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Re: Hasselblad 205FCC
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13/5/2004 17:25
Da lombardia
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hal-9000 ha scritto:
...l'otturatore elettronico che vantaggi porta?

...sapreste indicarmi un sito con un riepilogo di tutte le hasselblad che sono esistite con le differenze lencate?


se c'è anche degli obbiettivi per favore...tutte queste sigle mi fanno impazzire...



QUI trovi una rassegna dei modelli ed anche delle serie di obbiettivi (se non si apre automaticamente sui modelli desiderati, basta selezionare la serie 500 dal menù a tendina in alto a destra) .
E' anche descritto il sistema che permette di risalire all'anno di produzion dell'apparecchio in base alla matricola.

Per gli obbiettivi vedi anche questa completissima recensione obbiettivi

L'otturatore elettronico, essendo su piano focale a tendine, permette velocità  fino al 1/2000 di secondo, mentre il classico otturatore centrale si ferma, nel caso Hasselblad (la Rollei ha superato questo limite) al 1/500. Per contro l'otturatore a tendina sincronizza il flash fino al 1/90 ed invece quello centrale lo sincronizza con tutti i tempi fino al 1/500


Inviato: 23/11/2006 1:39
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Re: Hasselblad 205FCC
Utente non più registrato
wow!...Grazie Luciano,

cavolo, il sito da te indicato non fa menzione del fatto che la 503 cx monta un mirino più luminoso...che è una caratteristica importante mi sembra,
sai di qualche altra grande differenza che esiste e non è riportata lì?

PS:ma la serie 200 è fuori produzione?

PSS:esiste il dorso polaroid per la serie 500?


Mille grazie!!!!

Inviato: 23/11/2006 10:18
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Re: Hasselblad 205FCC
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Da lombardia
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Ne fa menzione, anche se indirettamente, quando dice che lo schermo Acute Matte è stato introdotto alla fine degli anni '80. E la 503Cx è stata introdotta appunto nel 1989...quindi.
Dice pure che il modello precedente 500C/M puà essere aggiornato acquistando a parte lo schermo e che quindi è possibile trovare 500C/M usate dotate di schermo luminoso...

La serie 200 è fuori produzione.

Si capisce che c'è il dorso Polaroid, e si puà montare tanto sulla serie 500 che 200



Inviato: 23/11/2006 12:56
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Re: Hasselblad 205FCC
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Mille grazie!!

non male la cosa di poter aggiornare lo schermo con quello più luminioso...

grazie ancora!

Inviato: 24/11/2006 13:31
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Re: Hasselblad 205FCC
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Aggiungo una domandina:

mi hanno prestato una rolleifle biottica con il planar f1:3,5 75 mm

mi chiedevo:
caratteristiche varie,mirino,tempi di posa etc...a parte,
la qualità  dell'immagine scattata con questa 6x6 è la stessa di un immagine scattata con il planar 80mm della hasslblad (diciamo alla stessa apertura cioè f1:3,5.

mille grazie


saluti

Inviato: 24/11/2006 19:52
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Re: Hasselblad 205FCC

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Citazione:

hal-9000 ha scritto:
Aggiungo una domandina:

mi hanno prestato una rolleifle biottica con il planar f1:3,5 75 mm

mi chiedevo:
caratteristiche varie,mirino,tempi di posa etc...a parte,
la qualità  dell'immagine scattata con questa 6x6 è la stessa di un immagine scattata con il planar 80mm della hasslblad (diciamo alla stessa apertura cioè f1:3,5.

mille grazie


saluti


Uguale identica magari no ... ma non credo abbia nulla da invidiare al suo fratellino

ciao
alessio

Inviato: 24/11/2006 20:32
Skype: Disperso69

Tessera C.F.A.O. n°2

"il 35 mm urla, il grande formato è ... silenzio!"
......
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Re: Hasselblad 205FCC
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Identica senz'altro no; dipende dai parametri risolvenza, vignettatura, distorsione, etc. A tutta apertura probabilmente prevale l'80, ma a diaframmi 8-11 è probabile una leggera superiorità  del 75. Bisogna poi valutare l'età  dell'ottica, il suo stato, che trattamento antiriflessi ha, la versione; di 75 ce ne sono due tipi, di 80 ce ne sono almeno sei varianti. In linea di massima il 75 è più brillante, mentre l'80 è magico nel raccogliere le più sottili sfumature di colore.
Io ho una Rolleiflex 2,8 F con il Planar 2,8/80 a cinque lenti e una 6008 con il Planar 2,8/80 a sette lenti: preferisco la resa, in generale, dell'80 della biottica.
Nonostante il nome identico sono ottiche diverse: l'obiettivo della biottica ha uno schema fortemente simmetrico che non puà essere utilizzato in una fotocamera con specchio reflex; per avere una focale di 80mm sulle monoreflex è stato necessario rivedere lo schema ottico, aggiungendo dapprima una e poi due lenti.
Sono tuttavia entrambe ottime ottiche, vai tranquillo !

Se vuoi una 6X6 ed hai intenzione di utilizzare solo l'80, una Rolleiflex biottica in ottime condizioni e con una bella CLA è, a mio parere, quanto di meglio tu possa utilizzare: se, invece, vuoi intercambiare le ottiche, ovviamente hai bisogno di una SLR.


Andrea

Inviato: 25/11/2006 2:51
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Re: Hasselblad 205FCC
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Mille grazie andrea!
Risposta davvero esustiva!

solo un paio di dubbi:
cosa è un CLA?

a parte il discorso cambio lente(che ovviamente non è possibile nella rolleiflex),ti vengono in mente altri vantaggi che potrebbe portare una hasselblad (diciamo serie 500)?

il mirino della Rolleiflex è considerato luminoso?
(io alternativamente ho usato solo quello della mamiya RZ e devo dire che mi sembra meglio...non so rispetto alla hasselblad...

Poi al momento a svantaggio della biottica mi viene in mente:possibilità  di montare mirini vari,dorso polaroid etc...

ti viene in mente altro?


Thanks!

Inviato: 25/11/2006 10:28
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Re: Hasselblad 205FCC
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CLA è un acronimo inglese che sta per Clean, Lube, Adjust, pulire, lubrificare e registrare ed indica quegli aspetti della manutenzione di una fotocamera che si effettuano durante una revisione.
Quando si acquista una fotocamera usata è sempre utile pensare di aggiungere la cifra tipica di una buona revisione alla cifra di acquisto.

Preferire una Rolleiflex biottica rispetto ad una monoreflex di pari pregio (come l'Hasselblad serie 500) è complesso ed implica la valutazione di diverse variabili, non solo riferite all'attrezzatura in sé, ma anche e soprattutto in relazione al proprio modo di scattare ed anche, per certe persone, in relazione a precise scelte quasi 'filosofiche'. Personalmente ho risolto il dilemma utilizzando entrambi i sistemi: uso la biottica quando ho determinate necessità  e la 6008 quando ne ho altre.
In ogni caso, brevemente, poi magari ci si puà tornare sopra in un thread apposito, utilizzare una Rollei biottica implica:
- non intercambiabilità  dell'ottica che, tipicamente, è un 75 o 80mm, in modelli particolari, 50, 55 o 135mm;
- impossibilità  di cambiare magazzini e di usare il dorso polaroid;
- impossibilità  di verificare la pdc con la visione a diaframma d'uso;
- maggiori possibilità  di scattare a mano libera con tempi di otturazione lenti;
- vibrazioni allo scatto estremamente ridotte: minor rischio di micromosso;
- scatto estremamente silenzioso e 'discreto';
- elevata velocità  operativa, anche nel caricameto pellicola;
- presenza di modelli con esposimetro incorporato accoppiato a tempi e diaframmi;
- maggior compattezza e minor peso.

Sulle Rollei biottica dalla seconda metà  degli anni '50 si puà montare in alternativa al mirino a pozzetto il pentaprisma e il mirino ingranditore.

I vetri di messa a fuoco per la Rollei biottica si differenziano nel corso degli anni, come quelli per l'Hassy: alcuni sono più luminosi di altri... comunque si possono sostituire. Le ultime biottiche possono montare il mirino High-D-Screen del sistema 6000 che, a tutt'oggi, nel 6x6, è quanto di più luminoso sia disponibile.


Andrea

Inviato: 26/11/2006 4:09
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Re: Hasselblad 205FCC
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Cavolo...Grazie davvero...ancora una volta sei super eseustivo!

Il discorso della "preview" della profondità  di campo e dell'impossibilità  dorso polaroid sono i fattori che più temo...ma forse con un po di esperienza,questi 2 fattori non sono così poi importanti...

un unico appunto:

forse tra i vantaggi aggiungerei il fuco con manopola laterale (stile mamiya RZ...molto comodo)

Come funziona l'esposimetro della rollei biottica rispetto a quello della 6008?(ovviamente per quelle che ce l'hanno...per esempio la gx edition con i led o quelle più vecchie che mi pare abbiano l'indicatore esterno laterale)

PS:quanto costa una buona CLA?e ci sono molti posti in Ita o solo pochi centri validi?

mille grazie

G

Inviato: 26/11/2006 11:35
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Re: Hasselblad 205FCC
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Sì, in molte occasioni della previsualizzazione della PDC se ne puà fare a meno... il dorso Polaroid invece non c'è proprio modo di usarlo, sulle Rolleiflex biottica! In verità  una volta un tizio mi ha detto che aveva modificato il dorso accessorio per lastre 6x9 per poter utilizzare i filmpack Polaroid, ma non ho più trovato riferimenti a questa cosa, ne ho mai visto tale dorso modificato; alla stessa stregua mi verrebbe da dire che si possono usare i dorsi digitali, modificando un dorso !

La messa a fuoco laterale è una questione di abitudine: c'è chi la apprezza e chi meno... come del resto il movimento a pendolo della leva di riarmo ed avanzamento.

I primi esposimetri, sulla manopola di messa a fuoco, apparsi negli anni '50, mostrano l'indicazione in EV della lettura da riportare manualmente sui cursori a rotella di tempi e diaframmi; con la F a fine anni '50 viene introdotto l'accoppiamento dei tempi e diaframmi e una ghiera per selezionare il fattore filtro a compensazione dell'esposizione. In questi due tipi la lettura è effettuata da una cellula esterna al selenio che puà venir ricoperta da un diffusore per effettuare letture della luce incidente. Esistono ancora esemplari con esposimetri ben funzionanti: la mia 2,8 F non ha problemi a fornire misurazioni relativamente accurate da 6/7 EV in su. Poiché la lettura è integrale, preferisco, se possibile, utilizzare la lettura della luce incidente. In ogni caso sono stupefatto dall'accuratezza di lettura: evidentemente la Gossen aveva fatto un gran bel lavoro...
Nella GX e successive l'esposimetro legge attraverso la lente di visione -con qualche problema quando si utilizzano filtri- un'area circolare corrispondente ad uno spot largo più o meno un terzo del fotogramma, con indicazione via led di corretta esposizione e di sovra e sottoesposizione di 1/2 e 1 EV; naturalmente l'energia è fornita da una pila, con alloggiamento nella manopola di messa a fuoco e pulsante e led di test.

E' difficile stabilire a priori il costo di una CLA, perché dipende dallo stato della fotocamera e dagli interventi necessari per un suo utilizzo ottimale. Giussani a Milano è noto per la sua specializzazione nel trattare le Rolleiflex biottiche ed è noto anche per la sua onestà . Inoltre utilizza strumenti originali specifici per gli interventi e le registrazioni di questi apparecchi.


Andrea

Inviato: 27/11/2006 2:21
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Re: Hasselblad 205FCC
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Capito perfettamente,

grazie

Inviato: 27/11/2006 15:04
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Re: Rollei 6008 professional
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Ciao a tutti, ho avuto l'occasione di comprare una rollei 6008, solo corpo. premetto che l'ho comprata senza sapere nulla dell'apparecchio in questione, se non soltanto che si tratta di un marchio prestigioso, ero indirizzato all'acquisto di un'Hasselblad ma visto il prezzo ho comprato la Rollei. Da quando ho avuto il modo di vederla con la sua impugnatura mi ha subito fatto un'ottima impressione ed ho pensato di corredarla. visto la scarsità  di informazioni sul sito della casa, qualcuno puà darmi una mano circa la compatibilità  delle ottiche? sono compatibili le ottiche per il sistema slx? e i magazzini della serie 6000?

Grazie

Luca

Inviato: 23/12/2007 16:55
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Re: Rollei 6008 professional
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Benvenuto, Luca !

Sì, le ottiche per SLX sono compatibili con qualche limitazione (l'esposimetro legge al diaframma di lavoro da 5EV, no autoscatto, no misurazione multispot).

Si possono utilizzare sulla 6008 i magazzini della 6006 -utilizzando il correttore d'esposizione sul corpo perché vengono letti sempre come contenenti pellicola a 100ISO- e quelli nuovi del System 6000. NON vanno assolutamente utilizzati quelli della SLX e della 6002.

Se non l'hai ancora letta, qualche informazione qui.


Andrea

Inviato: 2/1/2008 1:24
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Re: Hasselblad 205/Rolleiflex 6008

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cari amici, ho sul tavolo 2 rollei: una 6008 e una 6006 primo modello. Dopo essermi letto e riletto quanto già  scritto sul forum non trovo le risposte alle mie domande ed ho proprio bisogno del vostro aiuto.

1) Ho un 80 planar hft, su entrambe le macchine premendo il pulsante della profondità  di campo non succede niente, si sente un "tic" come se arrivasse un comando ma non succede niente: la batteria non sembra scarica: sbaglio qualocsa o si tratta di difetto ?

2) un manuale della 6006 dove posso trovarlo ?
se c'è anche quello per la 6008 professional magari in italiano tanto meglio

Grazie a tutti per l'aiuto
( grazie anche ad Andrea per quanto ha già  fatto )

Inviato: 5/11/2008 0:02
le mie immagini su www.foto-art.it...
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Re: Hasselblad 205/Rolleiflex 6008
Utente non più registrato
Qui (oltre ad una tonnellata di altre cose, questo sito è una slurperia) si trovano i manuali della 6001, della 6002 e della 6008.

(P.S. è vietato guardare gli altri sennà poi sul tavolo aumentano...)

Inviato: 5/11/2008 0:08
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Re: Hasselblad 205/Rolleiflex 6008
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Ciao Stefano, prova a procedere in questo modo:

- accendi la 6008;

- metti in modalità  priorità  diaframmi, quindi metti su "A" la ghiera dei tempi e imposta un diaframma sulla ghiera dei diaframmi;

- controlla che il cursore del volet sia a fondo corsa;

- controlla che non sia inserito l'autoscatto e/o la misurazione multispot;

- premi o il pulsante che attiva l'esposimetro o il comando di controllo della profondità  di campo.

Dovrebbero succedere - contemporaneamente - quattro cose:

1) senti un click;

2) nella finestrella dell'obiettivo vedi muoversi una freccia che indica il valore di diaframma che hai impostato;

3) il mirino si scurisce perché il diaframma è chiuso nella posizione di lavoro;

4) nel display c'è l'indicazione del tempo scelto dalla macchina.

Se questo non accade, smonta e rimonta l'obiettivo, forzando lievemente in direzione della battuta d'arresto, se ancora nulla accade dai una bella pulita ai contatti dorati di corpo macchina e obiettivo.

Se non succede ancora nulla, o l'obiettivo è da riparare oppure sei in presenza di un rarissimo HFT non utilizzabile sulle 6003/8.

Fammi sapere come va.

Andrea

Inviato: 5/11/2008 0:24
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Re: Hasselblad 205/Rolleiflex 6008

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Da padova
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si, ho provato la procedura ma non mi da mai il numero del diaframma selezionato, solo il tempo di scatto ( che non è nemmeno attendibile fra l'altro )

Se fosse un obiettivo inutilizzabile sulle 6003/8 odvrebbe però funzionare sulla 6006 e invece nemmeno li: il bottone della pdc genera lo stesso "tic" ma non accade niente.

Inviato: 5/11/2008 0:53
le mie immagini su www.foto-art.it...
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Re: Hasselblad 205/Rolleiflex 6008
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Quindi non si muove la freccetta nella finestrella? Nel display non puoi, usando un Slx/HFT, avere l'indicazione del diaframma.

Strano che ti dia un tempo non corretto. Hai provato a fare una bella pulizia dei contatti? Puà sembrare un'assurdità , ma 9 su 10 quando queste fotocamere fanno i capricci è la cura migliore...

A.

Inviato: 5/11/2008 1:00
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Re: Hasselblad 205/Rolleiflex 6008

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riproverà ancora a pulire i contatti.
Ho anche provato a togliere il magazzino e scattare impostando doaframma a f8 con tempo lungo per valutare il comportamento diq uest'ultimo, ma l'obiettivo resta sempre a tutta apertura durante l'esposizione. Probabilmente è difettoso, spero di sbagliarmi, altrimenti le riporterà indietro.

Inviato: 5/11/2008 1:05
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