Ciao a tutti,
segnalo in spazio OT quanto accadutomi nella speranza di risolvere un problema (che auguro non occorra) a qualcuno che dovesse incorrere in questa disavventura.

Situazione: due HD montati (uno con partizione C: e D: ed uno con partizione E: )

Soggetto: Io... (purtroppo...) Da sempre (circa il 1980 o giù di lì) molto attento al backup dei dati e, con windows XP, anche del sistema operativo e correlati programmi.

Software: Acronis. Creazione di un’immagine del disco e salvataggio su E: nell’estensione *.tib (quella prevista da Acronis). Cd-rom predisposto, ovviamente, per un boot di emergenza in caso di crash di sistema.

Evento: XP, a causa di un evento anomalo (presumo uno sbalzo di corrente) parte in modalità  provvisoria poiché il punto di ripristino non funziona. Sereno, vado in E:\ dopo aver lanciato Acronis con specifico CD-rom per ripristinare l’immagine di C: e…… Il MBR (Master Boot Record) di E: risulta danneggiato!!... Il disco è “fisicamente” visibile, ma non lo è più “logicamente”.

Ricerca della soluzione: tento vari software (quasi tutti a pagamento), fra cui l’ottimo BootMaster Partition Recovery (che crea un CD-ROM grezzo e “bootstrappa” andando a visualizzare gli Hard disk presenti sul sistema, tentando, ove possibile, di ripristinare il MBR). Il disco viene visto, ma il MBR non è riparabile. Studio tutto quanto mi è possibile sull’evento e, alla fine scopro questo programma che mi aiuta a recuperare il file *.tib dal disco: FileRecoverySetup.exe.
Eseguo il recupero e, finalmente, il disco C: ritorna a come l’avevo backuppato (fine di aprile circa).

Conclusioni:
come diceva Murphy: “Se qualcosa puà andare male, lo farà ..”…
non basta fare una sola copia immagine del disco di Sistema poiché ANCHE l’HD dove facciamo il backup potrebbe, incredibile ma è successo!!.., piantarsi contestualmente al sistema operativo!!....

Consiglio:
oltre a dotarsi di programmi del tipo Acronis, suggerisco di eseguire i backup del disco (meglio un backup full piuttosto che un backup incrementale) di sistema almeno una volta alla settimana su DUE DIVERSI SUPPORTI (un Hard disk interno e, magari, uno esterno del tipo USB).

Dal ragionamento rimangono esclusi ovviamente i dati, i quali, per quanto mi riguarda, sono ridondati su tre diverse unità  per i lavori più importanti e su almeno due per quelli “normali”.
La mia preoccupazione era infatti al sistema operativo dove ho caricato programmi, plugins, driver SCSI, profili ICM per i monitor, ecc.. ecc..

Spero che le due notti investite per risolvere il problema possano tornare utili ad altri per dormire sonni tranquilli.

Ciao a tutti.

Accludo i links dei due ottimi software (a pagamento) per il recupero dei dati e/o il ripristino del MBR degli HD che vi AUGURO SINCERAMENTE di non dover mai utilizzare..

Active file recovery

http://www.file-recovery.net/recovery ... ML0iPi4l4wCFQXilAodVyfL1g
consente di recuperare dati da un HD fisicamente visibile, ma logicamente inutilizzabile. Cosa molto importante, gestisce anche i dischi RAID)

BootMaster file recovery

http://bootmaster.filerecovery.biz/bm_cdr.html
(programma in stile “raw” che consente di bootstrappare da CD-rom o floppy permettendo di identificare tutti gli Hard Disk e di ripristinare - se possibile – i MBR di quelli danneggiati).

Leggermente complesso, ma davvero prezioso.

Ciao,

Luca (Rollo Pyro)

per backuppare l'MBR basta anche solo un semplice dd (o il suo porting per windows dd.exe) con dei parametri, i quali non ricordo più bene, ma dovrebbe essere:

dd if=/dev/hda of=/il-mio-bel-file bs=512 count=1
oppure
dd.exe if=\\.\phisicaldisk0 of=C:\il-mio-bel-file

ciao
Roby

Vero!...
Però credo essere fatto prima del guaio.... Cosa a cui non avevo provveduto a parte la copia immagine del disco fatta con il citato Acronis.

Traggo da Internet il seguente passaggio (ho omesso il resto perché mi sembra molto complicato..)..

Ripristinare l’MBR
"Per poter ripristinare un Master Boot Record corrotto, esistono vari sistemi che Microsoft mette a disposizione. Il primo tool da considerare è FIXMBR e puà essere utilizzato soltanto dopo aver avviato la modalità  Recovery Console di Windows.
L’utilizzo di FIXMBR è piuttosto semplice da utilizzare:

FIXMBR <device>

dove per device s’intende il disco rigido sul quale operare. Nel caso di un solo disco rigido, il comando sarà :

FIXMBR \Device\Hardisk0

Purtroppo, però, FIXMBR non consente di ripristinare una tabella delle partizioni corrotta. Infatti, la sua area di validità , è semplicemente quella delimitata dai primi 446 byte dell’MBR (vale a dire l’intero settore a meno della Partition Table).
Una buona strategia che andrebbe adottata sempre è, quindi, quella di crearsi una copia aggiornata dell’intero MBR, comprensivo anche di PT per poterla ripristinare al momento opportuno in qualche maniera". (...)
(Francesco Lippo)

Il link della pagina per eventuali approfondimenti:

http://www.windowserver.it/Default.aspx?tabid=56

Grazie langwo per il suggerimento che spero sia utile anche ad altri..

Ciao,

Luca (RolloPyro)

Ovviamente il dd (o dd.exe) deve essere fatto PRIMA del crash.

Un'ultima cosa, penso che si stia confondendo l'MBR (master BOOT record) e la PARTITION TABLE.
La prima (MBR) serve per fare il boot di un sistema oprativo (vedi "fixmbr" o "format /mbr" o lilo o GRUB). Se su un disco non è presente il pc non esegue il boot da quel disco ma ci sono le partizioni.
La Partition Table è quello spazio di disco che contiene le informazioni su dove inizia, finisce e di che tipo è una determinata partizione. Se non c'è quella il disco non parte nemmeno pregando. E' il settore più interno; infatti la testina del disco ha un molla, la quale riporta latestina in una determinata posizione appena manca la corrente. Quando si accendeun disco, e iniziano a girare i piatti (del disco!) la prima cosa che la testina legge è la partition table, semplicemente perchè è la "cosa" che ha direttamente sotto i suoi... occhi!

Se non funziona, ci sono ben altri piatti che iniziano a girare. E penso che RolloPyro ne abbia un'idea ben precisa....

Ciao
Roby

PS: il metodo più veloce e meno distruttivo per fare delle prove in merito è usare il buon caro vecchio VM-ware.

Attenzione che il discorso di ripristinare il MBR, non è sempre così facile. Preferisco accedere comunque al disco con dei programmi che se ne fregano dello stato logico e recuperare i dati e poi sistemare il MBR.

Questo ovviamente solo se il disco è di boot, per il resto il problema di solito è dovuto alla descrizione errata della partizione.... (o scritto in 2 momenti diversi perchè sono in negozio al lavoro...) e farei comunque la stessa cosa. A volte è vero che ricreare la stessa partizione in maniera identica si ritrovano tutti i dati, ma è solo un "a volte".