T-patte, hai fatto benissimo a prenderla a suo tempo, peccato che non vi siate organizzati, le sviluppatrici-stampatrici Fuji sono fantastiche, fatta la calibrazione, e magari usate con la carta Fuji Archival, danno dei risultati veramente notevoli, da quello che ho visto a suo tempo.

Fer, credo che i chimici si possano mettere anche in bottiglie di ridotte dimensioni, magari studiandoci un po', per preservarli meglio. Per il carico dell'acqua e lo scarico probabilmente (se non sicuramente) si possono usare delle taniche, tanto non è che lavora per ore a ciclo continuo.

comunque, piccola parentesi off topic, FabioBi si guadagna un po' di odio facendomi ripensare auna antica relazione la cui fine mi privò di una rondinax e una fantastica exatcta, hipster ante litteram. della ragazza a malapena ricordo il nome...

Citazione:

Si infatti anche il laboratorio dove lo ho preso effettuava il rabbocco a mano nonostante avesse il bagno a 5 metri...non voleva tubi in giro e usava una tanica. Comunque dei due elementi vedo utilizzabile amatorialmente solo la sviluppatrice, magari in modalita one-shot, carichi i liquidi e sviluppi i rullini accumulati fino a esaurire i chimici o a pareggiare i costi dei chimici con uno sviluppo commerciale.
La stampatrice (print processor) e una bestia da 450kg e non ho idea di quanto consumi di corrente. Al suo interno ha la taglierina automatica e l'essiccatrice per le stampe che succhia una valanga di corrente.
La sviluppatrice è più parca gestibile e piccola.
Comunque per chi le volesse sono a disposizione AGGratis in attesa di una seconda vita!

Sempre se e quando hai tempo, potresti prendere le misure della sviluppatrice? Grazie!
In alternativa, se conosci il modello preciso, mi cerco tutto da solo.

Fer

ti ho mandato tutto in messaggio