Ciao.
Nikon V : se scansiono una dia a 4000 dpi mi esce un Tiff da circa 120MB; poi in PS lo ricampiono a 300 (stampante Canon) per le dimensioni di stampa volute e mi ritrovo con un 20MB circa.

Domanda: tanto vale scansionare a 2000 dpi ed avere fin da subito un file più leggero?

Risposta 1: è una ca****** perchè si perdono informazioni (meno campioni a parità  di area di lettura) in sede di scansione.

Risposta 2: ok, perchè nel formato più piccolo mi bastano meno campioni. Tenere però presente che avrà poi dei maggiori limiti di dimensione quando andrà in stampa (salvo fare ignominiosi upsample).

La risposta esatta é 1, 2 oppure .... 3?



Giorgio

Da quello che hanno detto sempre tutti gli esperti di scansione qui presenti, si consiglia sempre di scansionare alla massima risoluzione e a 48 Bit proprio per una lettura al top del fotogramma...poi ridimensioni a quello che ti serve...puoi fare una prova stesso tu a fare la stessa scansione in entrambi i modi e poi a fare la stessa stampa e valuti le differenze...poi ricordati che in particolare nel tuo caso, cioè di uno che ha comprato lo scanner per poi rivenderselo, credo che ti convenga sempre conservare una scansione di ogni fotogramma alla massima risoluzione...non sai mai in futuro che tipo di stampe vorrai tirare fuori..
Gianluca

Giorgio

Anzi ti dirà di più...siccome i profili colore con un gamut più ampio hanno una gamma non interamente riproducibile su periferiche di output attuali, in previsione dell'evoluzione tecnologica, oltre ai 48 Bit e 4000 dpi userei il profilo Wide Gamut RGB o Prophoto RGB per avere un gamut più sfruttabile anche in futuro.
Gianluca