Salve, mi trovo oggi a farvi partecipi delle mie disavventure fotoamatoriali, veniamo al dunque.

Da sempre uso come rivelatore per le carte il Fomatol LQN, ottenendo ottimi risultati con carta Foma a caontrasto normale=3.
Ieri ho voluto provare il Tetenal Eukobrom=tono freddo e osservando le stampe notavo che erano troppo contrastate, senza grigi, COME MAI???????
Riporvavo la stessa foto con vari tempi di esposizione e di sviluppo, ma sempre pessimi risultati.
Ho iniziato a dubitare che fosse il Tetenal, quindi ho preso dei negativi stampati 2 settimane prima con il Fomatol LQN ed ho provato a stampare con il Tetenal.
Paragonando le stampe avute con il Foma e quelle con il Tetenal ho avuto la conferma che il problema fosse effettivamente il rivelatore= troppo contrasto ed assenza di grigi.
Volevo sapere dai voi se avete avuto esperienze del genere se non con il Tetenal, con altri rivelatori, e se il troppo contrasto sia una caratteristica dei rivelatori a tono freddo.

Alla prossima avventura

Citazione:

Ciao Canepazzo.
Ti posso riportare la mia esperienza usando il tono freddo della Ornano con carte Foma a contrasto variabile.
USandole con un tono neutro ho ottenuto risultati fantastici a livello di ricchezza di toni e profondità  dei neri.
Con il Tono Freddo , sempre della ornanno, ho ottenuto una certa piattezza della resa dei grigi e nella profondità  dei neri. Hio provato variando il contrasto, ma la sensazione generale mi lasciva sempre insoffisfatto.
Deluso ho ricominciato ad utilizzare il tono neutro (normaton st-18) facendo prove a parità  di tempi e filtri di contrasto.
Non sà, forse è la carta a reagire male allo sviluppo a tono freddo....
O forse è una caratteristica propria delle stampe a tono freddo, non saprei.
Farà altre prove.

Ciao

Idem per me, ho avuto la stessa impressione, piattezza e grana non definita, mentre con il Fomaton LQN ho una tridimensionalità  ed una grana palpabili.
Comunque penso sia una caratteristica del tono freddo.