Zeiss ha annunciato un nuovo rampollo della famiglia Loxia: il Sonnar 85/2.4.

http://www.zeiss.it/camera-lenses/it_ ... nses/loxia/loxia2485.html

La linea Loxia comprende obiettivi compatti con messa a fuoco manuale, con montatura Sony FE (per A7 e compagnia).

Il nuovo arrivato è interessante per diversi aspetti.

Intanto non segue la moda di obiettivi ultraluminosi, pesanti e ingombranti che recentemente va per la maggiore.

E' un obiettivo interamente meccanico, compatto, solido, essenziale.
Sacrifica la luminosità massima, ma non la nitidezza, come si può notare da questo impressionante grafico MTF *misurato* a tutta apertura (non calcolato al simulatore come di prassi):

http://diglloyd.com/articles/ZeissLox ... mUc2u9R097rkXDrdBhP0yIQ==

Per come la vedo io, un Otus 85/1.4 per carità, è un totem, un punto di riferimento; ma, anche volendo trascurare il prezzo stellare, è anche un monolito difficile da portarsi appresso e da maneggiare.
E un'apertura così ampia, per essere sfruttata, richiede una messa a fuoco perfetta e un soggetto sostanzialmente fermo.

Obiettivi come questo Loxia possono essere degli strumenti eccellenti: relativamente compatti e leggeri, offerti a cifre importanti ma non impossibili (probabilmente 1400 euro).

Lo schema vede 7 elementi in 7 gruppi; pur essendo Sonnar ormai solo di nome (la formula originale era ben diversa), difficilmente tradirà le caratteristiche che associamo a questo schema: buon contrasto, bella resa dello sfocato e distorsione magari non ridottissima ma "educata" e quindi facile da correggere.

Fer

Si torna alla messa a fuoco manuale? Intendiamoci, personalmente trovo che le ottiche manuali sono spesso migliori costruttivamente rispetto alle AF, per via di giochi meccanici più ridotti, di elicoidi di focheggiatura più curati e precisi ed insomma una migliore sensazione generale. Tuttavia con alcuni soggetti ed in certe situazioni i vantaggi dell' af sono difficilmente contestabili. Magari non in foto di parsaggio o ritratti posati.

Ora ci sono obiettivi per tutte le esigenze: autofocus, manuali, zoom, ultraluminosi... ben venga la varietà.

Fer

Si strano che non sia stato 1.8 o f2.

La scelta su attacco FE ormai è diventata veramente vasta. Ci mancano solo i 135 fissi

Con apertura 1,8 c'era già il Batis 85 (certo che questi ultimi nomi degli Zeiss sono davvero orrendi), che tra l'altro è pure autofocus e stabilizzato ed è più leggero e costa pure di meno, nonostante la maggiore luminosità.

A questo punto, visto che pure il Batis è tutt'altro che un fondo di bottiglia in fatto di prestazioni ottiche, o questo nuovo Loxia è un fenomeno del tutto a se stante in fatto di nitidezza - cioè molto simile all' Otus - oppure mi sfuggono le ragioni che dovrebbero farlo preferire al Batis.


PS: oltre ai 135, tutta la serie di teleobiettivi fissi è assente nella attuale offerta di lenti FE.
Ci sono gli zoom fino ai 200 mm, di buona/ottima qualità, ma di fissi , luminosi o meno, per ora non si vede traccia.
Per esempio un buon 180-200 f. 2,8 di ottima qualità, sarebbe gradito, forse anche più del 135 che come focale è un po' né carne , né pesce: spesso troppo lunga per ritratti, e però anche troppo corta per essere un vero tele.

Ovvio che era sottinteso i fissi dai 135 in su. Ma quelli usciranno quando faranno una A9 con corpo più grosso stile reflex e pensata per altri usi.

Nel mentre...io sto pensando forse proprio al Batis 85 come prossimo acquisto. Intanto però aspetto il nuovo STF Sony FE e valuto