Cari tutti,
dopo quasi un anno di assenza son tornato a scrivere (per leggere, leggevo!).
Torno con un quesito che mi coinvolge in quanto ho acquistato la mia prima digitale. Voglio sottolineare che l'acquisto mi è stato quasi imposto da un budget risicato per un lavoro che avrei volentieri fatto con le dia.

Devo fare una mostra a colori sulla comunità  cinese romana.
Ho preso una G11 per due ragioni: il budget e la relativa invisibilità . In fondo si maneggia appena poco meno di una delle mie leica e non "spaventa" i soggetti. Mirino a parte (non uso il display se non in situazioni davvero limite), mi sembra un buon acquisto, sebbene non ami il 4/3 ne' il sensore così minuscolo.

Ora il quesito.
ho calcolato che una buona stampa senza interpolazione puà raggiungere gli 80 cm di base @150 dpi. Devo farne però di 100, 200 e 300 cm di base.
Tralasciando il coro dei perfezionisti che mi inviterano sicuramente a pensare ad una eos 5D markII (quella, forse, arriverà  a maggio per un altro progetto), questo c'è e questo devo usare.

La tentazione di limitarsi ad aumentare i pixel con PS e, magari, aggiungere una maschera di contrasto per aumentare la percezione di nitidezza, c'è tutta, ma sono sicuro che c'è un sistema migliore o un software apposito.

Come fare?

Grazie a tutti

Ciao Franz,
Anzitutto bentornato.
Avevo il tuo problema, sia pur partendo da un FF da 12 Mp, e ho risolto seguendo i consigli di Fer. Mi sono acquistato la licenza di Photozoom Pro3 e ho risolto. Esiste anche in demo, fai qualche prova.
Ciao,
Renzo

Quoto il consiglio di Renzo, ed aggiungo che il risultato dipende anche molto dal tipo di processo di stampa che sceglierai, un processo laser-chimico "perdona" molto di più dell'inkjet...

Bentornato anche da parte mia!


Marco

Purtroppo si tratta di una stampa a plotter su pvc montato poi su forex piuma..il budget...

io ho appena stampato un pvc 100x150 tratto da un file della pasanonix lx3, quindi analogo come qualità  a quello della g11
la stampa è fatta a 150dpi e la qualità  è discreta. certo non fotografica ma decisamente stupefacente e sopra le aspettative.

l'unico consiglio che ti do vivamente è di legere la serie di articoli di Fabiano su camera obscura in cui spiega come aggiungere un bel grano digitale per ridurre gli artefatti negli ingrandimenti spinti.
io uso una tecnica tratta dai sui articoli che si basa solo su photoshop (propone anche tecniche avanzate per cui servono plugin a pagamento) e mi trovo benissimo!
ariticolo 1 2 3 4 5

ciao
daniele

Complimenti a Fabiano per i suoi articoli !
non li conoscevo, me li salvo e me li studio

Eccellente. grazie a Daniele e fabio.
ho già  provato su un file da 10 Mpx leggermente mosso e sfocato usando esclusivamente photoshop e...Funziona!!!
A questo punto mi chiedo se è importante l'uso di photozoom 3 pro o posso farne a meno...

vi allego qualche esempio per rendere l'idea
la foto di partenza è quella di copertina del numero 2 di miciap.com
scattata da Luca Napoli con una lumix lx3 a 400iso (1/20 f2.8)

ingrandito a 100x1500cm a 150dpi e applicato un rumore gaussiano di 40% sfocato con raggio 1px e poi passato con un poco di sharpening

i risultati li vedete sotto. la grana è venuta bella abbondate per poter mascherare gli orribili artefatti dovuti tanto alla compressione jpg quanto alla riduzione del rumore dovuta ai 400iso e, infine, al ridimensionamento molto spinto

a sx la foto con grana aggiunta, a dx l'originale (cliccate per vederle al 100%)

ciao
daniele

Allega:

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E' stupefacente!
Probabilmente si perderà  qualche dettaglio sotto il profilo matematico, ma si acquista in percezione di nitidezza.
se osservate con un colpo d'occhio rapido l'ultimo crop, vi accorgerete che la signora ha gli occhiali solo sulla foto sgranata, mentre per l'altra si individuano solo con attenta osservazione

concordo!
anch'io mi stupisco sempre ogni volta che applico questa tecnica!
certo non ci si deve spaventare della grana... alla fine è come con la pellicola, più ingrandisci più hai grana visibile, ma il dettaglio resta sempre quello... però si elimina facilmente quel senso di spappolamento tipico delle stampe digitali troppo grosse

ciao
daniele

ritieni che sia superfluo, con questa tecnica, ingrandire con il photozoom 3 pro? l'ho trovato usato ma se se posso lo evito.

Ciao,
Per curiosita' ho provato io, raddoppiando le dimensioni di uno dei crop. Il risultato e' totalmente uguale all'originale.
Mi domando pero' se l'eclatante risultato dell'aggiunta del rumore non sia dovuto anche alla pessima qualita' dell'immagine di partenza.
Se si parte da una foto molto nitida, dove la risoluzione dell'ottica ha trovato un limite nei Mp della macchina, Photozoom e' utile perche' consente di mantenere la nitidezza del 100% dell'ingrandimento ( a 200% si vedono i pixel ) anche a ingrandimenti molto superiori. Ma probabilmente e' un procedimento indispensabile per chi detesta la grana della pellicola. A me la grana non disturba affatto, anzi,... pero' temo per esempio che per le foto di stock non sia molto gradita.
Ciao,
Renzo

Citazione:

Se hai raddoppiato uno dei miei crop hai raddoppiato un file già  pesantissimamente ridimensionato... per cui in realtà  non gli hai fatto un gran male perchè era già  molto deteriorato.
l'originale di partenza non è "pessimo" è un normale file a 400iso di una compatta, un po' rumoroso, ma nulla di eccezionale.
l'aggiunta del rumore non serve a aggiungere dettaglio, ma a coprire gli artefatti e le tinte piatte generate dal ridimensionamento pesante.

Citazione:

questa è tutta una questione di gusti. Fabiano nei suoi articoli mostra ottimi file di partenza in cui si contano i capelli uno per uno. L'aggiunta della grana in quegli esempi non deteriora i dettagli fini, ma rende le aree omogenne molto più appettibili all'occhio umano

se si preferisce il risultato secco e nitido, ma a volte "plasticoso" del file digitale conviene andare verso algoritmi di ricampionamento complessi. Altrimenti se la grana non disturba, ma anzi piace allora non credo che la necessità  di un plugin sia molta. io almeno non l'ho mai sentita... ma non ho nemmeno fatto prove per capire cosa perdo non usando un plugin

ciao
daniele

bene, penso proprio che risparmierà 45 sterline su ebay UK.

Oggi ho visto il pvc stampato dal file della lx3! (per ora mi erano arrivati sono quelli stampati partendo da file di una canon d350)
posso dire che il risultato è di tutta soddisfazione.
i bodri scalettati (ad es corrimano scalemobili del terzo crop) che non erano stati completamente mascherati dalla grana sono stati eliminati dalla stampa
in soldoni, la stampa, seppur di qualità  non è a risoluzione tale da rendere evidenti le scalettature. al contrario la grana è riprodotta bella secca e l'impatto complessivo è decisamente positivo.

a questo punto l'utilizzo di photozoom pro che avrebbe prevenuto la creazione di queste scalettature (artefatti dovuti al ricampionamento bicubico) è abbastanza insuslo perchè il risultato in stampa sarebbe comunque simile.

altro discorso è invece quello della stampa fotografica... in cui le scalettature non sarebbero state perdonate e, seppur molto piccole, sarebbe state visibili ad un'osservazione mooolto attenta (da naso sul pvc )
per cui se la stampa è al top come qualità  vale la pena darle in pasto file al top.
certo che se i ridimensionamenti non sono estremi come in questo caso il bicubico di ps basta anche per la stampa fotografica

ciao
dani

Ciao ragazzi,
mi avete beccato in piena "maintenance" di camera obscura (ho riscritto completamente la struttura dei permalink) quindi non ho potuto partecipare alla discussione.

La questione del ridimensionamento è complessa e non esistono risposte a priori. Franx, chiedere se devi usare un plugin o meno è come chiedere a qualcuno se per fare foto devi usare una pellicola a 100 iso o un grandangolo. Dipende. in fotografia non esistono strumenti migliori, ma solo strumenti più o meno adatti ad un certo uso. Era vero per l'analogica, rimane vero per il ritocco. Photozoom pro 3 (e plugin analoghi) non fa niente di speciale, salvo mantenere intatti i bordi degli oggetti. Se vuoi quell'effetto li lo usi, se preferisci un'immagine più morbida ingrandisci con photoshop. Del resto una volta si sceglieva uno sviluppo con più o meno acutanza no?

Io certe volte, dopo aver ingrandito passo pure una botta di sfuocatura gaussiana, anche molto intensa, per levare tutti gli artefatti ma anche i dettagli, e avere una bella grana che sfuma fra le varie zone. altre volte ho usato un'interpolazione frattale per mantenere il massimo del dettaglio sui bordi, si veda l'esagono del diaframma nella pupilla della ragazza di uno dei miei articoli.

Tanto per fare un esempio le mie foto dei palazzi dell'anima a esposte a art madrid, sebbene fossero solo 70x100 ed erano ottimi file di una nikon 3d con ottima lente, utilizzavano un ingrandimento frattale, una sfocatura selettiva, un rinforzo del contrasto locale con uno smart sharpen ad ampio raggio e 3 tripi di grano composito. La foto del demone è una stampa 100x160cm da file di 6mp con un obiettivo da 20 euro, con semplice ingrandimento bicubico, forte sfocatura gaussiana e grano fatto interamente in photoshop. Scusate se me la tiro un po', ma le foto erano esposte accanto a picasso e dali (si vede nella foto se non ci credete) e la gente si fermava a guardarle (beh, erano pure delle splendidi stampe al carbone...).

Il mio suggerimento quindi è di liberarsi dalle idee preconcette, di chi dice "devi fare così e non cosà ". Nei miei articoli, oltre alla tecnica, viene spiegata l'idea che ne è dietro, quali sono i concetti, e con quelli si puo' andare dove si vuole.

questo pero' implica anche che non è facile fare degli ingrandimenti a regola d'arte. come in camera oscura ci voleva l'esperienza di uno stampatore professionale, per fare ingrandimenti da esposizione sarebbe meglio indirizzarsi a un ritoccatore professionale, che ha occhio e esperienza. Sarebbe come pretendere, in fotografia analogica, di fare buone stampe le prime volte che si usa un ingranditore. ho visto delle stampe a paris photo che facevano schifo, perché erano troppo grosse e si vedevano gli artefati di sharpen. sarebbe bastato utilizzare la mia tecnica per fare mille volte meglio.

Qualche consiglio:
giudicate i risultati esclusivamente in stampa, mai a monitor.
Se rimanono artefatti che il grano non riesce a coprire vale la pena sfuocare l'immagine prima di applicare il grano, anche solo selettivamente.
provate a sovrapporre diversi tipi di grano.

Per finire vi volevo ringraziare per i link e l'interessamento che dimostrate per camera obscura. E vorrei chiedervi un favore. Se pensate che che la tecnica funziona bene e che i miei articoli sono interessanti abbonatevi al feed e soprattutto spargete la voce, parlatene in giro. i tutorial che ho scritto mi hanno portato via tantissimo tempo e fatica, sono offerti gratuitamente su internet, ma se li usate in cambio fatemi un po' di pubblicità 

un abbraccio a tutti e buone stampe granulose
fabiano

come vedi io pubblicità  già  la faccio
come sempre scrivi cose piene di buon senso con le quali non si puà che essere d'accordo... specialmente il consiglio di giudicare in stampa e non a monitor: io le prime volte ho fatto dei papocchi tremendi che a monitor sembravano perfetti e in stampa erano orrendi.
ora quando posso faccio sempre dei provini con dei crop significatiivi a cui ho applicato diverse quantità  di grana e sfocatura

ciao
daniele

Ciao Fabiano,
mi fa piacere risentirti...
Certo che ti facciamo volentieri pubblicita', ma tutte le volte che intervieni su Effeunoequattro con qualche suggerimento te la fai da solo
Ho rivisto volentieri le foto del Polo, cosa stai seguendo attualmente?
Ciao,
Renzo

Caro Renzo, anche per me è un piacere tornare a "incontrarci" sebbene virtualmente. Se ho smesso di scrivere su fotoavventure è perché ho veramente poco tempo e cerco di disintossicarmi da internet...
Cosa faccio? Mah, poche foto a dir la verità . Mi sa che sono diventato infografista, che è il modo con cui qui a parigi chiamano gli smanettoni di photoshop. Ormai mi guadagno la vita praticamente solo con questo... un paio d'anni fa avevo iniziato di nuovo l'università  (perché due lauree non mi bastavano...) questa volta cinese. all'inizio era un po' un gioco, ma ormai la cosa si è fatta bella tosta e mi porta via tantissime ore al giorno. Per fortuna che fra qualche mese ho finito, e prometto che è l'ultima laurea, mi son rotto le scatole di sgobbare. Morale della favola sono sempre di corsa, fra ritocco, caratteri cinesi, articoli per camera oscura e altre amenità  varie.
Per quanto riguarda la pubblicità  non intendevo qui, ma fra conoscenti e contatti. Per dire, se uno fa una mostra e qualcuno viene a dirti: "cavolo ma che belle stampe, come diavolo hai fatto?" mi farebbe piacere si dicesse "l'ho letto su camera obscura", tutto qui. In ogni caso non si tratta di "pubblicità " vera e propria, ad oggi con camera obscura ho guadagnato 0euro... à  parte 3-4 splendidi libri regalati da fotografi. capitasse più spesso sarei già  contento...
un abbraccio a tutti e se avete problemi con il grano di photoshop fate un fischio
fab

Bene, troverà uno spazio nel pannello die credits per ringraziare anche camera obscura (gratis per gratis x 3,14= quadratura del cerchio)