Verso la fine degli anni '70 ho avuto una Zorki S, copia russa della Leica II/III (ero già un giovane collezionista ma con budget di spesa limitato). La macchina andava bene, ma soprattutto mi aveva colpito il suo obiettivo 50mm, una copia (esteticamente) dell'Elmar a vite M39 collassabile che mi aveva dato delle belle immagini in B&W. Era l'Industar 50 f/3.5 con trattamento a singolo strato, (c'era anche l'Industar 22, sostanzialmente uguale).E', come l'Elmar, praticamente un Tessar però monta il diaframma dopo la seconda lente (nell'Elmar 50/3.5 è dopo la prima).
Avendo acquistato l'adattatore passo a vite M42 per la Nex-3 ho preso su E-Bay un Industar 50-2 che sarebbe la versione pancake dello stesso 50mm.
La focale equivalente è diventata un 75mm ma non ho rimpianti, nel senso che non sono particolarmente affezionato alla focale 50mm in genere.
L'abbinamento con la NEX mi soddisfa in pieno. Ho riconosciuto il vintage di una vecchia ottica e a riprova posto anche una foto fatta da una analoga posizione, questo inverno con il Tessar 75 della Ikonta Zeiss 6x6. Nella 4 si vede il tipico sfocato che sembra un Tessar.

PS La riduzione di dimensioni per postare, rende la superficie della barca rossa in Industar3 troppo uniforme, sembra plastica. Vista nelle sue normali dimensioni, prima della riduzione, ha un aspetto più naturale.

Allega:

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Dimenticavo queste. Ormai che le ho fatte, le posto..

I crop ovviamente li metto perchè qui ci sono esperti che dall'ingrandimento capiscono molte cose. Di primo acchito posso anche valutare la risoluzione (non fondamentale ma che se non sta entro certi limiti vuol dire che l'obiettivo è semplicemente una schifezza). Di sicuro l'operazione di montaggio di un'ottica nata per il 24x36 su un sensore un po' più piccolo porta ad avere una selezione dei due terzi centrali del cerchio di copertura, che sono i meno interferiti da alcune aberrazioni, a tutto vantaggio della qualità della immagine. In questo caso inoltre, lo schema Tessar 50 è diventato un onestissimo 75, ancora riconoscibile nel suo sfocato. Bisogna usarlo a vedere cosa dice. E' una nuova vita che può portare a piacevoli risultati. A me non dispiace per niente, come apprezzo molto il trattamento a singolo strato che assieme alla totale assenza, prediligo nei vecchi obiettivi che potrò usare in abbinamento ai vantaggi di questa macchina.

Allega:

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Con questo Industar è divertimento puro! mi sembra di aver lavorato con l'Elmar (come resa; francamente non ci vedo molta differenza, anzi..non ne vedo proprio)ed è bellissimo lo sfocato.

Chiedo perdono per una prova di B&W ed una di saturazione in controluce.

Mi piace il tono che si può ottenere con questa macchina come in "balaustra", "sfocato" e "riflessi". Mi ricorda moltissimo la Provia 160 NC.

Allega:

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