Carico della discussione sul reportage affrontata su Alex Webb, vi espongo questo lavoro che a mio parere è un racconto per immagini che dice qualcosa, comunica, senza l'ausilio di testo scritto. La fotografa a vinto un riconoscimento nell'ambito del concorso Canon giovani fotografi. A mio parere delle belle foto che riassumono tutto il disagio di queste persone, anche se alcune immagini non sono l'estetica per eccellenza. A voi i pareri.

http://www.chiaragoia.com/main.php

Scusate, tengo a precisare il lavoro in questione è Milano Giambellino, una storia di un quartiere, comunque anche tutto il sito è molto bello, dalle foto agli animali dentro lo zoo, alla storia di quel travestito, foto intense: la sensibilità  e l'occhio di una donna!

Io amo l'occhio delle donne fotografe è diverso dal nostro!

Beh, mi sembra una ragazza molto talentuosa. Effettivamente i lavori effettuati hanno una certa sensibilità  ed un notevole impatto estetico. Ha anche affrontato delle situazioni sociali davvero complesse, il che denota una forte dedizione e pazienza nel crearsi le giuste situazioni di scatto.

Mi è piaciuta molto!

P.S. Comunque il cognome è Goia, non Gioia

Ops ho sbagliato, scusate, si chiama Chiara Goia è vero, mi sono fatto confondere con Gioia! Perdonatemi!

Niente male davvero. Molto intimista. Più che un reportage lo definirei una documentazione a sfondo sociale. Unica pecca: manca una continuità  tra gli interni e gli esterni, nel senso che la sequenza è sfasata.

A parte la considerazione - giustissima - sull'occhio delle donne in fotografia, che spesso ho notato anche io, la serie
del Giambellino presenta alcune foto davvero belle. Altre forse lo sono meno, ma nell'insieme è certamente una sequenza ben riuscita. Mi piaccciono molto le cromie dense e come spalmate sulla scena.
Certo quelle belle giornate di sole...dove la ha trovate?Anche se belli, non sono i colori e le atmosfere tipiche che mi vengono in mente , pensando a Milano. Sembra un reportage su Beirut.