Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!


Naviga in questa discussione:   1 Utenti anonimi





consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni

Iscritto il:
30/10/2009 19:00
Messaggi: 30
Offline
Gentili utenti, mi trovo, per la prima volta, nella necessità  di stampare una fotografia con un metodo digitale. Fino ad ora ho sempre stampato in camera oscura, ma in questo caso ho bisogno di una stampa di 150x110 cm; impossibile arrangiarsi da soli...
Mi riferisco alla fotografia (della quale mi piacerebbe ricevere un vostro commento ) pubblicata al seguente link :

http://www.premioceleste.it/opera/ido:35977/

Ho avuto la soddisfazione di essere selezionato per esporre "esercizi di volo" come opera finalista del Premio Celeste, alla Fabbrica Borroni di Milano. Tengo molto che la stampa sia perfetta da ogni punto di vista, sia tecnico, che estetico. Parto da un negativo Foma 200 Creative, formato 4,5x6, che intendo far scansionare con un Imacon. Dopo aver letto il consiglio di Marco, vorrei conoscere la differenza che potrebbe esserci tra una scansione Imacon o Creo, con una fatta da scanner a tamburo. Innanzitutto sceglierei una scansione a 48bit pur trattandosi di un negativo bn. Sbaglio? E poi il supporto. Quali sono i supporti più pregiati, più belli... nella stampa digitale. Stampa a pigmenti di carbone? Carta cotone? Non ne capisco niente!! Penso di scansionare alla 10b gallery di Roma, ed eventualmente stampare anche da loro. Conoscete altri laboratori della capitale specializzati in stampe fine art? Voi cosa preferite?
Vi ringrazio per la vostra attenzione
Francesco

Inviato: 30/10/2009 19:05

Modificato da dozamen su 30/10/2009 19:32:39
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni
Utente non più registrato
Per la stampa non so aiutarti, ma la foto è molto curiosa e interessante, bravo
ciao
c

Inviato: 30/10/2009 20:39
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni

Iscritto il:
30/10/2009 19:00
Messaggi: 30
Offline
Grazie Cristiano, sei molto gentile.

Francesco

Inviato: 30/10/2009 20:52
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni

Iscritto il:
27/4/2009 23:07
Messaggi: 27
Offline
Ciao!
Una scansione Imacon é più che sufficiente per il formato che intendi fare; il problema non è la scansione, ma la lavorazione del file, per la quale, se non sei un esperto, ti consiglio di rivolgerti ad un professionista. Se chi ti fa la scansione e chi ti lavora il file non sono la stessa persona, ti consiglio di farti consegnare il file raw ( 3f) fatto con l'Imacon alla massima risoluzione -quindi più grande possibile-e consegnare quest'ultimo a chi te lo lavora indicando con che metodo intendi stamparlo. Per la carta... de gustibus! Comunque, dato il genere, una carta abbastanza "moderna". A proposito, l'Imacon "é" uno scanner a tamburo, anche se virtuale. Buona stampa!

Inviato: 1/11/2009 0:52
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni

Iscritto il:
28/3/2007 16:40
Da nord Sardegna
Messaggi: 1177
Offline
Francesco, riguardo all'Imacon non sono sicuro che sia preferibile una scansione RGB: ricordo che con l'848 riscontravo una certa aberrazione cromatica derivante (suppongo) dall'obbiettivo dello scanner, ben visibile dal differente dimensionamento dei tre canali R, G e B; questo comporta una definizione non proprio ottimale, viste le tue esigenze di stampa in grande formato... Forse, e dico forse, sarebbe da preferirsi l'ipotesi di scansione a 16bit in scala di grigio... Altrimenti si potrebbe scegliere il migliore dei tre canali RGB e lavorare solo su quello.

Ah già , dimenticavo: la tua immagine è bellissima!

Claudio

Inviato: 1/11/2009 9:24
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9967
Offline
Dunque, intanto vorrei chiarire le differenze tra i vari scanner citati nella discussione, avendoli visti all'opera personalmente varie volte e conoscendone di prima mano i dettagli funzionali (a casa ho uno scanner a tamburo che ho smontato e rimontato più volte ).

L'Imacon è uno scanner CCD senza vetro con obiettivo a focale variabile.
Ha il limite che la sua risoluzione massima diminuisce al crescere del formato; da una striscia 6x4.5 credo non possa tirar fuori più di 3200 dpi (un singolo fotogramma 645 ritagliato credo possa essere letto a 4800). Una lastra 4x5 puà essere letta al massimo a 2048 dpi.
Poiché ha un portapellicola curvo (il "tamburo virtuale" propugnato dal furbo marketing Imacon), offre una elevata efficienza di lavorazione, in quanto la pellicola non esibisce disuniformità  di messa a fuoco non richiedendo quindi il montaggio a fluido. Ha inoltre un microcontrasto molto alto.

Il Creo è uno scanner CCD flatbed con obiettivo a focale fissa e XY-stitching. Significa che costruisce un mosaico di scansioni sull'intero piano A3, per cui la sua risoluzione è costante (5500 dpi per l'IQSmart 3) qualsiasi sia l'originale.
Il suo vantaggio è appunto questo: puà leggere a 5500 dpi anche una lastra gigante. Inoltre la sua elettronica eccezionalmente pulita consente di estrarre molti dettagli dalle ombre.
In compenso, essendo un flatbed ha il vetro interposto, con tutte le seccature (per l'operatore) derivanti dal montaggio a fluido e dalla necessità  di tenere pulitissimo il piano di scansione (sopra e sotto...). Inoltre il suo microcontrasto è un po' inferiore all'Imacon, sempre per via del vetro interposto.

Lo scanner a tamburo è una tecnologia completamente diversa.
Non ha un sensore trilineare CCD come gli altri due; ha invece un emettitore di luce puntiforme e un captatore posto nella stessa posizione, ma dietro il tamburo (che è un cilindro trasparente dove viene "avvolta" la pellicola).
Un movimento a spirale come nei primi grammofoni a tamburo permette di percorrere l'intera superficie della pellicola con un minuscolo "puntino mobile" che viene scomposto in R/G/B tramite prismi; ciascun colore primario viene poi campionato.
Il vantaggio dello scanner a tamburo è la qualità : potendo variare le dimensioni del punto (tramite diaframma), la velocità  di rotazione e il passo di scansione, si puà trovare la combinazione ottimale per avere una digitalizzazione di alta qualità , senza i limiti connessi al campionamento tramite array fisso (dove il pixel pitch è prefissato in fabbrica).
Esistono scanner a tamburo in grado di risolvere 8000 dpi, ed oltre, sull'intera superficie del tamburo, mantenendo una qualità  molto alta.
Lo svantaggio è tutto per l'operatore: oltre al costo elevatissimo di questi apparecchi (di acquisto e di manutenzione), richiedono un montaggio a fluido molto attento e sono lentissimi nella scansione ad alte risoluzioni. E' quindi giustificata la richiesta di cifre significative (in certi casi si superano i 100 euro per un singolo fotogramma).
Inoltre, la scansione a tamburo è quella che più risente dell'abilità  dell'operatore: un setup non ottimale o una scelta frettolosa dei parametri puà portare a risultati molto deludenti.
Va infine detto che scansionare a millemila dpi una comune pellicola da apparecchio MF è normalmente un overkill, dato che difficilmente c'è qualcosa di tangibile oltre le 60-70 lp/mm.

Per quanto riguarda i laboratori, è senz'altro più importante la preparazione e l'abilità  dell'operatore che l'attrezzatura a disposizione: ho visto scansioni Creo sinceramente orrende e lo stesso vale per il tamburo.

Qui a Roma c'è la DFI (www.digitalfidelity.it) che è gestita da un amico di Effeunoequattro; hanno sia un Creo IQSmart3 che un Imacon X5, quindi come attrezzatura c'è poco da discutere, ma soprattutto Raffaello è molto bravo ed esperto come operatore scanner.

Fer

Inviato: 2/11/2009 10:03
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni

Iscritto il:
30/10/2009 19:00
Messaggi: 30
Offline
Ragazzi, grazie a tutti. Ho contattato Raffaello di digitalfidelity e credo proprio che scansioneremo a 5500 ppi, con montaggio a fluido. Poi lui saprà  di certo come eseguire il lavoro al meglio. Per questa volta credo che convenga evitare il tamburo, sia per motivi di tempo, sia perchè non saprei a chi rivolgermi qui a Roma, per un lavoro fatto bene. Grazie a Fer per l'esaustiva spiegazione sui vari scanner. Per quanto riguarda la stampa invece, sicuramente sceglierà la Hahnemà¼hle FineArt Baryta. In generale mi è sembrato di capire che la Hahnemà¼hle è considerata tra le migliori carte fine-art. In più c'è la possibilità  di certificare la tiratura, cosa di cui avrei bisogno. Valuterà i vari modelli disponibili, ma se Baryta sta per un modello che richiama le baritate a cui sono abituato, andrà  senz'altro bene. Dovrà poi montarla su un supporto, di certo lo farà fare allo stampatore e poi incorniciarla. Inizialmente pensavo di metterci il passepartout, ma poi, riflettendoci, ritengo concettualmente contraddittorio contenere una fotografia di grandi dimensioni. Una conferma l'ho avuta guardando il video della mostra "UNO", con Basilico, Ghirri, Jodice...
Le uniche stampe grandi, quelle di Basilico, non avevano passepartout, ma una semplice e bella cornice, credo metallica, appena visibile. Nelle stampe piccole, al contrario, esso restituisce un senso di eleganza difficilmente eguagliabile. Scrivetemi per esprimere il vostro giudizio a riguardo. Sono molto riconoscente a Claudio per il suo apprezzamento.

Inviato: 6/11/2009 0:40
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni

Iscritto il:
11/11/2009 11:27
Messaggi: 179
Offline
Salve a tutti! Sono nuovo di questo interessante forum e saluto tutti i partecipanti. Vorrei tentare di sfatare un mito. I negativi non sono assolutamente adatti ad essere scansionati a tamburo (è una scansione perfetta per positivi) tanto più che chi lavora con questi scanner non ha generalmente un occhio fotografico ma più che altro tipografico.(conta la macchina ma l'operatore di più). Mi sembra anche superfluo il montaggio a fluido su uno scanner imacon che ha mio avviso è superiore al creo malgrado la risoluzione ottica nominalmente inferiore. Per la stampa direi che la Hahnemà¼hle baryta è una soluzione ottima ma puoi anche pensare ad una stampa a carbone che a Roma fa Soluzioni Arte. Ciao.

Inviato: 11/11/2009 11:40
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9967
Offline
Nessuno ha mai parlato di scansione a fluido su un Imacon; tra l'altro sarebbe praticamente impossibile...

Inviato: 11/11/2009 12:13
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni
Moderatore
Iscritto il:
8/9/2005 0:10
Da Lazio
Messaggi: 2510
Offline
Citazione:

wing ha scritto:
Salve a tutti! Sono nuovo di questo interessante forum e saluto tutti i partecipanti. Vorrei tentare di sfatare un mito. I negativi non sono assolutamente adatti ad essere scansionati a tamburo (è una scansione perfetta per positivi) tanto più che chi lavora con questi scanner non ha generalmente un occhio fotografico ma più che altro tipografico.(conta la macchina ma l'operatore di più). Mi sembra anche superfluo il montaggio a fluido su uno scanner imacon che ha mio avviso è superiore al creo malgrado la risoluzione ottica nominalmente inferiore. Per la stampa direi che la Hahnemà¼hle baryta è una soluzione ottima ma puoi anche pensare ad una stampa a carbone che a Roma fa Soluzioni Arte. Ciao.


Come ti diceva Fer non è fisicamente possibile fare una scansione a fluido sull'Imacon dato che è a tamburo....virtuale . Vorrei invece sapere come mai i negativi non sono adatti alla scansione a tamburo, non ho pratica di questo tipo di operazione e mi piacerebbe avere una delucidazione da te, che probabilmente conosci il problema.

Inviato: 11/11/2009 18:14
Mauro-Tessera C.F.A.O. n°12
Leggere con attenzione il REGOLAMENTO

E Dio creò il gatto in modo che l'uomo potesse accarezzare la tigre....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni

Iscritto il:
11/11/2009 11:27
Messaggi: 179
Offline
Si certo Galeno, non è possibile fare una scansione a fluido con l'X5 (avevo mal interpretato un post di Dozamen), per quel che riguarda i negativi scansionati a tamburo i risultati non sono ottimali perchè non è uno scanner concepito con questo scopo. Soprattutto non tiene adeguatamente in considerazione la maschera del negativo (con l'X5 scegli marca tipo e a volte formato del negativo, il programma tiene conto anche delle pellicole di ultima generazione), le esperienze che ho avuto sono state tutte negative, oltretutto mi sembra che la lettura della grana sia troppo "analitica" facendo perdere anche del dettaglio. Non è un caso che anche i grandi laboratori fotografici del mondo non usino scanner a tamburo (non è una questione di soldi, pensa che un amico che lavora in un laboratorio di Parigi ha dovuto pagare per farsene portare via uno!). Resta a mio avviso uno strumento perfetto per le diapositive e i positivi in generale. Un saluto a tutti.

Inviato: 12/11/2009 11:42
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9967
Offline
Aggiungerei che il problema dei negativi con gli scanner a tamburo è soprattutto retaggio dei modelli a 8-10 bit; in pratica le generazioni più vecchie (rimaste in esercizio molto a lungo) non avevano la possibilità  di produrre file con alta profondità  di colore, e un negativo ne ha molto bisogno perché è caratterizzato da una forte compressione dinamica.
Con 8-10 bit è difficile ottenere dei colori correttamente bilanciati con sottrazione della maschera arancione e tutto; posterizzazione e rumore sono sempre in agguato. Quindi spesso si rinunciava a prevedere il supporto software per i negativi, che peraltro non si usavano molto nell'ambito del target di uno scanner a tamburo (pubblicazioni tipografiche).

Uno scanner a tamburo di ultima generazione non ha alcun limite tecnico hardware a trattare un negativo nel migliore dei modi, è solo una questione di software (anche la risposta alla grana si puà modificare variando il rapporto tra apertura ottica e passo di scansione).

Fer

Inviato: 12/11/2009 12:14
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni
Moderatore
Iscritto il:
8/9/2005 0:10
Da Lazio
Messaggi: 2510
Offline
Citazione:

wing ha scritto:
Si certo Galeno, non è possibile fare una scansione a fluido con l'X5 (avevo mal interpretato un post di Dozamen), per quel che riguarda i negativi scansionati a tamburo i risultati non sono ottimali perchè non è uno scanner concepito con questo scopo. Soprattutto non tiene adeguatamente in considerazione la maschera del negativo (con l'X5 scegli marca tipo e a volte formato del negativo, il programma tiene conto anche delle pellicole di ultima generazione), le esperienze che ho avuto sono state tutte negative, oltretutto mi sembra che la lettura della grana sia troppo "analitica" facendo perdere anche del dettaglio. Non è un caso che anche i grandi laboratori fotografici del mondo non usino scanner a tamburo (non è una questione di soldi, pensa che un amico che lavora in un laboratorio di Parigi ha dovuto pagare per farsene portare via uno!). Resta a mio avviso uno strumento perfetto per le diapositive e i positivi in generale. Un saluto a tutti.


Grazie!

Inviato: 12/11/2009 13:37
Mauro-Tessera C.F.A.O. n°12
Leggere con attenzione il REGOLAMENTO

E Dio creò il gatto in modo che l'uomo potesse accarezzare la tigre....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni

Iscritto il:
30/10/2009 19:00
Messaggi: 30
Offline
Vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato a portare a termine la mia impresa! Finalmente ho impararto qualcosa in più sul mondo della stampa digitale che, devo dire, mi ha piacevolmente sorpreso per gli ottimi risultati che puà fornire.

a presto

Inviato: 18/11/2009 17:15
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: consiglio per stampa digitale di grandi dimensioni
Utente non più registrato
Vorrei correggere un punto:

Non e' assolutamente vero che gli scanner a tamburo non siano adatti a scandire i negativi a colori; per quelli a 8 bit certamente ci sono delle limitazioni, ma con un drum scanner a 16 bit comandato da un buon software e soprattutto da un operatore preparato e' possibile ottenere scansioni MOLTO superiori a quelle di un Imacon.
Io stesso ho contribuito alla realizzazione di alcuni libri pubblicati in Germania scandendo centinaia di negativi a colori 20x25 cm (8x10") e 28x36 cm (11x14").

M



Inviato: 24/12/2010 15:39
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Partners





Mercatino
Utenti Online
77 utente(i) online
(72 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 77
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy