Qualcuno l'ha provato? Pare la soluzione per andare in giro con lo zoom da due chili senza morire ....

Qui.

Questo in particolare non lo conosco. Ma sono già stati presentati in passato vari sistemi basati sul principio della sospensione elastica delle attrezzature (mi pare per esempio Op/Tech, ma anche altri).
Certamente c'è qualche vantaggio in termini di sollecitazione sulle spalle: i microtraumi ripetuti causati da una cinghia inestensibile sono alla lunga più fastidiosi e dolorosi di quelli subiti con una ammortizzata.
Ma i due kg, rimangono comunque due Kg.
Non è che un kg lo porti tu e l'altro la cinghia.
Quindi in termini di affaticamento assoluto, non penso ci siano tutti questi vantaggi.
L'unico modo per non morire dopo un giorno passato a zonzo con uno zoom da 2 kg, è lasciarlo a casa.

Citazione:

Amen to that, brother!

E se stai fuori due giorni i chili da portarti dietro sono 4. Due di zoom e due di lasonil per la sera

Stamattina e' arrivato e l'ho provato questo pomeriggio.

1. Molto ben costruito. Io vado in giro normalmente con una borsa a tracolla di ottima qualità dove tengo dentro la mia roba (non sto parlando di fotografia, sto parlando di tutti i giorni). La tracolla di Sun-sniper e' molto meglio per due motivi: (1) taglia meno la spalla; (2) la parte imbottita non continua a scivolare avanti e indietro come succede con la tracolla della mia borsa, che e' una cosa che mi fa impazzire (spesso mi trovo l'imbottitura ad altezza ombelico o dietro alla schiena) perche' e' quello che causa (1), oltretutto.

2. Il peso (Nikon F4 con Zeiss 135/2) si scarica sulla spalla in un modo che e' ok. Nel senso che fa quello che ti aspettavi, non ci sono sorprese. Non c'e' dubbio che - tanto o poco - c'e' una componente del complesso macchina-obiettivo che si scarica sul bacino. Quindi - tanto o poco - il peso sulla spalla diminuisce. Si sente.

3. La macchina effettivamente si acchiappa in un attimo e la si porta all'occhio senza che questa operazione si tiri dietro neppure un millimetro di tracolla. L'attacco scivola via rapido-rapido con la tracolla dentro e in un attimo puoi scattare.

Quanto sopra me lo aspettavo, ho visto i video, ho letto qui e la. Quello che mi preoccupava era l'aver a contatto con il corpo (mio, non della macchina il complesso macchina-obiettivo appeso alla tracolla, mentre uno cammina, sale le scale etc. Risultato:

1. Il complesso macchina-obiettivo lo si può naturalmente fare appoggiare sul fianco del bacino, dove parte del peso si scarica. Se uno si comporta normalmente questo non balla per nulla, ma il rischio di andare a sbattere quando si passa attraverso delle porte o vicino a muri e' (per me) altissimo. Ci si può abituare? Forse, ma non io. Molte foto della Sun-sniper fanno vedere la fotocamera a contatto con il corpo del fotografo esattamente sul fianco. Ammetto che non da fastidio per nulla e neppure ballonzola, ma io prima o poi me lo dimentico e bang! la parte frontale dello Zeiss va a finire contro una colonna. Ok, se passo le prossime tre ore a camminare su un sentiero in aperta campagna me la sento di tenermelo sul fianco, ma altrimenti ... NEVER!

2. Il complesso macchina-obiettivo lo si può pero' appoggiare sul davanti del bacino, non sul fianco. E da li' non si muove. La parte frontale della lente va naturalmente ad appoggiarsi sul ... va be', lo avete capito .... Non da fastidio, la macchina la si acchiappa altrettanto in fretta e facilmente, e soprattutto non allarga i fianchi! quindi niente botte dello Zei$$ contro colonne, porte degli autobus, carrozzine, etc etc

La 2. sara' la mia posizione, non da veramente fastidio (probabilmente bisogna stare attenti quando ci si siede, ma anche 1. non permette mica di sedersi infischiandosene.)

Rende il trasportare macchina-obiettivo molto meno faticoso? Ci vuole una giornata intera per capirlo, io l'ho indossato un'oretta solamente. Attenzione! Il peso massimo attaccabile secondo Sun-sniper e' 3kg, quindi non e' che uno possa andare in giro con un 200/2 o un 300/2.8 con il loro accrocchio.

A me sembra che faccia il suo mestiere ed e' sicuramente una bella idea, non una trovata di marketing. La macchina te la trovi in mano veramente in un attimo. Pero' il prezzo, mi spiace, rimane veramente eccessivo. D'altra parte che alternative ci sono per me? Macchina-obiettivo appeso al collo non me lo posso permettere, sulla spalla neppure; ok, dentro allo zaino ma macchinosissimo. In mano (anche con il blocco di pelle che permette addirittura di aprire la mano e la macchina non cade): l'ho usato con la Canon 1DsII, funzionava molto bene, macchina prontissima per lo scatto, vertebre cervicali intatte. A fine giornata pero' mi sentivo tutto il braccio tirare (una sensazione proprio spiacevole), dato che me lo ero portato in giro con due o tre chili appesi.