l'ho sempre detto io che usando i rullini per fotografare si risparmia

Problema con varioscop risolto. L'ho smontato. La presa di terra era già cablata, i fili erano in ottime condizioni.... praticamente era il timer che aveva dispersioni dappertutto. Comprato un Paterson nuovo-nuovo. Tutto risolto

Secondo me non è fotografia. Mi ricorda il mondo della grafica pubblicitaria, del fumetto. è bella, mi piace, ma se penso alla fotografia di strada (in Italiano moderno "Street photography") mi vengono in mente le immagini di Berengo Gardin, Doisneau, HCB, Merisio.....

Anche a me dava errore. L'ho chiuso e sono ripartito da zero. Ha funzionato. In effetti, dal punto di vista informatico, il "survey" è una ciofeca

Anche io ho ricevuto e ho compilato il questionario. Nelle note ho aggiunto che mi manca la fuji reala e la Kodak px 125 (se non erro è la pellicola con la quale hanno girato "Un americano a Roma"). Ho anche scritto che mi piacerebbe si trovasse pellicola BN in formato 220. Sono contento di questo fermento. In particolare perché viene da una realtà Italiana. Sappiamo tutti quanto è difficile fare impresa qui da noi. Tanto di cappello a chi sta scommettendo su questa nicchia di mercato. Io, nei limiti delle mie possibilità, li supporterò acquistandone i prodotti

Grazie a tutti. Prima di tutto cambierò file e portalampade e verificherò che non ci siano + dispersioni.
Poi ci metterò anche la presa a terra.

Grazie per le dritte. Provvederò alla messa e terra del glorioso aggeggio.
Buona luce e buon buio a tutti

Salve,
sono un felice possessore e utilizzatore di un ingranditore Agfa Varioscop 60. L'ho sempre usato senza particolari problemi a parte il fatto che toccando alcune parti quando è acceso (i lati del portanegativo ad esempio) si avverte la sensazione di una scossa elettrica. Ho controllato tutto ma non sembrano esserci fili scoperti. Finora ho evitato di toccare le zone che provocano questo leggero fastidio, ma ora mi hanno impiantato un defribillatore sotto pelle e non vorrei si azionasse mentre sono in CO è un esperienza vhe vorrei evitare. Qualcuno di voi ha avuto problemi simili ? (con le scariche elettriche dal varioscop). Se sì avete dei suggerimenti ?
Grazie in anticipo

Fujifilm mi ricorda i governi Italiani, pressano invece di incentivare. Aumentando aumentando è chiaro che prima o poi non le comprerà più nessuno. Abbiano il coraggio di vendere la divisione analogica a qualcuno più bravo di loro e si dedichino alle compattine digitale, tanto per queste multinazionali del kaiser la qualità del prodotto non conta nulla, l'importante è far contenti gli azionisti.....

la foto sopra l'ho stampato in CO qualche sera fa. Con me c'era il figlio di amici (una ventina d'anni scarsi) che si diletta con la fotografia (ovviamente digitale). Conoscendo il mio lato "analogico" mi ha chiesto di partecipare ad una seduta in CO. E' venuto, ha assistito con interesse a tutte le fasi fino alle 3 di mattina. Questo per dire che, come diciamo un po' tutti, sicuramente la fotografia è cambiata in molti suoi aspetti, ma la sua declinazione "analogica" è sempre lì, sicuramente è diventata una nicchia, ma conserva intatto il suo fascino (per i quasi cinquantenni come me) e propone ai "nativi digitali" una variante diversa all0immagine mordi e fuggi. Tanto per precisare, la foto sopra l'ho scattata a fine agosto e l'ho stampata solo ora. Buona luce a tutti

Letto. Concordo col fatto che è del tutto cambiato il modo in cui si fruisce dell'immagine, quasi sempre su un monitor (PC,tablet,telefono...). Io, però, continuo ad amare profondamente la fotografia analogica. Malgrado lavori nel mondo dell'alta tecnologia dagli anni 80 e la conosca discretamente (mi guadagno da vivere facendo il programmatore) non riesco ancora a concepire la modalità digitale per la fotografia.

Allega:

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Salve, mi inserisco in questa discussione per dare il mio contributo. Uso Yashica e contax dall'inizio degli anni 80. Ho avuto FX3, 167mt,RTSIII,S2,Aria e RX. La RTSIII era il sogno di una vita, la comprai usata e mi si ruppe dopo due rulli. Spesi una cifra ingente per sostituire tutto l'HW. Forse questo episodio non me l'ha mai fatta amare più di tanto. I pregi: Esposimetro molto preciso, soprattutto in condizioni critiche. Mirino ultranitido (una bellezza), ottima ergonomia. Difetti. Display a led rossi (mi sembra). E' praticamente impossibile leggere i valori in condizioni di forte luminosità. Prestazioni esagerate ( un otturatore che arriva a 1/8000 non serve a nulla, anche il dispositivo per tenere la pellicola piatta lo trovo un inutile vezzo). Ho avuto anche la contax aria e devo dire che non è male, benché piccolina da un senso di solidità nel maneggiarla. Recentemente ho acquistato una RX che però non funziona (onore al venditore che mi ha restituito i soldi e mi ha regalato la macchina). Credo sia una via di mezzo fra la ARIA e la RTSIII

Mi registrai qualche tempo fà ma non ricordo di essermi presentato. Lo faccio adesso.
Sono Fausto. Faccio un lavoro tutto digitale (programmatore) e sono dedito alla fotografia analogica (niente contro il digitale. Però continuo a preferire la cara vecchia pellicola). Amo la "street photography". I miei autori preferiti sono Berengo Gardin, Doisneau, HCB, Merisi. Scatto prevalentemente in 35mm (contax). Per il MF uso Hasselblad e pentax (6x7). A questo indirizzo alcune mie foto:
http://www.flickr.com/photos/77586845@N00/

Benvenuto. Anch'io approdo quì via "fotoavventure"

Grazie a tutti per l'accoglienza. Felicissimo di unirmi a Fer&C per un uscita fotografica. A presto

Mi presento.
Sono Fausto ho 44 anni e scatto solo in analogico (sono monogamo ). Uso Contax/Zeiss per il 35mm, Hasselblad per il 6x6 e Pentax per il 6x7. Stampo da me il BN con risultati alterni (l'ultima sessione è stata scadente). I miei fotografi preferiti sono Doisneau, Berengo Gardin, Cartier Bresson, Merisio, Dorothea Lange.