Riguardo al selenium toner della Ilford la data prevista per il lancio il Europa dovrebbe essere Febbraio, qui ho questo link su Apug dove viene dato le le date più o meno giuste dell'uscita da parte di Ilford Ilford Selenium

Ciao

Stefano

Ciao Palomar, io uso il viraggio al selenio, oramai da tanto tempo che non mi ricordo più quando ho iniziato, come tutti i chimici va trattato con ogni cautela, riguardo alle dritte ti posso dire come io lo uso:
1) è vero aumenta il D-max delle stampe, io non stampo più "leggero", ma viro la stampa che ritengo giusta.
2) Io ho virato molte stampe già  asciutte, ovviamente queste vanno prima immerse in acqua per circa 10-15 minuti e poi virate normalmente.
3)Ogni cautela con dei chimici è una buona cosa. Io uso quello che tu chiami il sistema a "dondolo" e non mi pare di spargere liquido a destra e a manca, forse ci vai troppo forte!!!!
4) Qui dipende, nella mia esperienza una diluizione 1:20 dopo 2 minuti intensifica la stampa dopo 3 minuti inizia un cambiamento di colore poi con tempi più alti 5 minuti o più(dipende anche dalle carte) comincia ad agire sui toni medi.
5) la stampa non va rifissata, il viraggio al selenio si usa dopo il fissaggio.
Io personalmente uso il viraggio al selenio della Kodak, ho visto in giro altre marche e penso che più o meno siano similari, dovrebbe uscire anche un viraggio al selenio della Ilford(se non è già  uscito).
Per le mie stampe(non argento-cloruro a contatto) il mio modo di lavorare è:
Primo fix, bagno acqua , Secondo Fix,Eliminatore iposolfito, viraggio al selenio(1:20), lavaggio finale.
Per le stampe a contatto uso la stessa procedura cambia solo la diluizione del viraggio al selenio che diventa 1:128(tre minuti, qui mi serve sopratutto come protettivo).

Spero che queste risposte ti possino servire.....

Ciao

Stefano

Ciao Wiz,
Appena posso vado avanti con i test(qualche idea mi sfrulla per la testa),ti ringrazio per il densitometro, il mio legge solo negativi, qunado ho qualche cosa pronto te lo dico così ci mettiamo in contatto per poter leggere questi test.

Ciao

Stefano

Ciao Wiz, si ho letto anch'io quello che Adams scrive riguardo al edwal G, e sono d'accordo con te che un aumento del contrasto modifichi la scala tonale della carta.
Io come te per aumento dei neri intendo l'aumento del D-max, e come giustamente dici il viraggio al selenio è quello che l'aumenta maggiormente,(anche se io lo utilizzo personalmente più per protezione che per un aumento effettivodel d-max).
Comunque quando ho visto la dimostrazione del tecnico dell'agfa, che usava la soda caustica, non avevo la percezione che avesse modificato in qualche modo il contrasto(in comparazione con due stappe del solito soggetto), ma avevo la sensazione dell'aumento del d-max(ovviamente ad occhio, non l'ho misurato), e quelle volte che l'ho usato anch'io ho avuto più la sensazione del incremento del d-max che non della modifica del contrasto della carta. Adesso per esempio usando uno sviluppo per la carta acido,non posso usare questo sistema perchè non lavorerebbe, quindi la mia idea di amidolo/soda caustica è da cancellare.

Comunque mi riprometto di lavorarci ancora,(il tempo delle vacanze è vicino)

Ciao

Stefano

Ciao Wiz,
ti invio il link della scheda di sicurezza dell'edwal ultra black, che ha nella sua composizione la soda caustica:
Edwal Ultrablack
Penso che si possa essere simile ad una ricetta che ho su un libro di Steve Anchell(the variable contrast printing manual) che ti elenco qui sotto, si chiama Maxim Muir's Blue-BlacK Developer:
Acqua 52° 750ml
Sodio Solfito 180gr
Idrochinone 53 gr
Fenidone 2.2 gr
Benzatriazolo 1.5gr
dopo dissolto in questo ordine, raffreddare fino a 24° e aggiungere
Sodio Idrato(soda caustica) 35gr
dissolvere completamente e portare ad un litro.
Diluizione 1:5 normale, per un minore effetto 1:10.
Qui dice che questa soluzione perde la sua attività  dopo circa 20 stampe 8x10.
Leggendo la scheda dell'edwal ultra black, forse non è così estremo come questo sviluppo, ma penso piuttosto similare.

Ciao

Stefano

Tanto per capire, per pulire hai smontato l'unità  del motore? oppure hai riempito la vasca e hai fatto andare la pompa per un periodo?

Ciao

Stefano

Ti ringrazio, adesso in questi giorni proverà con alcuni test della pellicola efke, così potrà provare le quantità  che mi hai suggerito.
Altro quesito(dato che mi sono tirato giù il manuale che mi sto leggendo)come pulite la vasca? con che prodotto tanto da levare eventuali residui di calcio o altre porcherie?

Ciao

Stefano

Ho appena installato il mio jobo processor CPA2 con lift, tutto sembra funzionare bene, anche se era un bel pò che non veniva usata, ho sviluppato due pellicole 35mm e tutto ha funzionato a dovere, volevo chiedere, dato che l'userà molto per le pellicole 8x10, volevo sapere quanto "liquido" usate per un express drum 3005, per una e per cinque pellicole?
Ho sviluppato con il pyrocat hd alla velocità  minima, grande negativo.......

Saluti

Stefano

Ciao Wiz,
Il lavoro mi consente talvolta di stare in internet parecchio tempo così unisco l'utile al dilettevole
Aspetto di leggere il tuo articolo,e nei prossimi giorni inizierà alcune prove, se non vado fuori a scattare
Comunque per i miei negativi uso un fix basico(lo prendo da fotomatica) si chiama BW-BFIX è in bottigliette di 500 ml e si usa diluito 1:4, mi trovo bene è un ottimo prodotto senza dover andare a cercare oltreoceano il fix TF4(anche questo basico),invece per il bagno di arresto uso acqua e o ilfostop o un altro chimico del genere, con una diluizione blandissima(tipo 1:40 o più)

Buona vacanza(ti invio un'pò dato che per alcuni giorni di ferie devo aspettare una 20 di giorni) e spero che tu faccia foto fantastiche

Stefano

Ho ritrovalo il link ilford per la filtratura con una luce fredda normale(quella classica), qui si consiglia e di usare i normali filtri multigrade con l'aggiunta di un altro filtro giallo 40Y, io uso quando stampo con l'ingranditore con questo sistema, anche se poi uso vari filtri gialli, dipende da quello che voglio fare,passo da un filtro 20Y a un filtro 70Y, per ottenere una gradazione che va bene per la stampa che voglio fare, però come base parte dall'aggiunta di un filtro 40Y.
Metto qui il link con Ilford Ilford luce fredda

Un Saluto
Stefano

Ciao Wiz,

Appena posso ti invio il link di questo prodotto, adesso ricomincio a cercarlo, non ho molto tempo stasera, se posso domani sera cerco più approfonditamente, mi sono poi ricordato che anche in LA STAMPA di Ansel Adams, si fa riferimento ad uno sviluppo edwal G che contiene idrossido di sodio, che se non ricordo male, era assai energetico e forniva una mezza gradazione in più rispetto ad altri rivelatori, anche se uno sviluppo molto prolungato formava del velo, penso che edwal g sia stato sostituito dal edwal ultra black, mi informerà anche su questo......

Ciao
Stefano

Ciao,
mi farebbe piacere leggere il tuo test, io ancora non ho potuto fare le prove che volevo fare(sono a giro per lavoro) e fino a fine settimana non potrà tornare in camera oscura.
Comunque, ieri sera in albergo stavo girellando su internet(apug e fotoavventure) cercando informazioni e mi sono imbattuto in un topic sul lo sviluppo edwal ultra black(uno degli sviluppi che usa il sodio idrossido) e nella composizione si cita una soluzione di "versene", che poi dovrebbe essere acqua, sodio idrossido al 0.5% e EDTA al 37%.
Chissa potrebbe essere interessante, lo sviluppo ultra black(in America è o era abbastanza famoso per i suoi neri) quando sarà a casa farà qualche prova anche con questo "versene".......

Saluti

Stefano

Io nel nio vecchio Durst 184(13x18) ho una testa a luce fredda lacoli, una grande fonte di luce per la stampa in bianco e nero,per i miei gusti, il problema del"riscaldamento" della luce è un problema, io per esempio prima di ogni stampa accendevo la luce per 1 minuto, dopodi chè iniziavo la stampa.
Per l'uso della carta multigrade, io usavo varie di gradazioni di filtri gialli e filtro multigrade normali, in una combinazione che adesso non mi ricordo, avevo una scala per la filtratura con le teste a luci fredde, con cui mi ero fatto le gradazioni, se la ritrovo tra tutti i miei appunti, la inserisco qui.

Ciao

Stefano

Grazie per i vostri consigli.....penso che presto gli metterà in pratica.

Ciao

Stefano

Ciao, io ho a casa un vecchio G4 e un Intel mac 20", grande macchina, ma ti consiglierei di prendere un macPro, per me una macchina più versatile e potente. Nel prossimo anno anche io passero al mac pro mandando in pensione il mio fido G4.

Saluti

Stefano

Ti ringrazio della disponibilità , penso che in settimana nuova vada a prenderla,sempre se mi trovo d'accordo, poi sicuramente ti farà alcune domande, anzi una te la faccio subito.
Quale velocità  usi per sviluppare i negativi, e che tipo di rotazione queste macchine usano(un solo senso, avanti/indietro)

Grazie di tutto
Stefano

Benvenuta nel forum.....

Ciao

Stefano

Ciao a tutti,
Un amico fotografo mi ha proposto un Jobo CPA-2,con vari drum, anche per le pellicole 8x10(che per me è indispendabile), tutto perfettamente funzionale(quasi nuovo) volevo se qualcuno ha questo oggetto, o conosce questo tipo di processor per avere maggiori informazioni, e se è un oggetto valido(ho visto che in caso il top su questo tipo è il CPP-2)

Aspetto vostre informazione e consigli.

Saluti

Stefano

La prossima volta che passo qualche giorno in camera oscura, faccio varie prove con carte normali(variabili e gradazione fissa), con qualche tipo di sviluppo, poi proverà anche a modificare il mio sviluppo all'amidolo, facendo uno sviluppo amidolo/sodio idrato(caustica), e stampo anche con questa formula,carte a gr.variabili, fissa e poi provo anche su carta all argento-cloruro(da contatto) per vedere eventuali differenze,(non ho mai provato lo sviluppo all'amidolo con aggiunta di sodio idrato.



Fammi sapere se hai avuto miglioramenti

Ciao
Stefano

Ciao FranzX,
Il bagno si usa o miscelato allo sviluppo, oppure usi un bagno di acqua con la soda, ma tutto va fatto prima di "arrestare" e fissare la carta,no dopo.
Io personalmente, quando uso la soda, la miscelo con lo sviluppo, anche perche non ci sono cambiamenti di colore nella stampa, teoricamente lo potresti usare sempre.
Se ho un'pò di tempo stampo qualcosa con lo sviluppo con e senza la soda caustica e inserisco qui le due foto.

Ciao
Stefano