Vorrei stamparmi in proprio un fotolibro, ovviamente mi serve una carta a doppia faccia. C'è la Epson ma ha una superficie matt, io invece la vorrei simile a quella che usano nei fotolibri online o nei libri di fotografia che non è ne una glossy nè una vera opaca (penso si potrebbe definire una patinata opaca o patinata lucida).
Una grammatura fra i 160 e 200 da stampare a pigmenti.

Non è facile trovarla in Italia, ho visto in Amazon solo una super lucida (poi bisogna vedere com'è veramente) Print4Life. In altro sito italiano una MediaRange patinata lucida, in Amazon francia una Canson Photo Brillant, una Miroir brillante e poi in Germania e Svizzera altre cose.
Tra l'altro bisogna fare attenzione perchè certe sono lucide da una parte e opache dall'altra.

Insomma, se qualcuno ha già provato a cimentarsi in questa cosa, non mi dispiacerebbe avere un consiglio.

E' una ricerca che ho condotto in questi ultimi tempi dato che vorrei partecipare ad un concorso ad Arles presentando appunto un menabo. Di fatto la carta tipografica o per stampa laser è decisamente diversa da quella inkjet ed anche più leggera, 140 160 grammi. Ho visto che c'è qualcosa del genere da Tecco http://tecco.eu/photo/ ma non so dove comprare e comprare alla cieca mi piace poco. Ho preso un pacco di Ilford duo matte 200 grammi,(capisco che la vuoi più lucida ma non c'è) non è fantastica ma costa poco e può funzionare. Poi c'è la canson duo rag ma costa molto come la Hahnemule book e album che sembra fatta apposta per questo utilizzo ma sono entrambe carte pesanti sui 200 grammi e non risulta agevole creare i quartini da rilegare perchè la piegatura non viene bene si crepa un po'. Si potrebbe fare una cordonatura ma devi andare da un rilegatore e le complicazioni e i costi aumentano. In sostanza è quasi impossibile, dalle ricerche che ho condotto, fare un libro inkjet fascicolato che imiti alla perfezione un libro tipografico. Ho anche chiesto ad un tipografo ma ti risparmio il preventivo!
Per ora ho deciso di stampare su A4 e rilegare con banale molla in acciaio me se trovi altro che si possa piegare bene fammi sapere perchè mi interessa davvero. Ciao !

Grazie del contributo Oscar, da tre giorni sto scandagliando il web a tempo pieno, ancora non ne sono venuto a capo, mi devo decidere ad ordinare qualcosa e vedere dal vivo cosa si può fare. Spero domani di concludere la ricerca e mi sa che dovrò orizzontarmi sulla matt. Magari se provi la tua sappimi dire quanto è matt la Ilford, ad esempio io ho della Epson Heavy weight presa a suo tempo che è di un opaco assoluto mentre so che la patinatura può essere singola doppia o tripla, e penso possa attenuare più o meno l'opacità.

Come pure c'è una carta double sided definita lucida.
Bisogna vedere quanto lucida perchè potrebbe anche essere una semilucida o semiopaca. Purtroppo, se anche ci fosse, non viene indicato con una sigla corrispondente ad uno standard, il grado di patinatura, lucidità o opacità, la rugosità superficiale, il tipo di superficie standardizzati, per cui sarebbe facile decidere. Ciascuno dà definizioni a modo suo, quando basterebbe anche una miniatura di una foto in macro e una presa tangenzialmente ad una sorgente luminosa, della superficie per avere un'idea.
Saluti

ma infatti finchè non le provi non capisci nulla perchè ognuno dice la sua e ognuno ha i suoi gusti. la ilford matte è molto opaca ma un po'"plasticosa", nulla a che vedere con la canson rag che adopero di solito ( che costa il triplo) oggi voglio provare la semiloss duo ilford che è già 250 grammi. ciao

Qui ne ho trovata una da 155g se ti interessa, però è lucida. E' in Germania, il costo è bassissimo, quando sei nella home page puoi scegliere fra carta Inkjet e Laser, e questo è già una garanzia che non si acquista una carta che poi non è adatta alla stampa ink. Si può anche scegliere il quantitativo della confezione.

QUI

Non so nulla della qualità, ma considerando che le stampe non vengono esposte, dovrebbero durare abbastanza se con pigmenti. Riguardo ai pigmenti mi sorge il dubbio, siccome stanno in superficie, che col tempo le pagine si possano incollare fra di loro.

Ancora riguardo alla qualità, sono convinto che in Europa le cartiere che producono carte fotografiche si contano su una mano, (anche meno) e poi magari vengono commercializzate con marchi diversi.
Ad esempio se vai su una Fibre di due tre marchi diversi (che non cito per ovvie ragioni), sono praticamente identiche nella superficie, intonazione, grammatura, resa ecc.
Anche perchè mettere in piedi una cartiera non è uno scherzo da nulla, considerando la limitata utenza fotografica.

Comunque se mi dici che hai trovato che da 200 gr è un po' troppo grossa, quasi quasi provo ad ordinare una confezione da 100 fogli di questa e poi vediamo, caso mai la uso per fare aeroplanini

Guarda in questo momento sto stampando con la ilford semigloss duo 250 g che ho preso questa mattina. costa il giusto 24 euro in formato A4 e direi che funziona, è una tipica carta patinata con un bel bianco freddo che da libro va bene. rimane il fatto che non puoi piegarla ma mi sono rassegnato e stampo su un solo lato. Raccontaci la carta se la prendi. ciao

parlando di carte double-side per stampa inkjet ho trovato questo link che potrebbe fornire qualche info utile:
https://imagescience.com.au/products/inkjet-papers/double-sided

Marco

Grazie del link, è sicuramente interessante anche se il prezzo è un po' pesantino, 55 € circa per 25 A4.

Ieri comunque ho parlato al tel. con un rilegatore che mi diceva che oltre il 120 gr non si prende responsabilità perchè ci vuole una colla da cartoncino (che non aveva) altrimenti i fogli si staccano. Sentirò qualcun altro però mi ha messo una pulce nell'orecchio riguardo la grammatura, nel senso che probabilmente anche con 155 non ci sono problemi, ma 220 o 250 sarebbero sicuramente più impegnativi. Viceversa con 120 di cui mi parlava è sicuro che un po' traspare la foto retrostante.

Oscar, mi interesserebbe una descrizione delle superfici (per usi futuri) della Hann. photo Rag a cui accennavi e di questa che hai provato. Ad esempio l'unica opaca che ho, la Epson Heawy Weight, direi che ha una superficie che assimilo al gesso, opacissima e totalmente esente dal minimo riflesso. Una carta opaca patinata (da riviste o libri d'arte) che cerco per questo fotolibro, dovrebbe avere una superficie che vista tangenzialmente ha una lievissima e smorzata riflessione.

La carta l'ho presa, vediamo quando arriva se assomiglia a quello che cerco.

Certo che comprare in Australia mi fa un certo effetto, forse i costi di spedizione sono più alti della stessa carta.
Pino purtroppo non ho provato la hahnemule book e album ma ho visto solo quel poco che c'è in rete.
La ilford duo matt mi piace poco, molto opaca e plasticosa, devo riporvare ma ora vado avanti con la semigloss.
Per il resto confermo-non io ma un altro rilegatore- quello che dice il tuo. In sostanza se vuoi piegare la carta per fare quartini non deve essere più pesante di 120 160 max altrimenti si crepa, allo stesso modo se vuoi incollare i fogli singoli diventa un problema oltre i 100-120.
Mi sono rassegnato ed ho quasi finito di stampare con la ilford semiglioss duo e viene bene, non è fine art ma un libro non deve esserlo, poi rilego con molla acciaio e buonanotte.
Ci sono due mondi, la tipografia e l'inkjet ultimamente ho scoperto che non si incontrano, ognuno vive per conto suo con le sue modalità e i suoi materiali. Cercare di imitare uno con l'altro diventa davvero frustrante se non impossibile. Quello che in tipografia è ovvio, non lo è affatto con l'ink. a cominciare dalle carte.

Citazione:

Ma il link era per vedere cosa c'è in giro, mica per acquistare da loro. Tutte quelle carte sono diffuse come marche e potresti cercale in vendita altrove.

Marco

Citazione:

idem come sopra.

Marco

Grazie per la precisazione. Da un certo punto di vista sono fortunato dato che riesco a comprare le carte direttamente da un grossista vicino casa, roba d'altri tempi! Non ho specificato che la sempigloss costa 24 euro per 25 fogli A4 pensavo fossero 50 come per la duo matt! Quindi un euro a foglio non è poi così economica come ho scritto sopra, ma offre buoni risultati anche se si segna solo a guardarla, pazienza.

Esiste un’altra carta Ilford che sembra interessante ed è double-side. si tratta della Galerie Smooth Lustre Duo. Peccato per lo spessore che di ben 280 gsm e per la rilegatura in un libro è eccessiva.
Comunque ne parlano qui’: https://www.ephotozine.com/article/ilf ... e-smooth-lustre-duo-12418

Marco

Grazie. Luster mi sa di molto lucido dato che la semigloss duo http://www.ilford.com/products/galeri ... tige/semigloss-duo-250gsm lo è abbastanza e per i miei gusti è quasi troppo lucida, pesa 250 grammi ma non ha un elevato spessore e si sfoglia bene, è più morbida dell matt duo da 200 grammi che trovo un po' più rigida.

Oscar, la Luster (per lo meno la Epson) non è una carta lucida, si potrebbe dire una semilucida, ha una leggerissima perlatura che ricorda molto le foto che ti stampava il fotografo negli anni '60.

La carta doppia faccia che ho preso in Germania è arrivata. Venti fogli li ho regalati a mio nipote, con gli altri 80 mi faccio gli aeroplanini perchè non va bene assolutamente con i pigmenti, Le foto risultano con colori sbiaditi, il bianco e nero è grigio e grigio . L'ho provata invece con i Dye dal nipote ed è onesta per fare delle stampe che assomigliano all'offset. E' molto bianca, una superficie è molto lucida e uniforme, l'altra un po' meno (assomiglia alla glossy Epson). Se profilata potebbe essere anche molto meglio (sempre con i Dye), costa pochissimo (100 fogli 13 € + IVA).

Parlavo della Luster Ilford comunque credo che il discorso carte sia davvero un mondo impossibile da trattare a parole, se non a grandi linee. Sarebbe bello poterle vedere tutte senza doverle comprare! Pino mi dispiace per l'acquisto errato ( felice il nipote!) ma da quello che capisco dal link hai speso davvero poco. Comunque dato che vicino a casa trovo oltre alle canson tutte le ilford possibili immaginabili penso di rivolgermi a questo marchio anche per le stambe "buone" dato che costano davvero molto meno delle canson e da quello che capisco dai "test" di Marco nell'altro post sembrano offrire buoni risultati.