non è necessario un gamut ampissimo), e per me le due stampe erano sostanzialmente indistingubili (lo stesso dicasi per la performance della testina di stampa, entambre molto nitide e ben dettagliate)...

Quella che secondo me è la differenza più significativa è la presenza del gloss enancher sulla Z3100 per ridurre sostanzialmente il bronzing (i tecnici però mi hanno anche spiegato come influisca sul metamerismo), l'ho visto in azione sulle stampe su supporto glossy e devo dire che sono rimasto impressionato dai risultati, quindi se stampi molto su carte lucide questa è una opzione a mio avviso da non sottovalutare...

Grazie Marco! Alla fine la HP l'hai poi presa?

No, non ero andato per acquistarla, ero solo andato per una recensione per Fotoavventure, recensione che poi non ho fatto sia per la cronica mancanza di tempo e sia perchè non c'era stato poi il tempo di testare i plotter in modo approfondito in sede HP, nonostante che il personale HP sia stato gentilissimo, professionale e molto molto disponibile, però sai sono quel tipo di recensioni che devi avere il plotter in casa almeno una settimana...

Io al momento continuo ad utilizzare Epson, comunque le stampe fatte ai tempi con il mio plotter Epson e quelle fatte con i plotter HP erano sostanzialmente indistinguibili, questo a conferma del livello qualitativo dei plotter HP...

Ah, un altra cosa che considero moltom positiva è il fatto che nei plotter HP è possibile cambiare una evenuale serie di ugelli otturati corrispondenti ad un particolare colore(pericolo sempre presente quando parliamo di inchiostri a pigmenti) come se si cambiasse una cartuccia della stampante, con costi e tempi infinitamente inferiori rispetto a Epson in cui, se ti si otturano degli ugelli e non riesci a risolvere il problema con i cicli di pulizia ti tocca cambiare tutta la testina di stampa (!!!)...