Mancando il cavallo (Fer), supplisce l'asino (io).
Ho fatto dei test sui convertitori raw per vedere quale si comporta meglio nella resa delle linee diagonali, dove si formano spesso delle fastidiose scalettature. Su questo argomento ha iniziato una discussione tempo fa "Maestrale" - se ricordo bene - che ha notato per primo il problema. Ho utilizzato tre convertitori raw: ACR - Adobe Camera Raw; RT - Raw Therapee; SLK - Silkypix. Ho aggiunto, per confronto, una versione in JPG "nativo". La foto è stata ripresa con Canon 400D. Qui di seguito i particolari al 100%. Mi pare che il risultato migliore sia quello fornito da Silkypix, mentre ACR e RT introducono dei brutti artefatti; è più corretta, in relazione, l'immagine JPG.

Umberto

Il formato raw è di solito proprietario e quindi lo conosce intimamente solo il costruttore.
Quindi non dovrebbe essere strano che un jpg risultasse fotogenico, soprattutto con elaboratori in macchina sempre più potenti.

Avendo il sensore digitale una dinamica più elevata di una diapositiva, personalmente uso quasi sempre il jpg ed il raw lo sfrutto solo nelle scene molto contrastate e nei lavori più meditati.
Il jpg bene esposto (al limite del dettaglio più chiaro) mi permette tranquillamente quei miglioramenti (dopo al computer) che io giudico soddisfacenti.

Comunque al computer il software proprietario (per i raw) dovrebbe sulla carta essere il migliore.

Sono d'accordo con Palmerino: il JPG consente di fare cose egregie.
Provvedo a postare anche la versione elaborata da Canon DPP.
Non mi pare che il "derawizzatore" proprietario faccia le cose meglio. La palma rimane ancora a Silkypix, che io ho usato, per giunta, in edizione "aggratis", cioè semplificata. Umberto