La notizia è ormai praticamente ufficiale: Bowens Flash , la celebre Ditta Inglese produttrice di flash ed altro materiale fotografico da ben 94 anni, è stata messa in liquidazione.

Varie le cause che hanno portato ai conti dissestati: errori di marketing, prodotti non azzeccati, ma più probabilmente la micidiale concorrenza dei prodotti cinesi che, ormai ben lontani dalla scarsa qualità di un tempo, offrono ora attrezzature più che accettabili, se non decisamente buone, a prezzi che nessun produttore europeo può permettersi.

Bowens, che da sempre si caratterizzava per attrezzature certamente buone, ma non al Top, probabilmente ha sofferto particolarmente questa situazione.

Paradossalmente, ma non troppo, sono più al sicuro le Marche come Broncolor e Profoto, che hanno prezzi micidiali, ma offrono effettivamente caratteristiche di qualità della luce, velocità e costanza del lampo, e tante altre cose ancora che - almeno per ora - i cinesi non forniscono.

L'attacco per accessori Bowens è comunque il più diffuso al Mondo, tanto che pure gran parte dei flash cinesi lo hanno adottato, facendolo diventare di fatto quasi uno standard.
Di conseguenza, che possiede corredi di softbox, parabole, fresnel, ecc. con attacco Bowens non deve temere di non poter più usare questi accessori.
Quando sarà venuto il momento di aggiornare i punti luci, basterà rivolgersi a qualche buon prodotto orientale, tipo Godox o simili, per continuare a scattare felicemente negli anni a venire.

Il mondo è cambiato radicalmente e quello della fotografia in modo particolare. E' triste vedere come spariscano, da un giorno all'altro, quelle certezze che ci hanno accompagnato per anni e che ci facevano sentire al sicuro. Ma il dolore è sempre maggiore se a morire sono i grandi marchi o i prodotti storici (vedi le pellicole Fuji) e purtroppo noi possiamo solo stare a guardare.

Nel panorama dell'illuminazione da studio e semi-portatile ci sono soprattutto delle grose lacune e i cinesi hanno riempito proprio gli spazi lasciati dalle grandi aziende.

Personalmente ho 4 bowens ed il mio socio altri 4, non nuovissimi, di potenza variabile tra i 400 ed i 1200 Ws. Non li usiamo mai per una questione di peso.

Ho comprato 3 Godox DE 300 da Londra, per 270 Euro inclusa borsa, bank, ombrelli e stativi leggeri; li radiocomando (cosa che non posso fare con i bowens) con un sistema che mi costa meno di 50 Euro; ma soprattutto pesa 1,8 Kg con la parabola contro i 2,6 senza del bowens più leggero.

Ora sto per comprarne un quarto, di scorta, poiché raramente ne uso più di tre e, in quei casi, li accoppio con gli speedlight (ne ho sei manuali e sempre radiocomandati).

Se avessi trovato le stesse caratteristiche in flash europei sarei stato disposto a spendere il doppio, non di più. ma non ho trovato nulla.

Considerate, inoltre, che ho una striplight profoto ed una uguale cinese: 200 Euro contro 35, resa luminosa identica, qualità della luce indistinguibile, cuciture cinesi scarse. Per un risparmio del'82%, mi dispiace, lo ricucio io.

Broncolor, invece, è davvero un altro pianeta, ma quanto dovrei fatturare per permettermi un sistema di tal qualità?

Io ho preso il Godox AD360 ed è davvero eccellente, compresa la funzione di flash ad alta sincronizzazione HS fino ad 1/8000 sec che realizzo accoppiandolo al trigger HS Elinchrom per Sony + il receiver Skyport plus ( entrambi Made in China e realizzati in realtà da Phottix). Ora sto pensando di aggiungere l' unità Godox AD200 che con una potenza più che doppia dei soliti flash speedlight, offre anche il TTL con un trigger dedicato da 40 euro ( entrambi 350 euro su Amazon). È vero, come dice Galeno, il mondo è cambiato, ma non necessariamente in peggio.
Per reggere la concorrenza cinese, purtroppo non si può sperare in altro che nella ricerca tecnologica:, offrendo prodotti al top. Lezione che svizzeri e tedeschi hanno appreso molto bene e che per adesso li rende ancora competitivi.

Domani vado a prendere il Godox V860II con attacco canon il fatto che Luciano e Franz usino questi prodotti mi fa ben sperare sull'acquisto

Ho ancora dubbi se sarebbe più saggio prenderlo su amazon per 190 prò doverlo spedire in Inghilterra in caso di problemi a mie spese o spendere 230 con garanzia del distributore italiano.

I flash sono tendenzialmente abbastanza robusti.
Il rischio maggiore è sottoporli a surriscaldamento utilizzandoli per raffiche lunghe in rapida sequenza.
In quel caso, nonostante i fusibili di protezione, il tubo flash può danneggiarsi e pure qualche circuito o resistenza elettrica può uscirne malconcio.

Inutile dire che esistono anche flash costruiti come carri armati....ecc. ecc... le Marche le conosciamo, i prezzi, pure.. e vabbè.

Io ho rischiato, ed ho comprato il Godox da amazon; e sicché mi è arrivato (dopo un paio di settimane) direttamente dalla Cina.
Ho rischiato, perché il modello AD360 ha la possibilità di intercambiare facilmente il tubo flash se danneggiato (quello nuovo costa circa 65 euro e lo si trova online) e perché la differenza di prezzo rispetto al prodotto distribuito ufficialmente in Italia, cominciava a diventare significativo.

Certo, se mi si dovesse rompere, probabilmente diventerebbe un bel soprammobile, perché solo le spese di spedizione in Cina, eguaglierebbero il costo del flash stesso.

Per questo penso che questi prodotti siano ottimi e consigliabili, se si scelgono i modelli a basso costo. In genere risultano sufficientemente affidabili e robusti e svolgono efficacemente il compito di completare un set, magari composto da pezzi di maggior pregio e qualità. Il mio si interfaccia perfettamente con gli Elinchrom, e penso farebbe lo stesso anche con le altre Marche più note (si tratta solo di scegliere i trigger adatti) .
E comunque, quando si rompono, il più delle volte conviene buttarli e procurarsi un esemplare nuovo.

Chiaro che non farei mai una cosa del genere con una monotorcia da 1500 e più euro.