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Le prime foto dall'antartide

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26/5/2005 15:12
Da Orsay (Parigi)
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ciao,
il mio sito è mezzo down ma vi mando cmq un assaggio.
http://www.deprimistique.com/album/v/Deprimistique/fabiano/drake/

ciao a tutti,
eccomi di ritorno da un paio di mesi di viaggio, con tantissime sensazioni
ancora da ordinare nella testa, chissa quante pagine da scrivere e 5000
scatti da selezionare, organizare, editare e stampare.
Un mese di nave nel passaggio di Drake, 2500 miglia di mare e vento che ha
galoppato libero per migliaia di chilometri senza trovare nessun ostacolo. Le
basi in antartide a Jubany e Bernardo O'Higgins. Poi ho girovagato per la
Patagonia cilena e argentina, arrampicandomi su per montagne incredibili e
attraversando deserti sconfinati, sono risalito a Buenos Aires dove ho
scoperto la notte e i quartieri popolari.
Ce ne vorra di tempo per digerire, per capire cosa faccio qui, qui a Napoli,
chiuso da due settimane in laboratorio.
In Antartide trovi quello che hai sempre cercato. Se avete sempre avuto la
sensazione di non essere nel posto giusto, la solitudine che vi morde le
ossa, se avete sempre avuto l'inquietudine che vi impedisce di rimanere per
più di un paio d'anni nello stesso posto, andate in Antartide e vi troverete
finalmente a casa. Direte finalmente, finalmente l'ho trovato. Senza saerlo,
era quello che cercavate da sempre.
Quello che chiamiamo mondo è solo un sogno da cui finalmente riesci a
svegliarti. Mai sei stato cosi' vivo, le piccole meschinità  della tua vita,
gli alibi che ti costruisci giorno per giorno, le abitudini e le protezioni
si sgretolano in un istante. Nel mondo dei ghiacci torni un essere
primordiale. In questo regno inospitale e gelido, senza donne, senza
nessuno, riscopri le sensazioni vere e forti sulla pelle, reimpari a
preoccuparti della sopravvivenza e degli animali, ridiventi elemento al pari
dei venti e della neve, ti fondi con la natura forte e incontaminata.

Purtroppo ho fatto molte foto di merda. La natura e i luoghi sono cosi'
incredibli che dimentichi ogni ricerca e sforzo fotografico. Scatti e basta,
scatti come un bambino. Le immagini sono magari belle, perche' sono il
riflesso dei posti più spettacolari che esistono su terra, ma se sei stato te
a premere l'otturatore sai che hai fotografato come uno stupido turista.
Per fortuna ogni tanto qualche immagine buona esce lo stesso. Sarà  fortuna,
sarà  che ogni tanto riesci anche a vedere. Vi mando un assaggio. Non c'è
nessun criterio, non sono le migliori foto selezionate. Ho solo iniziato a
pescare, un po' a caso. Non ho né il tempo né la voglia per fare dei ritocchi
approfonditi, giusto cerotto sulla polvere, livelli/curve e in generale
qualche correzione cromatica o di contrasto. Nessuno sporco trucco.
Tutte scattate con la 20d, 10-22, 24-70, 70-200. In questa che vi mando il
grand'angolo non c'è. Vi mando dei file un filo piu' grossoti del solito
perche' sto salvando in 800px lato lungo e non ho voglia di ridimensionarli
tutti. Spero di non intasarvi eccessivamente la mail.
Qualche appunto tecnico. Il freddo che mi preoccupava tanto non ha dato
nessun problema, le temperature non sono mai state bassissime. Batterie
sempre ok. Qualche problema di condensa pero'. L'esposizione non è facile ma
viva gli istogrammi e viva ps quand torni a casa. Nel dubbio ho scelto di
sottoesporre sempre almeno un pelo, a volte perdo un filo nelle ombre ma i
ghiacci hanno tutti materia. Le ombre scure poi mi sono sempre piaciute.
L'esposimetro non l'ho mai usato, non avevo tempo. Chissa come saranno venute
le dia, mi sa un cesso, vedremo settimana prossima. Spesso manca luce, e una
bella 12000iso in bn mi è spesso mancata. Il problema è che con piu' di cento
km di vento non riesci a tenere ferma la macchina, anche appoggiandoti a
qualche cosa (che fra parentesi sulla nave niente è immobile). Spesso è
d'obbligo scattare con tempi veloci e allora la luce ti manca.
Ma il vero problema è la sporcizia sul captore. Pur con attenzione massima
nel cambio obiettivi c'era sempre un sacco di sporcizia, una noia dover
spuntinare rigorosamente tutte le immagini. Grosso punto alla pellicola,
nonappena fai un reportage un filo più estremo sei nelle peste. Mica puoi
pretendere che uno faccia la pulizia del sensore una vlta al giorno. Con la
nebbia ti entrano pure le goccie e l'immagine diventa quasi inutilizzabile. E
non ditemi di comprarmi 3 20d, una per obiettivo, che mi incazzo, devono
trovare una soluzione altrimenti se un giorno vado nella jungla mi porto le
om2 e una zainata di pellicole.
Non ho molto tempo da dedicare alla fotografia, ma piano piano cerchero di
farvi vedere un'altro po' di roba.
ciao
f


Inviato: 21/3/2006 13:57
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Re: Le prime foto dall'antartide
Utente non più registrato


Ciao Fabiano ben tornato

Mi fai morire di invidia.....non vedo l'ora di vedere anche le altre immagini

Gia queste sono veramente spettacolari




Cerry

Inviato: 21/3/2006 14:09
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Re: Le prime foto dall'antartide

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9/6/2005 9:45
Da padova
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Gerry mi ha battuto sul tempo !

Le immagini sono davvero da brividi ma sopratutto hai descritto molto bene la situazione ocn il tuo breve reportage e non ci crederai ma è quello che ho sempre immaginato di provare trovandomi faccia a faccia con il luogo che più di ogni altro mi piacerebbe visitare.

Quindi complimenti, molta invidia e per piacere"esci" le altre foto !!

ciao

Inviato: 21/3/2006 14:15
le mie immagini su www.foto-art.it...
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Re: Le prime foto dall'antartide
Utente non più registrato
Ciao,

metterai altre foto?? Queste sono bellissime!!!!

Decisamente le più belle che abbia mai visto portare a casa dopo una campagna oceanografica.
E' bello poter avere un'idea delle sensazioni che si provano andando là , le persone di mia conoscenza che hanno fatto quest'esperienza, al ritorno .... hanno smesso di parlare....


Gaia

Inviato: 21/3/2006 16:03
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Re: Le prime foto dall'antartide

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Ciao Fabiano.
mi stavo giusto domandando che fine avevi fatto.
Per forza non hai avuto molto freddo in Antartide, ha fatto il giro del mondo ed e' venuto tutto in Europa...
Mi congratulo con te per l'esperienza che ti sei fatta e per
esserti riempito gli occhi di paesaggi mozzafiato.
Bellissime le foto, sono sinceramente in attesa di vedere le altre, non capita tutti i giorni di fare due passi al Polo, quindi le immagini sono anche molto interessanti.
Allora, si e' fermata la Corrente del Golfo? Raccontaci anche le tue esperienze, non te la caverai con poco, mica sei stato a Palma di Maiorca....
Ciao,
Renzo

Inviato: 21/3/2006 16:27
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Re: Le prime foto dall'antartide

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Fabiano bentornato. Emozionanti le foto di paesaggi. Quelle degli animali mi dicono poco (anche se quella del pinguino e' ok), ma sono certo ne hai di molto meglio.

Per quanto riguarda la foto dei due iceberg uno grigio e uno blu, o ci spieghi la fisica del fenomeno o metti con Photoshop una freccia rossa che punta su quello azzurro con la dicitura (sempre in rosso) "Io, Fabiano, l'ho dipinto con Photoshop e me ne vanto".

Ciao!

Mxa/Marco

P.S. Attendo impazientemente altre foto.

Inviato: 21/3/2006 16:36
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Re: Le prime foto dall'antartide
Moderatore
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4/11/2005 13:12
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A parte gli scherzi, guarda Marco che è un fenomeno diffuso: anche io in Islanda (JokulSarlàn) ho fatto foto con blocchi di ghiaccio di colori diversi.

Grande Fabio, attendiamo racconti e altre foto!

Fer

Inviato: 21/3/2006 18:20
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Re: Le prime foto dall'antartide
Utente non più registrato
Complimenti, per le foto, ma soprattutto per la grande esperienza di vita!




Massimo

Inviato: 21/3/2006 22:06
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Re: Le prime foto dall'antartide

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21/5/2005 16:44
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Ciao f
Ho visto quelle poche foto che hai messo nel sito, veramente belle, ti invidio da morire.
Ti posto in toto quando parli di problemi di polvere, nebbia, vento con innevitabile lavoro di post produzione per eliminare bolle, peluzzi, ecc è una cosa VERGOGNOSA, quando le case la smetteranno di salire con i Mpix e inizieranno a fare qualcosa di utile per questo problema, l'anno scorso in condizioni non estreme come le tue ho passato più tempo a correggerle che il periodo di ferie sono sempre tentato di partire con la mia R8.........
Ciao
Stefano

Inviato: 21/3/2006 22:18

.....................
In un mondo dove tutto cambia rapidamente dedicatevi qualcosa in grado di fermare il tempo........... ...
Tessera C.F.A.O n°1 .........
...
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Re: Le prime foto dall'antartide
Utente non più registrato
Che invidia...deve essere stata una bellissima esperienza!

Sappi che se il prossimo raduno Fotoavventure si dovesse tenere laggiù sarai tartassato di domande....

Ciao.

P.S.:
Appena puoi aggiungi altre foto!


Inviato: 22/3/2006 8:51
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Re: Le prime foto dall'antartide
Moderatore
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11/3/2004 9:36
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Fabiano, prima di tutto bentornato, è un piacere averti di nuovo tra noi!!!!

La descrizione del tuo rapporto con l'ambiente che ti ha circondato in questi mesi mi ha molto molto emozionato, bene bene bene, vedo che questi luoghi ti hanno toccato e cambiato nel profondo, mi ricorda tantissimo il tipo di emozioni e di pensieri che abbiamo vissuto io e Cristina al nostro primo contatto con i deserti del Sud Ovest americano, se dovessi decsrivere quello che ci hanno lasciato dentro e perchè continuiamo a tornare lì anno dopo anno userei le tue stesse parole, grazie per averle condivise con noi!!

Le tue foto.

iceberg_king_george_island_lres, magnifica!!, è quel tipo di foto molto grafica che io generalmente "rifiuto" perchè spesso sono dei puri esercizi formali, però in questo caso non è così, in quella massa di ghiaccio che incombe su quella piccolissima striscia di mare c'è tutto il "peso" e la "minaccia" di quella natura selvaggia, di quella vita primordiale come dici tu, la trovo una immagine molto molto ispirata.

iceberg_elephant_island_lres , anche questa stupefacente nella sua essenzialità , elegante ma allo stesso tempo "cruda", selvaggia, minacciosa, un paesaggio a cui "arrendersi", abbandonarsi all'oblio ed alle forze eterne della natura, non so perchè ma mi ricorda un cerso di Rimbaud, quel verso straordinario in cui Rimbaud crea il concetto di eternità  "finita":

Elle est retrouvée.
Quoi ? - L'à‰ternité.
C'est la mer allée
Avec le soleil

(E' ritrovata
Cosa? - L'Eternità 
E' il mare che si invola
con il sole)


tramonto_piattaforma_petrolio_lres , formalmente ineccepibile, luce straordinaria, ma per me non va molto oltre questi apsetti formali, così come cornwallis_island_lres che trovo anche un pò troppo scontata a livello compositivo.

Scusa se non commento le foto degli uomini e degli animali ma, non essendo un genere di fotografia che frequento, non mi sento all'altezza di giudicare...


Attendiamo ardentemente altre immagini!!!!!!!!




Inviato: 22/3/2006 11:29
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Re: Le prime foto dall'antartide
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8/2/2005 19:08
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Decisamente un viaggio che ti invidio: ho sempre desiderato fare un giretto da quelle parti... non male l'idea di farci un raduno di fotoavventurieri.

Ho apprezzato molto le due immagini degli iceberg e anche il ritratto del secondo e del tizio che fuma.


Andrea

Inviato: 22/3/2006 15:37
sono moderno, non contemporaneo
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Re: Le prime foto dall'antartide

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ciao ragazzi,
intanto grazie per i commenti. questo we ho fatto le nottate al computer e ho preparato un altro po' di scatti.
li trovate sempre sul sito del mio amico:
foto drake
adesso qualche commento:

intanto per tutti gli "invidiosi". di fatto sono stato 5 o 6 ore in antartide, il resto l'ho passato nel passaggio di drake. non che mi lamenti, era da una vita che sognavo quei mari.
le navi che partono dalla terra di fuoco per i turisti sono molto costose (10000 euro per pochi giorni) e in più non avrei nessuna voglia di passare una settimana con i ricconi statiunitensi in vacanza.
c'è però una nave militare cilena che porta viveri e materiali a molte basi della penisola antartica. imbarca qualche passeggero per 1000 euro circa e per un mese vi scorrazza in giro per le basi. questo è magnifico perche' visisti tantissimi posti tutti diversi, hai il tempo per parlare con le persone di ogni base, non lavori, stai con i militari che sono interessanti pure loro, etc. insomma, con circa 20000 euro uno si fa un viaggio completo in antartide di un mese. secondo me vale la pena.

[quote=gaietta]Decisamente le più belle che abbia mai visto portare a casa dopo una campagna oceanografica.
E' bello poter avere un'idea delle sensazioni che si provano andando là , le persone di mia conoscenza che hanno fatto quest'esperienza, al ritorno .... hanno smesso di parlare....


dalla tua frase sembra che conosci l'ambiente degli oceanografi, in più vedo che sei di napoli, magari abbiamo degli amici comuni. io in questo momento sto lavorando alla stazione zoologica (anche se faccio meccanica dei fluidi) della villa comunale...
in ogni caso lo capisco il fatto di restare senza parole, io per giorni e giorni ho visto solo ghiacci. parlavo con le persone, stavo al chiuso della mia cabina, ma davanti agli occhi avevo una diapositiva sovrapposta alla realtà  fatta di ghiacci e nevi eterne.

Citazione:
Fabiano bentornato. Emozionanti le foto di paesaggi. Quelle degli animali mi dicono poco (anche se quella del pinguino e' ok), ma sono certo ne hai di molto meglio.

Per quanto riguarda la foto dei due iceberg uno grigio e uno blu, o ci spieghi la fisica del fenomeno o metti con Photoshop una freccia rossa che punta su quello azzurro con la dicitura (sempre in rosso) "Io, Fabiano, l'ho dipinto con Photoshop e me ne vanto".


anche io le trovo un po' banalotte, salvo appunto quellq del pinguinio, e anche quella controluce. non essere tanto sicuro che ne ho di meglio. paesaggio e animali sono due generi che non ho mai e poi mai praticato e quei giorni sono sempre stato dibattutto fra la foto "artistica", il reportage puro e duro, la foto per gli amici "guardate quanto sono ganzi i pinguini". nelle gallerie c'è un po' di tutto questo.
per il ghiaccio:
Citazione:
gli iceberg sono di due tipi. i grandi tabulari, che sono delle isole immense di forma perfettamente rettangolare, su cui vedi le strutture orizzontali di millenni di neve, strati di ghiacci compressi alti centinaia di metri. si vede chiaramente che sono dei pezzi enormi di ghiacciai che si sono staccati netti e sono partiti. sono gli iceberg giovani, e conservano ancora tutte le caratteristiche dei ghiacciai. il ghiaccio è durissimo e veramente freddo.
mano a mano che passano i mesi, o forse gli anni, l'iceberg si scioglie in vari punti, si rompe, si rigira diverse volte nell'acqua perche' diventa instabile. prende forme appuntite, frastagliate, curve e punte. ne ho visto uno che aveva un arco enorme in cui la nave sarebbe potuta passare dentro, un'altro con un buco a forma di cuore perfetto. durante tutto questo tempo il ghiaccio diventa meno compresso e freddo, è quasi sul punto di fusione ed è ricco d'acqua liquida. tutto questo ne cambia le proprietà  di interazione con la luce. soprattutto se sono ricoperti di neve, appaiono entrambi bianchi, ma ancora si riesce a percepire che i giganti tubulari sono grigiastri e i vecchi sono azzurri. alcune volte la differenza cromatica è marcatissima e la puoi sfruttare per una foto.


intanto un grazie particolare marco, il tuo messaggio "letterario2 mi ha molto emozionato.
è molto molto curioso, le sensazioni che descrivi per le due foto degli iceberg che ti sono piaciute per me non erano le stesse. quello che mi impressiona è che quelle sensazioni di forza violenta, lacerante, le ho provate di fronte a cornwallis island, che te mi dici la meno inspirata mentre per me è quella delle emozioni più violente. si sa, ognuno vive le foto a modo suo, ma chissa come funziona nella testa delle persone. anche quella della piattaforma mi piace di più di quella dei due icberg, che non trovo eccezionale mentre è in assoluto quella che ha più seguito.
per quanto riguarda la forma credo che la maggior parte delle immagini di paesaggio saranno stilizzate e essenziali. non sapendo nulla di questo genere di immagine ci applico quello che conosco su altri generi più praticati, con un innegabile gusto per gli equilibri (o disequilibri) strutturali, il voler dire "guardate la natura che forme puà creare", basta poi che l'occhio le sappia tagliar fuori.

grazie ancora a tutti per i commenti, spero che anche le prossime vi piacciano
ciao
f

Inviato: 27/3/2006 10:08
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Re: Le prime foto dall'antartide

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I pinguini sono senz'altro ganzi, specie quando si affollano intorno a un cartello con le direzioni, quasi stessero cercando di orientarsi nel vasto mondo.

Sara' una coincidenza, ma mi sembra tu abbia una certa preferenza per l'immagine sintetica, quella che riesce a richiamare l'attenzione, suggerendo in modo semplice concetti astratti, e che e' piuttosto ricercata per la fotografia di stock.
Gli esempi che vedo qui, oltre ai pinguini disorientati, il segnale "corrosive" corroso, i due iceberg di colore diverso, l'iceberg che incombe sulla stretta striscia di mare, la contemplazione del mare di cristalli. Gli esempi sono piu' o meno calzanti, ma la tendenza mi pare che ci sia.

Inviato: 27/3/2006 16:16
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Re: Le prime foto dall'antartide
Utente non più registrato
Citazione:

dalla tua frase sembra che conosci l'ambiente degli oceanografi, in più vedo che sei di napoli, magari abbiamo degli amici comuni. io in questo momento sto lavorando alla stazione zoologica (anche se faccio meccanica dei fluidi) della villa comunale...


Ciao,
è stato molto tempo fa...
Io ho studiato scienze naturali e alcune delle mie amiche sono biologhe marine, una di loro lavora ancora al dipartimento di zoologia, con Carrada. Una volta si appoggiavano anche in acquario, non so adesso... Anche due mie colleghe sono state in Antartide, ma più che all'oceanografia ss si dedicavano allo studio degli adattamenti dei pesci antartici (e al loro ritorno organizzarono una proiezione di dia)
Goditi la stazione zoologica, io lo trovo uno dei posti più belli dove un ricercatore possa lavorare, a me ha dato sempre la sensazione che tutta la sua storia crei un ambiente molto "positivo" (lo so che non è un concetto molto scientifico...)
Io, attualmente, sono "seppellita" nel grigiore del II policlinico (grazie a Dio solo per motivi di lavoro :biggrin2 e quindi la mia invidia cresce a dismisura!!!!!


Gaia

Inviato: 28/3/2006 0:50
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Re: Le prime foto dall'antartide
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Citazione:

fabusdr ha scritto:
intanto un grazie particolare marco, il tuo messaggio "letterario2 mi ha molto emozionato.


Sono io che ringrazio te perchè è grazie alle tue immagini che queste sensazioni, questi pensieri e queste emozioni si sono risvegliate in me!!

Citazione:

è molto molto curioso, le sensazioni che descrivi per le due foto degli iceberg che ti sono piaciute per me non erano le stesse. quello che mi impressiona è che quelle sensazioni di forza violenta, lacerante, le ho provate di fronte a cornwallis island, che te mi dici la meno inspirata mentre per me è quella delle emozioni più violente. si sa, ognuno vive le foto a modo suo, ma chissa come funziona nella testa delle persone. anche quella della piattaforma mi piace di più di quella dei due icberg, che non trovo eccezionale mentre è in assoluto quella che ha più seguito.


Guarda, è una cosa che capita spessissimo anche a me e Cristina, quindi non devi meravigliarti...anche recentemente alla nostra mostra è stato veramente interessante vedere ome le diverse immagini colpivano, o non colpivano, le persone in modo così differente, soprattutto se rapportato al nostro giudizio, a ciò che una immagine significa per noi, tanto che immagini a cui noi "tenevamo" molto hanno lasciato tante persone più o meno indifferenti, ed immagini su cui avremmo "scommesso" di meno hanno invece provocato reazioni entusiastiche...

Stasera mi guardo le altre tue immagini, poi ci risentiamo!!



Inviato: 29/3/2006 15:48
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Re: Le prime foto dall'antartide

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ciao ragazzi,
ancora grazie per i commenti. visto che l'interesse mi pare sia anche per la storia, le sensazioni, etc oltre che le fotografie ho pensato di mettere online gli appunti di viaggio.
polarstern
sono assolutamente incompleti e frettolosi, vorrei tanto scrivere tutte le altre cose che ho vissuto e metterli in ordine, farne un piccolo libretto con le fotografie, ma purtroppo non ne ho veramente il tempo. spero di riuscirci un giorno.
volevo anche dirvi che ho dato una risistemata alle gallerie (c'era un bug sull'ordinamento delle foto, adesso tutto funziona) e che si possono lasciare messaggi. vediamos e nel we riesco a metterne ancora qualcu'una online.

Citazione:
I pinguini sono senz'altro ganzi, specie quando si affollano intorno a un cartello con le direzioni, quasi stessero cercando di orientarsi nel vasto mondo.


si, è incredibile. è forse la foto degli animali che mi piace di più. non so come mai stavano li cosi', quello in primo piano con il becco aperto poi mi fa morire dal ridere. fra parentesi non so se si nota ma sono tutti cucciolotti (si vede dal colore del pelame, quando crescono diventano vere e proprie penne scure, mentre da piccoli hanno sta specie di peluria grigia e non possono entrare in acqua).

Citazione:
Sara' una coincidenza, ma mi sembra tu abbia una certa preferenza per l'immagine sintetica, quella che riesce a richiamare l'attenzione, suggerendo in modo semplice concetti astratti, e che e' piuttosto ricercata per la fotografia di stock.


si, mi pare una discreta definizione. sia per i concetti astratti sia per le sensazioni. è veroc he in generale cerco l'immagine che riesca ad accoppiare ad una costruzione strutturale estetica, un qualche evento altro, che sia poi il fatto curioso, l'associazione mentale, la sensazione da evocare.
giusto una curiosità  da ignorante: cosa sarebbe la fotografia stock?

ciao e ancora grazie
f

Inviato: 31/3/2006 9:04
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Re: Le prime foto dall'antartide
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Ciao, ho scaricato il tuo diario e me lo leggerà non appena avrà un attimo di calma. Apprezzo molto questo tuo voler condividere la tua esperienza .


Andrea

p. s. Ho molto apprezzato anche la tua sintesi quasi astratta !

Inviato: 31/3/2006 13:39
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Re: Le prime foto dall'antartide

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Citazione:

fabusdr ha scritto:
cosa sarebbe la fotografia stock?



Ti passo intanto la definizione di Wikipedia per il termine stock photography, che e' abbastanza articolata. Provo comunque a dirlo con parole mie.

Gli stock in generale sono archivi fotografici in cui l'utente finale va alla ricerca di immagini che possano essere impiegate per uso editoriale, per la comunicazione, campagne pubblicitarie etc. Normalmente le immagini vengono classificate per parole chiave in un database, per facilitare la ricerca, dato che questi archivi, magari accumulati nel corso di anni e con il contributo di centinaia di fotografi, sono troppo vasti per poter essere consultati unicamente "a vista".

Visto il tipo di utilizzo delle immagini, spesso e' importante il poter associare alle immagini dei concetti. Data anche la grande sovrabbondanza di immagini accumulate, una buona immagine di stock solitamente deve avere una forte e rapida valenza comunicativa. La sintesi, la suggestione, l'astrazione, l'associazione o contrapposizione di idee sono tutti elementi che possono contribuire all'efficacia di un'immagine di stock.

Inviato: 31/3/2006 14:31
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Re: Le prime foto dall'antartide

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26/5/2005 15:12
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ciao ragazzi,
dopo un bel po' di we passati a lavorare ieri sera mi sono preso un po' di tempo per risistemare qualche altra foto dell'antartide. gli aggiornamenti sono, come al solito nell'album drake.
http://www.deprimistique.com/album/v/Deprimistique/fabiano/

ho aggiunto un iceberg e un paesaggio, che poi è stato per me il momento più intenso della missione
arrivano a o'higgins. il jpg è un po spappolato, ma il fle a risoluzione piena è veramente bello, ottimi i dettagli nelle luci e nele ombre.

tratto dal diario di viaggio:
Citazione:
[...] La nave pare avanzare lenta ma potente, puntando decisa direttamente
sulle montagne e i ghiacci. Per quanto scruti l'orizzonte non riesco
assolutamente a vedere la base, ho l'impressione che non ci sia
assolutamente niente di niente, che il ghiaccio e la neve entrino
direttamente in acqua, che non ci sia nessuna baia con un pur misero
pezzetto di terra su cui attaccare una casupola di lamiera, che di fronte
ci sia solo mare e montagne di ghiaccio. Ma la nave avanza dritta e
decisa, senza schivare gli iceberg, perfettamente perpendicolare al
muro di neve, di picchi gelidi, di ghiacciai senza fine. Nella testa
sento una musica, chiarissima. Musica classica, non c'è dubbio. Anche
se è una musica che non ho sentito in nessun teatro, in nessun
concerto, la riconosco subito. Una marcia trionfale, al passo con le
onde sollevate dalla prua della nave, l'avvicinarsi delle montagne,
questo andare incontro a testa alta verso queste vette bianche che sono la
cosa che ho visto che più si avvicina al concetto di divino. Mi pare
che tutto il resto della mia vita, tutto quello che ho fatto fino ad
ora, non è stato che una lunga preparazione a questo giorno. Tutti i
desideri insoddisfatti, i sogni di viaggi, le aspettative, gli spazi
sempre più aperti, le sensazioni assaporate o immaginate non siano
state altro che un preludio a questo momento.

Ed è in assoluto questa l'immagine più forte che conservo di questo
viaggio. Le ore passate sul ponte avvicinandoci alla penisola
Antartica. Il vento fortissimo nella luce accecante del mattino, il
sole splendente sul cielo striato di lunghe nuvole, il mare fatto di
acqua e frammenti infiniti di ghiaccio, la nave che punta dritta sulle
montagne totalmente bianche e pure, regali, questa musica trionfale
che ti riempe da cima a fondo, la consapevolezza che niente, niente
prima è stato tanto grande come questo momento[...].


ho anche aggiunto un album sull'acqua, un giorno stranissimo ad admirality bay, l'acqua incredibilmente liscia e piatta, come si suol dire, liscia come l'olio. non un'increspatura, il cielo grigio e gli iceberg e la roccia nera che si riflettono creano liquidi riflessi senza fine. intorno solo silenzio, e una leggera tristezza, perché la partenza era ormai vicina.
ciao
f

Inviato: 26/4/2006 8:32
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