Ciao a tutti
volevo segnalarvi che photoactivity ha appena pubblicato una mia recensione dell'Eizo S2231W, monitor di fascia media adatto al fotoritocco.
spero di fare cosa gradita!

ciao
daniele

monitor di fascia media di sicuro...adatto al fotoritocco viste le specifiche ed il gamut ci andrei un pochino cauto...non è proprio il massimo!!! come secondo monitor potrebbe invecere essere un ottimo affare...

beh hai letto la recensione?
di certo non dico che è un monitor professionale per cui capisco il tuo approccio... ma io ci ho fatto anche lavori delicati da un punto di vista cromatico con ottimi risultati!
sinceramente l'unico neo del monitor è l'ango di visione migiorabile dato che monta un pannello s-pva e non ips

non capisco poi il problema del gamut ampio e del fotoritocco, io sinceramente lo trovo una manna...

comunque leggi la recensione e dimmi pure che ne pensi

ciao
daniele

ho letto sia le recensione che ho visto dal vivo il monitor in questione...

Dico che a volte non capisco ...ma come tutte ste discussioni sulle qualità  ottiche di una lente e delle pippe su come rende o meno certe cromie, lunghe dissertazioni al limite del tantrico filosofico su come lavorano i vari sensori, test e macchiavellici pensieri su come sviluppare al meglio i RAW, calibrazioni al limite del massonico paranoide su come calibrare la stampante e sulle carte, disquisizioni sulla fisica quantistica del come esporre una fotografia......e poi lo strumento più importante di tutti viene liquidato così? un monitoe entry level lo definisci perfetto per il fotoritocco?

allora i casi sono: o sono sacco di cazzate tutte quelle di cui sopra [e allora si perde tempo in cazzate....ma non credo], o si ha un'idea approssimativa delle cose...o cosa peggiore si parla tanto per parlare.

Io non dico che per forza è necessario spendere tra i 4.000€ e i 20.000€ per un monitor [Barco / Eizo / Quato] ma avere la consapevolezza che un vero monitor da FOTORITOCCO (e quindi in grado di darvi un'idea esatta delle cromie) ad oggi non costa meno di 1.200/1.500€ [Eizo / LaCie / Quato / Nec]


....detto questo sarebbe ben che un professionista, o comunque colui che ci prova, avesse un monitor il cui gamut fosse almeno vicino a quello della stampa off set, della stampa digitale e che comunque dia un gamut vicino a quello "catturabile" dalla macchina o dallo scanner....più poi tutta una serie di caratteristiche niente affatto secondarie per un uso professionale di un monitor dedicato al fotoritocco....


P.S. comunque ribadisco un ottimo secondo monitor da fotoritocco o per smanettare nel web...e di certo un'ottimo articolo e una buona segnalazione.

sinceramente a volte non ti capisco...
mi sembra di essere stato molto molto chiaro nel dire che non è un prodotto professionale e che ha dei limiti e quali sono questi limiti, ma che comunque garantisce un ottima accuratezza cromatica (dimostrato strumentalmente... non detto a caso...)
ho detto che i monitor professioali costano almeno il doppio e cosa danno in più...

poi sinceramente il tuo discorso sul gamut non sta proprio in piedi... oppure non ho capito proprio cosa intendi... dici che sarebbe preferibile un monitor con gamut srgb? e perchè mai???
i profili per scanner e diapo hanno gamut di molto più ampi anche di adobe rgb, i profili della macchini digitali sforano srgb e anche adobe rgb in più punti così come i profili per le carte da stampa bucano adobe rgb in più punti a seconda delle carte e degli ink...
sinceramente avere il monitor con un gamut che cerchi di contenere al meglio i profili di output è veramente molto utile! almeno tutto (o quasi) l'output sarà  rappresentabile, poi esiste la softproof per vedere meglio... non credo proprio che un gamut che ecceda il profilo di output sia problematico, anzi...
il concetto poi di un gamut "vicino" è alquanto professionale e comprensibile

ciao
daniele

Daniele ...ma leggi quello che scrivi?

al post #1 tu (non io) hai scritto:

"monitor di fascia media adatto al fotoritocco"

e io cosa ti ho risposto? ok di fascia ma ho messo in discussione il fatto di "adatto al fotoritocco".

Per il resto non mi interessa dare ulteriori spiegazioni visto che dici che non stanno in piedi....di certo non hai proprio capito...

che fatica...
ho scritto adatto al fotoritocco, non ho scritto "adatto al fotorittoco professionale" ne tanto meno "perfetto per il fotoritocco" o "perfetto per il fotoritocco professionale"
e nelle conclusioni dell'articolo ho scritto: "Non voglio certo sostenere che non ci sarebbero vantaggi ad acquistare ad esempio un Eizo serie CG, ma solo che questo è sicuramente adeguato alle esigenze, anche evolute, di un fotoamatore o professionista (“in brache di tela” !!)."
il che ovviamente sottointende che una volta che uno puà investire 1500€ in un monitor è il caso di farlo... io ho fatto una scelta (sempre come scritto nelle conclusioni) "prendere questo monitor di fascia media ed investire il risparmio in uno spetrofotometro professionale; altri sono liberissimi di fare scelte diverse! Non è certo il monitor perfetto e definitivo, ma (consapevole delle limitazioni emerse) posso affermare che è un ottimo compagno per il “fotoritocattore evoluto”"
"fotorittocatore evoluto" che richiama il "fotoamatore evoluto" e non certo il "fotoritoccatore professionista"
a me sembra di essere stato moooolto chiaro e resto dell'idea che sia adatto al fotoritocco ma non perfetto ed eccelso per questo lavoro...

sul discorso del gamut ho detto che posso non aver capito cosa intendi (e l'ho scritto subito come pressa) anche perchè detto in modo sibillino... ho dato le mie spiegazioni riguardo al perchè reputo un monitor widegamut adatto al fotoritocco, se fossi disponibile a spiegare quello che pensi sarei felice (davero) di leggere.

ciao
daniele