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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
Utente non più registrato
Carlo/runtu sul discorso politico non ti posso seguire perchè è vietato, ed a ragione, dal regolamento....e credo infatti che in forum come questo ci si debba/possa concentrare su altro.

Sono daccordo con te sul fatto che avere fondato un impero non debba essere meritevole per il resto della propria...ma concedimi che chi ha fondato un impero con il proprio lavoro, il fotografo nel caso di Ferri, faccia percepire che proprio l'ultimo pirla non sia.

Io ho lavorato come assistente in quello che allora era superstudio (oggi è diviso in due con Industria e Superstudio 13)capitanato da Lucchini & Ferri...l'uno editor e art director in Condè Nast (e validissimo scultore e artista) e l'altro fotografo, emergente allora, e grande musicista...e l'aria che si respirava in quegli ambienti era pura magia e arte.

Il lavoro di Fabrizio Ferri puà piacere o non piacere, ci mancherebbe, e visti i successi internazionali di quasi 30 anni di lavoro lo definirei un assoluto campione.

Definire le sue foto mediocri, così come fai tu, lo trovo di dubbio gusto....manco avesse parlato Germano Celant....nulla da ridire invece sul fatto che a "tuo gusto le trovi mediocri" che è cosa ben diversa.

...a volte poi sarebbe bene anche comperare delle riviste anche per comprendere al meglio le fenomenologie di cui poi si parla, capisco che tu abbia una repulsione....io pure per certe riviste e giornalisti ma d'altronde per cercare di capire a volte bisogna tapparsi il naso ...

IMHO ovviamente ci mancherebbe

Inviato: 9/11/2008 13:56
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
Utente non più registrato
Sinceramente avrei preferito essere paragonato ad un signore che stimo di piu', Carlo Arturo Quintavalle. Anche uno storico dell'arte parla a titolo personale sulla base della propria formazione professionale e del proprio vissuto per cui mi risulta ovvio che la mia e' un'affermazione personale quando dico che quelle foto sono mediocri. O dobbiamo accettare supinamente che siccome lo storico ha una laurea non si mette in dubbio la sua parola? Io non pretendo di convincere nessuno cercando di avvalorare quello che penso con grandi nomi, imperi, o esperienze personali magiche e artistiche ai massimi livelli. Argomento che Ferri e' stato un bravissimo fotografo, nessun dubbio, ma quello che intendo e' che quelle foto non testimoniano il suo passato. In ogni caso penso seriamente che quelle foto siano mediocri, l'arte e Celant non centrano nulla. Non basta chiamarsi Ferri per permettersi di fare qualsiasi cosa. Avere un impero (che poi se accetti di fare da testimonial forse tutto st'impero non e') non ti pone al riparo dal produrre, in qualsiasi campo, mediocrita'. Tutta questa storia e' un'abile campagna publicitaria e basta. Fotografi di ben altra levatura, sempre opinione personale, non sono mai scesi al di sotto di certi livelli, sia di tecnica che di contenuti, penso, per citare nomi che essendo vicini al genere che immagino vorresti fare conosci, penso dicevo ad Avedon, ad Irving Penn, in altri ambiti a Snowdon, a Mapplethorpe, a Gunter Blum o allo studio Harcourt di Parigi. Argomento che Canon sta facendo una bella offensiva con questa macchina, se giri in internet trovi calendari, campagne ed altro dove si cita la macchina..... Se vogliamo parlare di liberarsi dai feticci poi non possiamo inventarcene un'altro. Mi sembra un po' il concetto di un'altro oggetto feti-fotografico, parlo della Holga. Se il signor Ferri avesse voluto veramente comunicare il concetto di un ritorno alle origini, libero di cavi, hard disk e altro, avrebbe piu' coerentemente dovuto usare la pellicola senza citare marche di sistemi o reflex analogici. Ma siccome Canon paga e anche bene.... Ad Ernst Haas durante i suoi seminari, spesso chiedevano quale tra i suoi grandangoli fosse il migliore anche se tutti sapevano che usava esclusivamente il sistema Leica R, lui faceva regolarmente finta di non sentire ma un giorno spazientito dall'insistenza di una persona rispose: il mio miglior grandangolo ? due passi indietro! Quanto al comprare riviste scusa, ma per capire compro altro da Max, cosa dovrei capire la mutanda all'ultimo grido? Max ruota intorno al mondo della moda e dell'apparire, possibilmente ricchi. Non e' il mio mondo e non ambisco ad entrarci. E per capire con i miei occhi se una foto mi piace, non devo certo comprare Max. forse e' il tuo riferimento per le foto che vorresti fare, ma purtroppo nel mondo esistono anche altri strani personaggi che non vogliono a tutti i costi fare foto di moda e che di questo mondo con tutta la fuffa (o.p.*) che ci gira intorno non gliene frega un fico, con tutto il rispetto per i fichi.

Sempre opinione personale, mi raccomando!

*o.p. = opinione personale

Inviato: 9/11/2008 16:08
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
Utente non più registrato
Mah...forse uno che è senior curator del Guggenheim di New York di arte qualcosina ci capisce....ma giusto un pochino.

Vedi tu sbagli a questi tuoi diretti attacchi dicendomi subdolamente frasi tipo "genere che immagino vorresti fare" o "forse e' il tuo riferimento per le foto che vorresti fare"....vedi io faccio esattamente quello che voglio, ne sono soddisfatto, guadagno dei soldi, sono apprezzato da chi di dovere e non sono un represso . E non vado ai party a prostituirmi per portare a casa lavoro.

Ferri è un imprenditore che lavora e quindi normale che faccia delle scelte commerciali, hai citato autori le cui esposizioni postume sono spesso sponsorizzate dalla triade Kodak, Fuji e Canon...non ci vedo nulla di male ne di strano.

Campagna pubblicitaria abile o meno era il concetto che mi interessava, assolutamente non il mezzo.

Conoscendo BENE Ferri e il suo lavoro trovo questo lavoro (il calendario) assolutamente in linea con tanti lavori suoi passati ivi compreso il poetico Aria fatto con Alessandra sua moglie.

Poi mi sembra che tu sia un pochino accecato dal voler a tutti i costi la rissa al punto che leggi quello che vuoi tu e lo interpreti a tuo piacimento...te le canti e te le suoni, felice tu....ti lancio la monetina da 20 centesimi e ti lascio suonare....

Detto questo io non sà dove e coem tu viva, forse su un cocuzzolo felice a cantare hare hare krishna...ma Max, Maxim, Vogue, GQ, Panorama, L'espresso, Amica,.....sono tutti magazine che rappresentano, nel bene e nel male, uno spaccato di società  in cui viviamo. Non è necessario aderire in toto a certi stilemi di vita, tante cose della moda pur capendole non le condivido, ma non è di certo andare in giro a saltellare con il tamburello con canti di gioia e lanciando strali che si cambiano le cose. IMHO o OP

Se poi non ti interessa non capisco perchè sprechi il tuo tempo nel postare....

Inviato: 9/11/2008 17:01
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
Moderatore
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13/5/2004 17:25
Da lombardia
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Al contrario di Roberto, che da quanto ho capito ne ha o ha avuto una conoscenza e frequentazione personale, io conosco Ferri solo per quei lavori che ho potuto vedere pubblicati su libri e riviste.
Forse dunque mi sbaglio di grosso, ma direi che da alcuni anni, diciamo almeno dai lavori che ha fatto in collaborazione con la moglie, nei suoi nudi Ferri ha accentuato un approcio tutto sommato abbastanza minimalista, con un occhio molto attento agli effetti di luce ed alle tensioni e linee di forza dei corpi. Nell'intento di restituire una qualche idea di naturalità  del nudo o almeno di quella che sembra naturalità . Il lavoro di post produzione, che pure c'è, appare abbastanza discreto da non fare dubitare di una genuinità  del risultato (ma forse è solo una sopraffina tecnica, di fare apparire non corretto a posteriori quello che invece lo è).
Se lette in questa chiave, anche le immagini della Colombari mi paiono abbastanza in linea e coerenti con altri suoi lavori.
Che poi ci sia anche un aggancio di tipo commerciale, sarà  vero senza dubbio. Ma è abbastanza comune coi grossi nomi della fotografia.
Ricordo che anni fa la rivista francese Photo aveva "ingaggiato" Helmut Newton come "testeur" di apparecchi fotografici. Ogni tanto gli mettevano in mano un qualche cosa, che poteva essere una Olympus Miu, una Fuji medio formato, una reflex o qualsiasi altra macchina...lui scendeva in strada per arrivare al porto di Montecarlo, o qualche volta neppure usciva di casa e scattava in soggiorno, e riusciva sempre a fare delle foto che erano inequivocabilmente ed ineluttabilmente "targate" Helmut Newton. In quel caso per la verità , si trattava di un "testimonial inverso": al contrario di quanto ci si prefigge con queste operazioni pubblicitarie, Newton sembrava lì a dimostrare che tutti gli apparecchi erano ugualmente buoni. Evidentemente, la macchina è meno importante di chi la impugna. E questo dovrebbe essere un concetto pacifico, anche se riusciamo sempre a dimenticarlo.
Vero è che i fotografi, salvo rare eccezioni, anche quando lo negano, sono sempre un poco feticisti dell'oggetto "macchina fotografica"...


Inviato: 9/11/2008 19:51
Tessera C.F.A.O n. 3

"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più così sicuro" Boscoe Pertwee

https://500px.com/lucinio

http://www.flickr.com/photos/15773975@N00
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
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una delle menti più fini del forum trovo una definizione strepitosa per il suo essere fotografo..."un giocattolaio" ...ed in effetti credo che questo spirito alberghi in ogni essere fotografante, anche Giacomelli lo era, in fin dei conti, con la sua macchina tenuta insieme dall'adesivo.

Il negare questo è a mio avviso solo un modo come un altro per darsi arie di purista e di vero artista...o per nascondere le scarse o nulle economie destinate a quello che per molti è e rimane un hobby....hobby che purtroppo è e rimane dannatamente costoso....poi per carità  ho anche visto sul green gente che gioca a golf con le mazze di plastica, che ruba le palline e convinto di essere meglio di Tiger Woods dichiara un handicap 2 ....ma chissà  perchè non fanno mai tornei e vivono solo nelle club house delle circoli poco più che parrocchiali...

Con Ferri ci ho lavorato null'altro. La lettura che ne hai dato dei suoi lavori direi che è calzante e la condivido...ma chissà  perchè per molti pare che la fotografia di moda o di nudo sia un sottoprodotto del fare fotografia....mah?!?! di certo non sono assolutamente un genere alla portata di tutti.

Me gli ricordo i grandiosi test di Newton, leggendario quello per la Fuji in cui si fece spedire la macchina a casa, chiamo le modelle le "schiantà" sul divano di casa a Montecarlo e ci fece un rullo appena...e la foto me la ricordo ancora....

Inviato: 9/11/2008 20:09
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
Utente non più registrato
Possiamo dire che è il fotografo l' artefice del 90% se non più di una foto.
Poi ci saranno fotografi che trovano congeniale il banco ottico e la pellicola bianco e nero (Adams) chi una 35mm magari diapositiva (Hass) ma alla fine erano le loro foto che "uscivano".
Noi siamo portati a dare poteri magici alle fotocamere, ma dovremmo staccarci da questo modo di pensare per dare più spazio alla nostra creatività .
Inoltre non esiste la fotocamera perfetta: anche chi usa per lavoro una medio formato digitale per esigenze lavorative/creative mica disdegna una fotocamera più compatta, ogni tanto?
Persino Adams si era dilettato (giocosamente) con le telemetro Leica.

Inviato: 9/11/2008 22:45
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale

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25/11/2005 15:01
Da Verona
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In margine a questo discorso, mi piacerebbe sapere perchè Canon fa tanta e costosa promozione ad una macchina che costa poco - la si puà trovare a poco più di 300 euro - e fuori produzione, sostituita dalla G 10. Mah!

Umberto

Inviato: 9/11/2008 23:34
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
Utente non più registrato
Umberto....qualcuno ha dato per scontato che fosse una raffinata operazione di marketing per stimolare l'acquisto di una macchina "vecchia" visto che è uscita la G10...per forza Ferri ha dovuto dire di aver usato quella macchina perchè pagato da Canon...e se forse non fosse proprio così?

Inviato: 10/11/2008 0:23
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale

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29/11/2005 21:30
Da reggello
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Notizia illuminante...vendo tutto e mi compro una G9....anzi a dire il vero volevo comprarmi la G10 ma in realtà  preferisco la G9 perchè è stata usata da lui.
Grazie Ferri, mi hai aperto la mente!
Sicuramente dietro c'è Canon che paga, ma lui è sempre il numero UNO, e qui non vuol dire essere solo dei bravi fotografi.....

Artisti si ma coi soldi!!!!

Inviato: 10/11/2008 18:57
natural_phon_killer......
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale

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25/11/2005 15:01
Da Verona
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Roberto dice: "...e se forse non fosse proprio così? ", nel senso che Ferri potrebbe addirittura avere usato un'altra macchina, credo di capire. Non mi meraviglierei. Sono certo però che con la G9 si possono fare cose egrege e si possono cavare, per esperienza diretta, ottimi ingrandimenti ben oltre i 30x40 canonici. Del resto, basta mettere a confronto due foto delle mitiche bottiglie di DPReview o di Imaging Resource: una fatta con la 5D, l'altra con la G10, entrambe di 15 mp. Le due immagini, se ci si limita alla sensibilità  di 100 ISO, sono praticamente identiche (e DPReview dice che la G10 è deludente!).
Umberto

Inviato: 10/11/2008 21:33
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale

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14/7/2005 11:38
Da vicenza
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voi dite quello che volete ma io vorrei uccidere il chirurgo che ha rifatto le labbra alla colombari!

Inviato: 10/11/2008 22:49
ciaodo ..................
http://flickr.com/photos/odofoto/ ...
se pensi che la parte migliore di te sia il tuo cervello rifletti su chi ti sta suggerendo quest'idea .........
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
Utente non più registrato
Citazione:

odo ha scritto:
voi dite quello che volete ma io vorrei uccidere il chirurgo che ha rifatto le labbra alla colombari!


Fossero solo le labbra. Guarda quando sta sdraiata quelle strane protuberanze che sono più solide del Monte Bianco, sfido Roberto a trovare una delle sue modelle che "al naturale" riesca a sfidare in tal modo le leggi della fisica.

Inviato: 10/11/2008 23:52
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale

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27/4/2006 13:48
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Se hai qualcosa da dire, riesci a farti capire anche a gesti da dietro un vetro blindato e insonorizzato, altrimenti il tuo messaggio non viene capito o non viene ricordato, anche se hai un impianto hifi da 10.000 Watt in piazza S.Giovanni.
Questo è il concetto.

Più volte è stato trattato questo argomento, e Lucifero ha colto il segno segnalando l'intervista.

Però...in effetti, se dovessi giudicare Ferri solo da quelle foto, non lo considererei il professionista che è. O che è stato. Quindi condivido il runtu-pensiero.

Inviato: 11/11/2008 0:44
Franz ...Tessera "Bromuro d'argento" C.F.A.O. n. AgBr 31......
--------------------------------------
www.franzgustincich.it - Empirici di tutto il mondo, unitevi!......
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale

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17/5/2008 1:12
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Segnalo qui le foto e il video del backstage del calendario di Lola Ponce, dove si vede che Fabrizio Ferri ...

Fabio

Inviato: 11/11/2008 0:47
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
Utente non più registrato
Prefrisco le foto fatte a Lola Ponce (dove c'è sicuramente un parco luci visto che il background è almeno uno stop sotto).

Io però sinceramente non ci vedo tutta questa "novità " nè "stranezza".

Conosco persone in grado di eseguire disegni a mano libera bellissimi con una Bic. E' sempre la mano come è sempre il fotografo.

Inoltre non sottovaluterei una semplice considerazione. Mi pare che in quelle foto si voglia avere un fuoco estesissimo. A quel punto ci sono diverse soluzioni: banco ottico e basculaggi immani (col rischio poi di sfuocare il soggetto principale visto che non è un panorama immobile ma si muove), grandangolo con però una prospettiva non proprio "canonica" per il ritratto, oppure una digital crop camera che permette un tele con fuoco estesissimo.

Magari bastava la mitica Olympus 4/3 mia e di Palmerino con un 30, però bisognava diaframmare cmq molto e le luci van bene per la modella, un po' meno per 100 metri di spiaggia.

In fondo sono tutti strumenti e la qualità  anche di certe digitali piccole c'è.

Poi diciamoci anche la verità  Roberto. Io i calendari di Max li conosco. Non si vede un poro né una piega della pelle talmente le immagine sono "lisciate" in post produzione. Non è che la risolvenza deve essere proprio proprio eccezionale per produrre lavori di questo genere eh?

Quanti di noi hanno usato lenti poco risolventi per ricercare determinati effetti?

Inviato: 11/11/2008 1:34
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale

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E chissà  che pensa il dottor Roberto Vacis del confronto più ardito che si pone nell’articolo “correlato” sul fondo della recensione: Canon G10 contro Hasselblad http://www.dphoto.it/200810251287/dig ... -la-piccola-ruggisce.html
Invero l’orginale proviene da Luminous Landscape di cui si sono già  dette peste e corna:
http://www.luminous-landscape.com/reviews/kidding.shtml
Il confronto è riferito a stampe nel formato 13x19’’ (pollici, si legga bene) ottenute con una Epson 3800 a partire da file generati da G10 e e da Hasselblad H2 con dorso Phase One P45. Secondo un pool di stampatori e fotografi professionisti a questi livelli di ingrandimento le stampe risulterebbero indistinguibili. L’articolo è seguito da alcuni caveat per evitare l’irritazione di tanti scettici ed è riferito ovviamente a formati di stampa limitati, oltre i quali la differenza a favore di Hasselblad+P45 è palpabile. Comunque ne ha di estimatori questa G10! Non è lontano il ricordo del giorno di presentazione della 5DII quando qualcuno qui dentro si adirà per lo scandalo del “sorpasso” prestazionale della 1Ds III con tanto di telefonate all’ufficio marketing di Canon per ottenere giustificazioni sul perché si debbano spendere 5000 euro in più rispetto ai 2500 euro di base di una 5DII ancora da vedere che tutto sommato fa le stesse cose, forse persino qualcosa di più dell’ammiraglia. Quel giorno non vennero fuori giustificazioni, ma poco dopo, a scanso di equivoci, Masaya Maeda, uno dei più ati dirigenti Canon, a fronte di analoga domanda (“Alcuni professionisti hanno espresso timori sul fatto che la 5DII col nuovo processore e analoga risoluzione della 1DsIII facciano apparire quest'ultima datata. Quale considerazioni fare sul posizionamento dei prodotti?”), rispose senza mezzi termini che “quando si guarda alla qualità  d’immagine intrinseca, grazie ai costanti miglioramenti tecnologici è la macchina più recente a rappresentare il meglio. Per ciò che concerne l’espansione degli ISO e la gamma dinamica la 5DII è migliore” anche se la 1Ds III ha dalle sue il “vantaggio di una superiore vita dell’otturatore, robustezza e specifiche idonee a compiere gravosi lavori da studio”.

http://www.dpreview.com/news/0810/08100302_canoninterview.asp

La morale? Divertirsi senza paranoie se si fotografa per semplice diletto personale e comunque spremere a fondo quello che già  si ha se con esso magari ci si guadagna da vivere. Tutte le macchine sono giocattoli fino a quando non aiutano a produrre reddito, allora si trasformano da giocattoli in utensili professionali.

Inviato: 11/11/2008 12:07

Modificato da Sghembo su 11/11/2008 12:25:06
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
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Ciao Sghembo.....se citi in causa il dottor Roberto Vacis mi fà  pensare che hai in vista necessità  di ristrutturare o restaurare casa...egli non ha interessi nell'esercitare la professione ma se serve ti puà ben indirizzare....

detto inizio dalla fine....visto che citi me nel mio "incazzarmi" con Canon vedo che non hai capito il senso del perchè allora mi incazzai....vedi Canon ha dei canali particolari con i clienti professionisti e quando ci sono novità  o lanci di nuovi prodotti è prassi che vengano organizzate presentazioni di detti prodotti. Bene. La presentazione della Canon 1dsMk3 venne fatta da novembre fino ad aprile in modo abbastanza "martellante", molti professionisti aderirono al punto che divento problematico il rifornimento fino a maggio/giugno e molti negozianti vendettero detta macchina anche a 8.000€....nulla di male in tutto ciò....se poi però a distanza di pochi mesi uscissero con una macchina a presationi simili a 5 mila e passa euro in meno....concedimi che sarebbe stato corretto in fase di presentazione di una fare accenno alle caratteristiche dell'altra...molti professionisti avrebbero probabilmento fatto dei ragionamenti diversi. Questo tocca la sfera economica mentre a mio avviso è irrilevante un discorso di comparazioni qualitative. Oggi la 1dsmk3 si trova a 5.800€ e trovo sinceramente questo poco onesto. IMHO

Il senso del perchè ho aperto questo topic NON era quello di voler gridare che è meglio una macchina piuttosto che un'altra...ma una semplice riflessione su un certo modo di fare fotografia....poi ognuno ha detto la sua, da chi ha lanciato strali e invettive a Ferri ....

Io a livello di macchine ho fatto delle scelte e di certo non mi metto ad andare in giro con la G10 perchè la usa Ferri....uso le cose che mi piacciono e siccome io pure sono un fortunato giocattolaio mi piglio pure giochi che magari non mi servono ma che mi danno il buon umore, in fin dei conti esiste anche la foto/terapia.

Ecco anche il perchè non mi interessano quasi mai i confronti tra macchine....mentre invece sono sempre interessato agli sviluppi software.


at salut

Inviato: 11/11/2008 12:51
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale

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Si, Roberto, avevo capito il senso del tuo intervento e l'ho tirato in ballo per istintiva simpatia, ma anche perché mi viene ancora da sorridere se penso che la sera prima della presentazione della nuova 5D profetizzai il rilascio per il giorno seguente di una macchina che dal punto di vista del sensore e soprattutto dell'espansione ISO a valori "lunari" avrebbe fatto parlare di se' e ti suggerii di andare tranquillamente a riposare per attendere il comunicato di Canon che avresti potuto leggere all'alba seguente su Dpreview. Manco a farlo apposta alle 4.00 GMT del giorno successivo Canon lanciò il comunicato ufficiale ed evidentemente tu ti risvegliasti comprensibilmente disgustato dall'idea di essere stato preso in giro dalla stessa Canon. Te la prendesti con quelli che sembravano magari gli gnomi di Zurigo o persone con informazioni riservate che magari anche potevano leggere Fotoavventure e fra i quali forse per un solo secondo mi è parso che volessi annoverare anche me, perché per una volta avevo intuito che l'effetto luce lunare che lasciava in ombra il grosso della nuova 5DII dal punto di vista pubblicitario suggeriva l'imminente rilascio di "un prodotto con cui si sarebbe potuto lavorare bene anche alla luce della luna",ergo ISO ampliati e dinamica eccelllente (tutto verificabile nei post vecchi). Ti assicuro che non ho mai avuto accesso ad informazioni riservate, ma azzeccai una previsione solo sulla base di fonti che si stavano piano piano rivelando consistenti e non fuorvianti. Dico questo con la massima simpatia e solidarietà  nei tuoi confronti, perché, ripeto, comprendo appieno tutto il tuo disappunto per avere pagato tanto qualcosa che poteva considerarsi il meglio del 35 mm digitale per un ragionevole tempo. Sono daccordo anche sul ruolo delle fototerapie, soprattutto per persone fotosensibili, fra i quali sono certo di poter annoverare anche te, in modo stabile.

Inviato: 11/11/2008 13:14
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
Utente non più registrato
beh dai per fortuna che mi scrivi in simpatia....mah sai di rumors ce ne sono tanti ed anche fare i maghi di arcella è facile, era facile da un certo punto di vista prevedere che la nuova macchina avesse certe caratteristiche...meno che si ponesse in modo tale da essere "antagonista" in un certo modo della 1dsmk3....io nel dubbio l'ho presa (ordinata) come muletto [in realtà  lo spirito del giocattolaio ha colpito ancora] ma personalmente non sono per nulla interessato a lavorare a iso elevati....amo certi tipi di luce ed ho appaena rinnovato il parco flash....circa il gamma dinamica devo dire che sviluppati in RAW con il sft canon c'è una differenza mentre se sviluppi in CO i files 5Dmk2 e 1dsmk3la differenza a favore della 5dmk2 è iniflua....ovviamente a occhiometro...

No io non sono fotosensibile....semplice giocattolaio e gusto e piacere nel fotografare con certe macchine piuttosto che altre....non annoverarmi, grazie, ho già  il mio terapista di fiducia...e butta caso è pure svizzero. W gli gnomi!!!

Inviato: 11/11/2008 13:38
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Re: e mentre tutti si impappano sul digitale
Utente non più registrato
Oggi mi sono alzato prima del solito, dovevo scendere a valle e dovevo rendermi presentabile. Cosi' ho riempito la tinozza di acqua e l'ho messa sul fuoco del camino per scaldarla. Ho iniziato nel frattempo a farmi la barba col vecchio rasoio ed ho ripensato a quel viandante che qualche giorno fa, passando per questi sentieri, si e' fermato da me qualche ora. Vedendo questa barbaccia incolta mi ha raccontato che oggi ci sono dei rasoi che hanno addirittura tre lame. Mi ha detto che si chiamano mark 3 mi sembra. Quando e' andato via, tra una suonata di tamburello e un'altra, mi e' venuto da pensare che forse quel viandante si era sbagliato, io avevo letto di una macchina fotografica con quel nome, ma che facesse anche la barba. E si, doveva essersi sbagliato, la sera alla luce della candela ho letto e riletto il ritaglio di rivista dove c'era la descrizione, ma di barba neanche l'ombra, chissa' cosa voleva dirmi veramente quello li, strani quelli che abitano in citta', pero' hanno la comodita' della luce elettrica e dell'acqua corrente in casa. Finita la barba mi sono guardato nel vecchio specchietto militare: pero' non sono male pulito, quasi quasi oltre che dal giornalaio, faccio un salto anche dalla tabaccaia che mi vende il trinciato nazionale, chissa' se vedendomi lavato e rasato sia la volta buona.... L'acqua nel frattempo era diventata bollente e cosi' mi sono sgrassato, mi sono vestito e infilati gli scarponi, dopo avergli dato una bella passata di grasso, mi sono avviato giu' verso il paese ma prima mi sono fatto una suonata di tamburello per non perdere l'abitudine. Scendendo ho raccolto diverse erbe per fare degli infusi e siccome e' stagione anche molte voliche che sono buonissime. Arrivato, sono andato dritto dalla tabaccaia. Solo che non c'era, si era sposata ed era andata via dal paese, solo allora mi sono ricordato che era da prima dell'estate che non scendevo piu' tra i "civili". Cosi' sono andato al giornalaio, dovevo farmi prestare delle riviste. Un tipo strambo incontrato sempre lassu' mentre cercavo di prendere una lepre, mi ha iniziato a raccontare che dovevo smetterla di vivere isolato dal mondo e che se volevo capire la "societa' " dovevo iniziare a leggere queste strane cose che poi parlano solo di cose da indossare per apparire. Io ho provato a spiegargli che tutto questo non mi interessava ma lui no, dai che continuava a insistere. Alla fine ho capito che era piu' duro del legno che mi diverto ad intagliare, continuava a farneticare di uno che e' un suo ideale, un mito a sentire lui, un tale che si chiama gerry, terry, bho, poi ad un certo punto ha iniziato a parlare di arti magiche e allora me ne sono proprio andato. Insomma pero' siccome sono curioso oggi sono qui e mi sono messo a sfogliare queste riviste che dovrebbero farmi capire. Solo che piu' le guardo e piu' non capisco, dove sono le tante cose da leggere che quel tipo mi raccontava? Io vedo solo pagine e pagine di annunci commerciali, anzi no si chiamano pubblicitari mi hanno detto. Credo che anche quel tipo si deve essere confuso, tutti strani questi che abitano in citta'. Comunque ho preso quattro di queste riviste e mi sono messo a contare come erano le pagine e ho trascritto tutto. E' venuto fuori che una di queste riviste e' cosi' fatta:

276 pagine totali compresa la copertina;
3 pagine di sommario e colophon (chissa' che e');
9 pagine di rubriche fisse;
8 pagine dove si raccontano i fatti privati di gente famosa (gossip, mi ha detto l'edicolante);
15 pagine con le case di persone ricche;
10 pagine di cucina (ma cucinera' una che compra una borsa di Merdace da 2762 euro?)
2 pagine di oroscopo;
40 pagine di articoli pieni quasi solo di fotografie (forse sono quelli che riguardano la societa');
58 pagine di pubblicita' redazionale (una signora che passava mi ha detto si chiama cosi');
131 pagine pubblicitarie......

La media del contenuto delle pagine delle altre riviste, era piu' o meno la stessa, che pena. Ho capito che al tipo che ho lasciato a straparlare di gerri, in realta' non interessa la societa' ma solo guardare e sognare di entrare in quel mondo. Gli Indiani d'America avevano ragione: Se vuoi avere di piu', impara a desiderare di meno.
Ho scoperto poi che il tipo che straparla, non lo fa solo qui ma anche freneticamente su altri tre o quattro forum dove dispensa a piene mani consigli, mi chiedo dove trovi il tempo per scrivere questi fiumi di parole. Consigli sempre pero' infarciti di note personali. Tipo, uno chiede che obiettivo usare? Lui risponde piu' o meno cosi': ....mi ricordo che mentre ero a fare un servizio di beauty e wellness a Marienbad, e' passato Bruce Weber, hei vecchio mio come va' gli ho chiesto. Lui aveva casualmente il micromacromiao usato da Aldrin nello sbarco sulla luna e me lo ha prestato. Incredibile, che foto..... e via dicendo. Il bello e' che chiama me represso e frustrato..... A Roma si usa dire "scenni da cavallo..."

Inviato: 11/11/2008 19:31
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