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Re: I miei primi test con il Microtek ArtixScan F1

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L'holder con due vetri, l'unico che reggeva il 24x65mm, e il liquido per scanner a tamburo.

Considera che lo facevo diversi anni fa, e altro a disposizione non c'era.

Non ho dubbi che il 9000 vada meglio dell'F1, ma visto il rispetto per i Mac che ha la Nikon, penso che non lo ricomprerà.

Per quello che ho in mente adesso la estrema nitidezza non è essenziale.

Mal che vada in futuro userà l'F1 per fare la selezione dei fotogrammi, per poi andare da un service per le scansioni definitive.

Inviato: 10/7/2008 19:26
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Re: Ordine delle cose da fare, in camera chiara...

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Anche io sto parlando di scansioni da pellicola.

Considera che il mio scopo è partire da una Velvia ed arrivare a una TRI-X particolarmente malconcia.

Inviato: 10/7/2008 19:16
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Re: I miei primi test con il Microtek ArtixScan F1

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Gianluke ha scritto:
Per gli anelli bastava che usassi il wet mounting..

Ci ho provato ma con l'8000 peggioravo solo le cose.
Poi mi hanno fatto una proposta indecente e ho venduto.

Mai avrei pensato che pochi mesi dopo avrei trovato il 30mm per l'Xpan e sarei tornato all'analogico.

Fortunatamente l'F1 l'ho ammortizzato con un altro lavoro con originali opachi.
Se no sarebbe stato uno dei peggiori affari della mia carriera informatica.

Posso capire l'hardware così così, ma i software, almeno nella versione Mac, sono pietosi.

ScanWizard non funziona.
E SilverFast è chiaramente scritto con i piedi, è per PPC, e ha i messaggi di stato che rimangono in sovraimpressione anche cambiando applicazione in uso, e se si guarda il gestore applicazioni per metà  del tempo non risponde al sistema operativo.

Inviato: 10/7/2008 19:13
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Re: Ordine delle cose da fare, in camera chiara...

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Gianluke ha scritto:
Io al posto delle curve uso dare una sistematina di base coi livelli. Poi uso le curve per qualcosa di più particolare...
Per la grana tu intendi aggiungerla o ridurla?

Hai ragione, ho corretto, in realtà  intendevo curve e/o livelli a seconda della necessità .

La grana la aggiungo.

Inviato: 10/7/2008 19:04
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Re: I miei primi test con il Microtek ArtixScan F1

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Gianluke ha scritto:
decisamente meglio 2400...anche perchè i 4800 non saranno mai reali sono sempre interpolati

Già  stavamo per cestinare i Nikon sul medio formato...

"Teoricamente" dovrebbero essere non interpolati, nei sogni della Microtek.

Pensa che io l'ho cestinato sul serio, per fortuna a caro prezzo, perché non riuscivo ad eliminare gli anelli di newton.

Adesso ho risolto, infatti anche se ci fossero, non si vedrebbero per la scarsa nitidezza...

Inviato: 10/7/2008 18:57
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Ordine delle cose da fare, in camera chiara...

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Per un progetto che ho in mente sto facendo delle prove per arrivare ad un workflow ottimizzato in camera chiara.

Sapendo dove voglio arrivare, in linea di massima, so che strumenti usare.

Mi vorrei però confrontare con voi sull'ordine in cui usarli.

La mia idea è questa:

scansione;
crop;
spuntinatura;
curve e/o livelli;
bianco e nero con BWStyler;
curve e/o livelli;
eventuali sfocature con FocalPoint o simili;
ridimensionamento con PhotoZoom Pro;
sharp con FocalBlade;
grana con DxO film pack;
stampa a pigmenti.

In particolare ho il dubbio se mettere la grana all'ultimo e se le sfocature vanno prima o dopo il ridimensionamento.

Avete altri plug-in (Mac) per le sfocature da suggerirmi, perché sto provando FocalPoint, ma non mi piace come gestisce la maschera.


Inviato: 10/7/2008 18:52
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Re: I miei primi test con il Microtek ArtixScan F1

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Qui un nuovo test per stabilire se è meglio lavorare a 2400 o 4800 dpi:
http://www.typomedia.it/test_microtek_f1/test_ris.zip

Sono crop di un fotogramma 24x65 scattato con Xpan + 45mm e Velvia 100F:
uno a 2400 dpi;
uno a 4800 dpi;
quello a 2400 scalato a 4800 dpi;
quello a 4800 scalato a 2400 dpi.

Per scalare ho usato PhotoZoom Pro 2.3.2 con S-Spline XL.

Entrambe le scansioni sono state ripetute 4 volte spostando il punto di messa a fuoco e scegliendo la più nitida.

A 4800 dpi lo spostare il punto di messa a fuoco, fa anche comparire e scomparire un deciso fringe!?

A mio parere mi sembra meglio lavorare a 2400 dpi, guadagnando in velocità  e facilità  di manipolazione del file.

Cosa ne pensate?

Confrontandolo con altri scanner piani, fa proprio schifo come a me sembra?

Lavorare a 3600 dpi potrebbe avere senso o meglio rimanere sui multipli del sensore?

Inviato: 10/7/2008 18:19
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Re: I miei primi test con il Microtek ArtixScan F1

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Ho fatto altre prove:

la Microtek non risponde alle mie mail su l'ICE;
comunque con l'ultimo aggiornamento di OSX il software Microtek ha smesso di funzionare;
silverfast sembra preferire le diapo ai negativi;
per fare una scansione decente bisogna fare vari tentativi, spostando a caso il punto di messa a fuoco.

Boh...

Inviato: 9/7/2008 9:38
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Re: Ma mi tocca sviluppare in proprio???

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Ottimo, tienici informati.

Costi?

Inviato: 8/7/2008 13:20
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Re: I miei primi test con il Microtek ArtixScan F1

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Purtroppo stessi problemi con 10.4.

ICE l'ho pagato e vorrei usarlo...

Vuescan non supporta lo scanner.

Inviato: 26/6/2008 13:56
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Re: Ma mi tocca sviluppare in proprio???

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giannic ha scritto:
Puoi anche andare da un qualsiasi negozio fotografico che non ha minilab, invieranno il tuo rullino in un laboratorio industriale, quasi sempre la Extracolor di Forli.

A Reggio temo che li spediscano al laboratorio industriale incriminato.

Inviato: 26/6/2008 9:51
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Ma mi tocca sviluppare in proprio???

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Tornato al negativo a colori, dopo tanto tempo, decido di evitare il minilab e mi reco direttamente al laboratorio più grosso e noto di Reggio Emilia.

Specifico: solo sviluppo e negativi imbustati a 3 fotogrammi per striscia (sono panoramici).

Torno il giorno dopo e trovo i negativi non tagliati, adagiati in una scatola di cartone aperta alla polvere.

Chiedo che per favore li taglino e li imbustino, dopo 25 minuti me li consegnano.

Peccato che evidentemente gli ha tagliati un allievo Jedi che voleva provare la sua spada laser bendato...

Tagli sul fotogramma, tagli in diagonale, e alcuni tagli "spezzati".

Per fortuna erano solo prove, solo che adesso dove vado?

Conoscete qualche posto serio tra Reggio Emilia e dintorni.

Devo riesumare la mia Filmetta e mettermi a sviluppare in proprio?

Inviato: 25/6/2008 22:59
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Re: I miei primi test con il Microtek ArtixScan F1

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Sto facendo delle prove con negativi appena sviluppati.

Sono molto depresso.

O io non so più usare uno scanner.
O i software hanno problemi con OS X 10.5.
O lo scanner è difettoso.
O lo scanner fa veramente pietà .

Boh...

Intanto la Microtek non risponde alle mail, e la Silver Fast dice che è tutta colpa della Microtek.

Inviato: 25/6/2008 22:48
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Re: New york

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E naturalmente: http://www.icp.org/

Inviato: 21/6/2008 22:42
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Re: New york

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Desert ha scritto:
Ciao,
a mio parere 8gg a New York sono massacranti,

Sorry, ma dissento.

Io dalla mia prima visita del 1995 ci vado una volta all'anno e sto almeno 14 giorni.

Un anno sono riuscito a starci tutto agosto ed è stato indimenticabile.

Per me è una terapia di ricarica del cervello, torno a casa stanco ma felice.

Per inciso la foto ricordo dell'Empire non va comprata per forza.

Inviato: 21/6/2008 22:38
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Re: New york

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Con solo 8 giorni, il mio consiglio è buone scarpe da ginnastica, e comincia ad allenarti fin da ora per camminare almeno 10 ore al giorno.

Per non fare la coda all'Empire prendi il City Pass.

Per fotografare l'Empire vai sul Rockefeller center.

O hai una morosa/moglie molto sportiva e paziente, oppure lasciala a casa.

Inviato: 21/6/2008 21:12
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Re: Allegri telemetristi

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paolo69 ha scritto:
Forse potrebbe funzionare anche con la Mamiya 7...

Solo se munita di adattatore panoramico...

Inviato: 20/6/2008 10:40
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Re: Allegri telemetristi

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luciano ha scritto:
Non ho ben capito il senso delle tue ultime battute (le penultime, in effetti): pensi cioè che l' aspetto intrigante che attira anche i giovani sia più il telemetro, che non il continuare ad usare la pellicola? Ti hanno dato l'impressione che volentieri sarebbero passati tutti alla Leica M8, se solo fosse meno cara?

Personalmente se uscisse una Xpan digitale con un sensore full panoramico, comincerei a risparmiare immediatamente.

Dalle 4 chiacchere che ho fatto, mi è sembrato che per i giovani telemetristi la pellicola sia ormai un file raw "proprietario" che si è costretti ad usare in attesa di sensori full frame, senza filtri bayer, magari a costi umani.

E io concordo.

Io stesso penso che prima i poi mi toglierà lo sfizio di una M8 usata, per riciclare le ottiche della M6, per adesso mi ferma il prezzo e il dubbio se posso usare il 21.

Massimo rispetto per gli analogisti duri e puri, ma il poter scegliere e mischiare analogico e digitale, a seconda di quello che si ha in mente, mi sembra la logica evoluzione della fotografia.

Che a mio parere oltre che di qualità  ottica è fatta soprattutto di idee.

Inviato: 20/6/2008 10:06
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Allegri telemetristi

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Passeggiando per Londra, di nuovo con una telemetro, dopo anni di digitale, ho incontrati vari telemetristi, socievoli e sorridenti.

Anche in passato mi succedeva, soprattutto a NYC, ma di solito erano ebrei osservanti appena usciti da B&H Photo, o barbuti, panciuti e anzianotti stile Ansel Adams.

Invece adesso l'anzianotto sono diventato io e invece ho incontrato molti giovani e addirittura qualche ragazza con le loro brave Leica o similari.

Non avevo mai pensato alla Xpan come argomento di conversazione per attaccare bottone...

A parte gli scherzi, la cosa mi ha messo di ottimo umore, e mi fa sperare che prima o poi esca una bella telemetro digitale a costo umano, o magari una xpan digitale

O che perlomeno non smettano di fare pellicole 135...

Inviato: 20/6/2008 0:16
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Re: Quale negativo colore per fare foto in bianco e nero?

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Giancarlo:
Era la mia prima idea, ma al volo non sono riuscito a trovarla.

Ellemme:
Grazie, appena torno ti contatto.
Intanto continuo a scattare, ma per adesso sono in una fase cartolina panoramica con nuvole da filtrare con il rosso...

Palmerino:
Devo stare più su con gli Iso perché il 30 + filtro della Xpan non è un mostro di luminosità .

Fortunatamente il mio progetto attuale è a base di alto contrasto, bassa nitidezza, grana grossa e vignettatura.
Fondamentalmente una Holga panoramica.

Inviato: 19/6/2008 23:36
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