Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!


Naviga in questa discussione:   1 Utenti anonimi



(1) 2 »


Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Utente non più registrato
E no, belli miei..... li chiedo, non li fornisco!

Mi è finalmente arrivato lo scanner acquistato uato su Ebay, è un oggetto con due mesi di vita documentati da regolare fattura d'acquisto da un tedesco che aveva la mia stessa esigenza. Tirarsi su l'archivio dia. Poi lo rivenderà anch'io: se a qualcuno interessa ne tenga conto.

Ma sono qui a rompere per un altro motivo.
E'la prima volta che affronto questo argomento e volevo chiedere, a chi lo conosce, qualche dritta e/o suggerimento utile per un efficace utilizzo nella scansione dia, cose cioè che i manuali d'uso non dicono ma è bene fare/sapere prima (o dopo) la scansione ma prima di salvare il file.
La scansione la faqccio a 14 bit, salvata in TIFF, nei settings: spazio colore Adobe RGB; profilo monitor, il mio calibrato;pensavo di lavorare su curve, livelli, USM etc prima di salvare il file o è meglio dopo?

Beh, tutto quello che vi viene in mente


grazie

giorgio

Inviato: 29/9/2006 0:54
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9966
Offline
In scansione preoccupati solo di centrare esposizione e messa a fuoco, spazio colore io userei ProPhotoRGB ma anche AdobeRGB va abbastanza bene.
Controlla che il software non tagli luci e/o ombre con improbabili ottimizzazioni automatiche.
Salva a 48 bit (16 x R,G,B) e poi al momento dell'utilizzo effettivo va di Photoshop.

Fer

Inviato: 29/9/2006 2:03
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Utente non più registrato
Prima di tutto ma quante Dia devi sscansionare?

Una soluzione potrebbe essere salvare in NEF per poi poter modificare a piacere i vari parametri, praticamente come se fossi li che fai la scansione, e solo quando sei sicuro convertire in Tiff.

Come dice Fer salvare a 16 bit.

Un altra cosa, a mio avviso vale la pena porre un po di attenzione alla Dia prima di metterla nello scanner.

Una soffiatina e una spennellata con un pennello morbido tipo quelli per pulire gli obiettivi ti toglierà  un sacco di sporcizia. Fer giustamente consiglierà  quelli che si caricano staticamente che attirano la polvere e non la spostano solamente ma senza spendere capitali e nella fretta anche una spennellata e una soffiata faranno un gran lavoro.

Ciao

Gerry

P.S. uno di quei pennelli dovrà decidermi a comprarolo......per la pulizia del sensore ma non mi decido mai perche vedo che ce una differenza nei prezzi veramente notevole e prima di farlo devo decidere per bene quale e dove

Inviato: 29/9/2006 10:53
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Utente non più registrato
Citazione:

Fer ha scritto:
In scansione preoccupati solo di centrare esposizione e messa a fuoco, spazio colore io userei ProPhotoRGB ma anche AdobeRGB va abbastanza bene.

riguarderà, ma non mi pare che ci sia come opzione....

Citazione:

Controlla che il software non tagli luci e/o ombre con improbabili ottimizzazioni automatiche.
Salva a 48 bit (16 x R,G,B) e poi al momento dell'utilizzo effettivo va di Photoshop.

sì certo, era sottinteso, il TIFF a 16 non a 8.
grazie per il resto


GIorgio

Inviato: 29/9/2006 12:06
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Utente non più registrato
Citazione:

Gerry ha scritto:
Prima di tutto ma quante Dia devi sscansionare?

saranno un migliaio, poi anche un tot di negativi ma quelli ... boh.... non lo so, vedrà.

Citazione:

Una soluzione potrebbe essere salvare in NEF
per poi poter modificare a piacere i vari parametri, praticamente come se fossi li che fai la scansione, e solo quando sei sicuro convertire in Tiff.

Salvo in raw, passo da C1 per lavorare e mando a CS in Tiff 16. E' un passaggio in più... qualitativamente parlando magari ne vale la pena, farà alcune prove.

Ah beh, certamente che la dia deve farsi un bel bidet prima di mettersi in luce scanner, come giustamente dici.

grazie


Giorgio

Inviato: 29/9/2006 12:22
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Utente non più registrato
Se sono 1000 effettivamente è un doppio passaggio forse un po esoso....in termini di risorse.

Io comunque le immagini di cui non sono sicuro al 100% della scansione le salverei in NEF/RAW e poi con calma le riapro con Nikon Scan (non so mica se C1 legge i file degli scanner) e me le sistemo per bene.............avendo la possibilita in qualunque momento di modificare ciò che ho fatto.

A dire il vero io usavo/uso questo sistema (e prima o poi dovrà continuare il lavoro perche non ho finito) con il Coolscan 5000 dotato di caricatore per scannarizzare 50 dia di fila......poi quelle un po dubbie le riaprivo e le ottimizzavo.

Ma a me servono solo come archivio e quindi alla fine converto solo in JPG di 1600 x "quello che ne risulta".....tanto io lo scanner non lo vendo e a dire il vero ho 2 amici che lo hanno pure loro quindi nella necessita saprei anche dove andare....

Ciao

Gerry

Inviato: 29/9/2006 20:00
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks

Iscritto il:
27/4/2006 13:48
Da Roma
Messaggi: 2754
Offline
Posso solo darti una dritta sui negativi bn che proviene dritta dritta dall'esoerienza in CO:

Negativi rigati sul dorso? Passateli sul naso o sulla fronte, poi spalma il grasso che si è depositato con il dito.

detta così fa un po' sxchifo, ma garantisco che elimina il 90% dei graffi, molto di più del sistema FARE di canon.

Per ripulirli dopo la scansione o la stampa, basta un po' di carta igienica.

Funziona anche per il colore e per le slides, ma il vecchio "maestro" che me lo ha insegnato sosteneva che erano chimicamente più delicate anche se si trattava solo del dorso.

Inviato: 29/9/2006 22:35
Franz ...Tessera "Bromuro d'argento" C.F.A.O. n. AgBr 31......
--------------------------------------
www.franzgustincich.it - Empirici di tutto il mondo, unitevi!......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Utente non più registrato
Citazione:

FranzX ha scritto:
Negativi rigati sul dorso? Passateli sul naso o sulla fronte, poi spalma il grasso che si è depositato con il dito.

.... questa non la sapevo!!!
lo terrà presente quando scannerizzerà i negativi, per ora sulle slide mi trovo benone con l'ICE 4.

grazie!

Giorgio

Inviato: 30/9/2006 22:51
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Utente non più registrato
Citazione:

Gerry ha scritto:
(non so mica se C1 legge i file degli scanner)

E' così, C1 non apre i NEF.


Giorgio

Inviato: 30/9/2006 23:01
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Utente non più registrato
Citazione:

prolonga ha scritto:
Citazione:

Fer ha scritto:
io userei ProPhotoRGB ma anche AdobeRGB va abbastanza bene.

riguarderà, ma non mi pare che ci sia come opzione....


No, non c'è: al massimo arriva a Wide gamut che comunque è un passo in più rispetto ad Adobe1998.

Giorgio

Inviato: 30/9/2006 23:05
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6541
Offline
Citazione:

Fer ha scritto:
In scansione preoccupati solo di centrare esposizione e messa a fuoco, spazio colore io userei ProPhotoRGB ma anche AdobeRGB va abbastanza bene.
Controlla che il software non tagli luci e/o ombre con improbabili ottimizzazioni automatiche.
Salva a 48 bit (16 x R,G,B) e poi al momento dell'utilizzo effettivo va di Photoshop.

Fer


Quindi, per esempio, ninete maschera di contrasto in sede di acquisizione? E funzione Digital GEM per la riduzione della granulosità  pellicola?


Inviato: 1/10/2006 14:34
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9966
Offline
Citazione:
Quindi, per esempio, ninete maschera di contrasto in sede di acquisizione?


Esatto, niente maschera di contrasto.
Dipendendo dalle dimensioni di stampa, si darà  una maschera di contrasto appropriata una volta preparata l'immagine alle dimensioni finali.

Citazione:
E funzione Digital GEM per la riduzione della granulosità  pellicola?


A me non è mai piaciuta, preferisco NeatImage.
Digital GEM in realtà  pare che non usi l'illuminazione a infrarossi per individuare la granulosità , il che significa che è solo software; il che significa che è meglio NeatImage o NoiseNinja dato come al solito subito prima della stampa.



Fer

Inviato: 1/10/2006 14:38
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
Messaggi: 1854
Offline
Citazione:

Fer ha scritto:
Esatto, niente maschera di contrasto.
Dipendendo dalle dimensioni di stampa, si darà  una maschera di contrasto appropriata una volta preparata l'immagine alle dimensioni finali.


A me non è mai piaciuta, preferisco NeatImage.
Digital GEM in realtà  pare che non usi l'illuminazione a infrarossi per individuare la granulosità , il che significa che è solo software; il che significa che è meglio NeatImage o NoiseNinja dato come al solito subito prima della stampa.



Fer


Nelle istruzioni di noise ninja viene consigliata la sua applicazione il prima possibile nel processo di editing dell'immagine, cioè prima di livelli,curve, roba varia e ridimensionamento , solo pulizia e ritaglio lo precedono

secondo i realizzatori del software una minima maschera di contrasto in fase di scansione puà essere tollerata.

Io faccio così niente maschera di contrasto in fase di scansione e raramente noise ninja. ehehehehehehehe

a presto,ric
www.grandespirito.it

Inviato: 1/10/2006 21:28
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9966
Offline
E' vero, le istruzioni dicono così; però sbagliano.

Fer

Inviato: 1/10/2006 22:47
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6541
Offline
ed il DEE lo applicate? O anche lì preferite operare in seguito ? Mi pare che non solo PS , ma anche altri programmi permettono funzioni analoghe.

Scusate, sono un rompi...le, ma vorrei finalmente essere abbastanza sicuro della qualità  delle mie scansioni con il 5000 ED.


Inviato: 1/10/2006 23:12
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Utente non più registrato
Allora, visto che le istruzioni non sono sempre corrette(e mi sembrano anche poco chiare da newbie), ve ne chiedo un'altra.
Il manuale dice di impostare una risoluzione 360 ppi se la destinazione è stampe con inkjet. Quindi nella paletta "crop" dovrei impostare come "output size" XXX (il formato massimo che penso di stampare, A4) e come risoluzione 360 ppi.
Se poi mi venisse voglia di stampare in un formato minore, in Cs vado a ridimensionare (con bicubica sharpen) mettendo le minori misure di stampa (es. 4x6).
Se invece volessi portarla a web modifico la risoluzione, in Cs, a 72 ppi e tengo le dimensioni di scansione originaria se mi servono quelle. E'giusto?

Ma allora quando mi serve una full resolution a 4.000 ppi?
Solo se penso di stampare in formati grandi?

Dai, portate pazienza.....

Inviato: 2/10/2006 0:58
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9966
Offline
Sigh, che confusione terribile!

Dunque, andiamo con ordine.

Risoluzione.
Anzitutto: una cosa è la risoluzione di scansione, una cosa è la risoluzione di stampa, una cosa è la visualizzazione su monitor.

Quando si fa una scansione con un CCD (non con un drum a PMT quindi), la cosa migliore è impostare il valore di risoluzione "nativo" dello scanner. Nel caso dei Nikon questo è 4000 DPI.
Quando si stampa, la densità  di stampa da mandare al driver della stampante è opportuno sia esattamente pari alla risoluzione nativa di ingresso della stampante, o a un suo sottomultiplo intero.
Nel caso delle inkjet Epson, questo valore ottimale è 360 DPI; ma nel caso ad esempio di inkjet Canon o HP, il valore ottimale è 300, non 360!
Nel caso di stampe Lambda il lavore ottimale è 200 (sarebbe 400 ma la stampante va più piano e i laboratori tendono a rimetterlo a 200), e nel caso dell'output su altre macchine (es. Kodak DLab-III, Durst Thesis) puà essere ancora diverso (254 DPI nello specifico).
Quindi questo "valore magico" di 360 dpi per la risoluzione d'uscita è fuorviante e andrebbe ignorato!
Scansionate a 4000 e poi con Photoshop adatterete l'immagine alle dimensioni desiderate e la densità  di stampa della macchina da usare.
Per il web la risoluzione è un parametro che non ha alcun senso e viene ignorato, l'importante è la dimensione in pixel e solo quella.

Filtraggi vari
Lo scanner è un po' come una macchina fotografica: il vostro scopo dovrebbe essere solo quello di settarlo in modo tale da catturare più gamma dinamica possibile (esposizione, multicampionamento), più dettagli e meno disturbi possibili (messa a fuoco, rimozione polvere e graffi) e da uscire nel modo più completo possibile (48 bit/canale in uno spazio colore sufficientemente ampio e senza compressione).
Questo vi dà  il giusto file grezzo per lavorare nell'ottica di quel che dovete fare: web? Libro in quadricromia? Stampa inkjet? Stampa formato poster?
Ognuno di questo output richiede un'elaborazione diversa, che senso ha accroccare dei filtraggi "di default" al momento della scansione?

Ecco perché non consiglio l'unsharp mask e ci andrei piano con Digital GEM, Digital ROC e DEE (magari facendo prove esaustive con vari tipi di pellicola).

Fer

Inviato: 2/10/2006 10:32
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks

Iscritto il:
27/3/2004 10:06
Da Svizzera -Lugano
Messaggi: 2504
Offline
Ciao Fer,

sei sicuro che per le Epson sia 360DPI ... mi ricordavo che questo valore fosse solo per i plotter

alessio

Inviato: 2/10/2006 11:17
Skype: Disperso69

Tessera C.F.A.O. n°2

"il 35 mm urla, il grande formato è ... silenzio!"
......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9966
Offline
Sicuro.
Più precisamente: tutte le inkjet fotografiche Epson accettano in ingresso fino a 1440 pixel per pollice, ma per poter funzionare correttamente come dithering devono comunque limitarsi a 720 punti "full-color" dichiamo così (altrimenti non avrebbero abbastanza "spazio" per creare i colori a forza di puntini).
Il che significa che all'atto pratico i valori giusti per l'input sono 720 o 360 punti per pollice.
Tuttavia, mandare in input 720 punti per pollice non ha molto senso: la carta fotografica, anche la più sofisticata come la Pictorico, non riesce ad assorbire in modo corretto una risoluzione così elevata. Per cui solo con una loupe si possono vedere le minuscole differenze tra un'immagine con dettagli spediti a 720 punti e dettagli spediti a 360 punti (e poi portati a 720 dal driver); in compenso, un'immagine a 360 punti occupa 4 volte meno spazio, viene elaborata 4 volte più velocemente e viene trasferita alla stampante 4 volte più velocemente... senza contare che ben difficilmente un'immagine 35mm scansionata da un Nikon V ED puà contenere dettagli sufficienti ad una stampa a 720 punti effettivi (e comunque sarebbe limitata a 20cm di lato lungo).

Fer

Inviato: 2/10/2006 11:42
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED: tip and tricks

Iscritto il:
27/3/2004 10:06
Da Svizzera -Lugano
Messaggi: 2504
Offline
Grazie della spiegazione Fer, chiaro e preciso come sempre
Le mie scansioni a 2400DPI delle lastre 4x5 di "punti" da mandare sulla mia Epson 2100 ne avrebbero anche in abbondanza ma come tu hai ben spiegato non serve

ciao
alessio

Inviato: 2/10/2006 11:45
Skype: Disperso69

Tessera C.F.A.O. n°2

"il 35 mm urla, il grande formato è ... silenzio!"
......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Partners





Mercatino
Utenti Online
73 utente(i) online
(69 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 73
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy