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Re: Quando scattare diventa un rischio...
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siamo nell'era della privacy


l'uomo moderno ricorda sempre di più le bestie del suo immaginario e, vampiro, predatore, a caccia e mai cacciato, non vuole essere immortalato per paura della sua stessa caducità , per timore di perdere l'anima che non ha, per paura di non apparire (come lui crede o spera d'essere)

Inviato: 3/3/2008 10:15
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Re: Quando scattare diventa un rischio...
Utente non più registrato
Citazione:

FranzX ha scritto:
Ho incontrato Nachtwey almeno quattro volte, ed una in particolare si presta a quasto discorso. Sud Africa. Un pazzo bianco ha iniziato a sparare contro dei candidati neri alle elezioni, durante un comizio. Tutti i fotografi sono riparati dietro ad un muro. Uno di questi ha il giubbotto antiproiettile e (colmo di sventura) vien colpito di traverso, sotto l'ascella che non è protetta mntre scata in verticale con il braccio alzato. Il poveretto muore in pochi minuti nonostante tutti avessimo cercato, impotenti, di trarlo in salvo. Il più competente in materia di pronto soccorso è proprio Nachtwey (poi ho fatto anche io un corso di first aid in traumatologic ijuries in war environment), che ha dimenticato tra la polvere borsa, macchine e rulli per dedicarsi esclusivamente all'emergenza.
Un fotograficchio inglese, poi, mi disse, che era stato tentato di rubare i rulli esposti di nachtwey durante il caos. Questo è l'atteggiamento di un fotoreporter o di un uomo cinico e disonesto? (per non dir di peggio).

L'ho incontrato anche io, insieme a tutti i "famosi" 7 fotografi della VII.
à‰ un uomo eccezionale così come Christopher Morris.
Il suo modo di approcciarsi con la gente ha un qualcosa di speciale, riesce a diventare invisibile, o a far diventare invisibile la sua macchina fotografica...
Continuo a credere che senza feeling non si puà creare una buona foto, spesso lascio la mia email con la promessa di dare una copia della foto (in bassa risoluzione ) a chi fotografo e spesso il soggetto accetta di essere fotografato.
Come è stato con il padre di questi due bambini...
Ma so chenel momento topico, nel pieno dell'azione il soggetto nemmeno ci pensa a te.
Durante questi scontri i black block non mi hanno nemmeno guardato:
01

02

03

Ma nei momenti di calma era proprio impossibile avvicinarsi a loro

Inviato: 16/3/2008 22:46
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