L'amica con cui condivido il progetto microstock ha finalmente deciso di cambiare le sue D600, rimanendo comunque in casa Nikon. Troppe ottiche, batterie, flash, accessori, dovrebero essere cambiati passando ad un altro marchio.

La decisione è stata presa dopo l'ennesimo spruzzo di olio sul sensore, avvenuto nel bel mezzo di un lavoro irripetibile, con conseguente spesa enorme di tempo in post produzione.

Da quanto apprendo, anche da siti autorevoli e solitamente ben informati come dpreview, la D610 non garantisce la risoluzione del problema.

Non c'è molto in casa Nikon, e la scelta finirebbe con l'appuntarsi su una D800. A me non piace affatto, soprattutto per le difficoltà di gestione dei files, e sto cercando di farle deviare l'interesse, magari su una D4.

Qulache nikonista può parlarmi bene e male di queste due fotocamere? Esistono alternative, considerando che stiamo parlando di apparecchi per uso professionale, quindi intensivo e che non può permettersi incidenti di percorso?
La D800 può lavorare con file raw ridotti, cioé con meno Mpx?

Grazie della consulenza

Mah, che io sappia la D610 dovrebbe essere a posto, poi qualche macchia sul sensore può uscir fuori su qualsiasi macchina...

La D800 a livello di sensore a due anni e passa dall'uscita dovrebbe essere più o meno insuperata, ha un esposimetro eccellente (il migliore multizonale che abbia mai provato) ed è una macchina abbastanza ben fatta, certo bisogna vedere quante foto si fanno per il discorso dell'archiviazione files che facevi tu, se iniziamo a parlare di molte migliaia al mese possono essere una seccatura (e no, non ha sRAW o cose simili, puoi ridurre la risoluzione solo in jpeg). E bisogna anche dire che, risoluzione a parte, la D610 ha una qualità d'immagine pressoché sovrapponibile. Inoltre, non mi sento di raccomandare al 100% l'AF della 800, ma può anche darsi che sia la mia (anche se pure altri si sono lamentati), tanto che alla fine l'ho mandata a fare un controllo.

Federico

ma per la d600 la nikon non ha appena lanciato una campagna di riparazione gratuita con sostituzione di tutto il blocco dell'otturatore con uno nuovo non affetto dal difetto?

ciao
daniele

Di sicuro lo ha fatto negli USA e in GB, pur non nominando mai il tipo di difetto, almeno in forma ufficiale. Qui non ho capito la politica di Nital, sebene ci sia la possibilità di inviarla a Londra.

Devo dire, però, che Nikon è stata una delusione, e non solo per questa facenda dell'otturatore spruzza-olio. Un breve elenco di motivi per cui non comprerò La Nippon Kogaku KK è qui di seguito:

- i due flash non scattano sempre sincronizati e hanno un campo di lettura del lampo IR di sincronizzazione troppo stretto

- l'incarnato anche nei file raw tende al giallo. Vabbé che sono giapponesi...

- L'autofocus fallisce un colpo su 10 quando si lavora in velocità

- il consumo delle batterie mi sembra un po' eccessivo

- ben 2 24-70/2.8 sfocavano eccessivamente ai bordi, uno a dx e uno a sx

- il monitor della d600 è una cioféca integrale: va bene non usarlo per leggere le immagini dettagliatamente, ma a tutto c'è un limite. Il fondale bianco che usiamo in studio lo riproduce verdino sebbene la dominante sia giallognola su tutto il resto, le alte luci non ancora sfondate la trasforma in un bel grigio.

Le altre cose sono dettagli che si possono correggere in regime di autodafé.