Ci sono degli strumenti che usano i fanatici del golf per misurare la distanza. Potrebbe funzionare, perche' mi sembra di ricordare (io non gioco al golf) che siano ottimizzati per le lunghe distanze, cioe' 30+ metri.

Non ho idea dei prezzi.

Sì, in realtà  esistono telemetri laser che sono accurati ed hanno una buona portata (vengono usati per il golf, la caccia, il tiro a segno ad esempio): in caso non riuscissi a venire a capo del problema mi orienterà su uno di quelli (ne sta acquistando uno Danilo-Blackstar).
E' che spendere da 150 a 300 euro per l'ennesimo attrezzetto elettronico a pile da portarsi appresso non mi entusiasmava; però se dovesse uscir fuori che l'elicoide della Gaoersi è "riparabile" e il problema rimane solo il mio occhio per le distanze, mi rassegnerà a comprarne uno.

Fer

Il Pinmaster di Leica misura da 10 a 640 metri e costa 546 €, mi auguro vi sia qualcosa di più economico.


Andrea

C'e' un tizio che si lamentava di baffi di luce che entravano nella sua Fotoman 8x10 a causa di una finitura imprecisa che impediva un contatto a prova di luce tra il cono ed il corpo della macchina. Poi ha risolto il problema.

Io so solo che quando ho sollevato il problema della usabilita' a mano libera della Fotoman 8x10 sono stato letteralmente aggredito da Roger Hicks a cui avevo chiaramente rotto le uova nel paniere visto che aveva in programma un articolo proprio sulla Fotoman 810 e contestato (ma, onestamente, in modo urbano) da Peter Droluk, il padrone della Fotoman.

Ho l'impressione che ci sia un entusiasmo acritico e generalizzato da parte dei soliti noti esperti che cavalcano la novita' di queste cinesine dai formati non convenzionali ma dai prezzi bassissimi.

Poi arriva Fer per fortuna e rimette le cose a posto. Ma io di Fer in giro per i forum non ne ho mica visti. Mah. Con questo non voglio dire che siano delle schifezze, io stesso continuo a pensare ad una Fotoman 4x5. Dico solo che la Gaoersi 612 non e' una Horseman SW612 cosi' come la Fotoman 4x5 non e' la Silvestri H25. Se uno guarda al rapporto prezzo/prestazioni pero' le cose cambiano e di molto...

Citazione:

QUESTA FAMIGLIA

di distanziometri laser Leica va da 150 a 300 euro; coprono da circa 1 metro a 60-100m a seconda del modello, sarebbero papabili se proprio devo arrendermi all'ennesimo aggeggino a pile.

Fer

Stessa tipologia di apparecchi e costi spaventosamente differenti: va bene tutto, va bene pagare il nome, va bene produrre dove produrre non costa niente, ma è chiaro che a un decimo del costo di una Technorama a qualcosa bisogna pur rinunciare; c'è da capire tuttavia a cosa si rinuncia. Planeità  del film e precisione della messa a fuoco non sono precisamente cazzatine

Per una volta c'è da dire che le cinesine non sono copie tout court: il fatto di poter montare ottiche standard, senza costose montature, è sicuramente un fatto simpatico e democratico.

Cetamente le cinesine vanno di moda, non so tuttavia quanto vadano a ruba e quanta moneta facciano girare, so solo che non fatico a pensare che -come sempre- le voci contro danno fastidio.


Andrea

Fer,
stavo appunto guardando le tabelle di pdf e se imposto un CdC di 0,045 - quello tipico del 6x6, quindi cerco di essere conservativo - a f/8 e con un 75mm ho una pdc da 8.77m all'infinito.

A me sembra che se hai un telemetro Fotoman come quello che vende Robert White (a caro prezzo) e che Andrea aveva gia' segnalato, anche se si ferma a 18 metri va bene lo stesso. Certo, il telemetro deve essere sufficientemente preciso e devi aver fiducia della scala sull'elicoide della messa fuoco. Ma questo ultimo problema va risolto in ogni caso.

Il telemetro aggiuntivo Leica aveva delle tacche a 7, 10, 20, e 50 metri. Se poi ci sia da fidarsi della precisione non lo so. Leitz aveva anche fatto dei telemetri per usi non fotografici con il range che potrebbe interessare a te (GEOTR, GEOHU) ma immagino trovarli sia alquanto complicato.

Per il momento ho preso su eBay un telemetro da slitta, pagato pochi euro (sempreché arrivi); comunque credo che l'unica per avere la necessaria precisione sia un telemetro laser.
Ho già  un telemetro a ultrasuoni che va da 0.5 a 18 metri.

Da quel che vedo sulle scansioni (non parlo solo della Gaoersi), tutti i CDC che si vedono in giro sono troppo di manica larga.

Faccio un esempio: scansionando a 4000 dpi come faccio (con uno scanner che mi risolve correttamente e veramente i 4000 come il Microtek), un circolo di confusione di 0.03 millimetri (quello considerato buono per 35mm!) mi dà  un diametro di blur di quasi 5 pixel, quindi un raggio di blur di oltre 2 pixel.

Ti assicuro che un simile blur si vede...

Per sfruttare bene la capacità  di ingrandimento che ho e che voglio (altrimenti a che scopo impiccarmi con il 6x12?) devo ridurre il CDC alla metà : 0.015mm (1/3 di quello che dicono le tabelle per il 6x6...).
Questo riduce la PDC in modo drastico, specie se come nel mio caso voglio usare la macchina a mano libera e quindi evitare diaframmi troppo chiusi.

Ora comunque ho fatto una serie di test che dovrei ritirare tra qualche giorno: mi aiuteranno a capire lo scostamento tra distanza reale dell'oggetto e distanza impostata sulla Gaoersi.

Fer

Già  che ci sono vi segnalo un DOF-calculator un po' migliore di quelli normalmente reperibili... ancora troppo ottimistico secondo me che guardo le stampe da pochi centimetri ma sicuramente più che adeguato per tutte le persone normali!

http://www.cambridgeincolour.com/tutorials/DOF-calculator.htm

Fer

ciao Fer,

avrei un paio di domande da farti sulla Gaoersi, quindi se hai tempo:

- è dotata di decentramento ? o che tu sappia la 4x5 ce l'ha ?
- da quel che sai, sul modello 4x5 usato su cavalletto è possibile osservare l'immagine sul vetro smerigliato come su una comune camera 4x5 ?

Grazie e caso mai scusate la banalità  delle domande !

ciao

Ciao Stefano!

Citazione:

La 612 e la 617 non hanno decentramento. Non saprei la 4x5!

Citazione:

Da quel che so, il vetro smerigliato è usato una-tantum solo per tarare l'elicoide. Non ha un supporto che lo tenga in posizione (io lo fisso con lo scotch quando faccio le tarature) quindi sarebbe un po' scomodo da usare come su una normale macchina GF.

Tieni presente però che Gaoersi cambia e aggiunge spesso i modelli, quindi puà anche darsi che recentemente abbiano tirato fuori qualche nuovo prodotto più vicino alle tue esigenze! Non mi sono più interessato alla loro linea di prodotti dopo aver scelto la 612 (che, per inciso, mi sta ancora dando problemi di messa a fuoco...).

Fer

Ciao Stefano,

esiste una versione della 6x17 con possibilità  di 20mm di decentramento e con dorso intercambiabile e possibilità  di utilizzare il vetro smerigliato.

Sulla 4x5" si puà utilizzare il vetro smerigliato ed anche un visore reflex. Con ottiche da 72mm a 90mm si puà decentrare per 25mm.


Andrea

Grazie ad entrambi per le info.

Per quello che costa, la 4x5 potrebbe essere davvero l'occasione di montarci uno di quegli obiettivi che altrimenti rischiano di finire i propri giorni in armadio.

Della 4x5" c'è una recensione su un numero, non ricordo quale, di Magnachrom.


Andrea

Qual è il bilancio Fer su questa macchina? Come ti sta andando? Anzichè prendere la D700 stavo pensando a una 6x12 o 6x17 Gaoersi o anche la 4x5 da usare a mano libera

Citazione:

Ma vi funziona il sito di Magnachrome? Ero incuriosito da questa recensione...ma non si apre

Ho idea che il progetto editoriale Magnachrom sia finito.

Stasera se vuoi ti invio il .pdf del numero con la recensione della Gaoersi 4x5".


Andrea

Citazione:

Difficile dirlo, sto ancora litigando corpo a corpo con la messa a fuoco!
Ora, dopo l'ennesima modifica apportata dal tornitore di Santo FabioBi, ho sufficiente registro per tarare correttamente la messa a fuoco all'infinito; però è un lavoro tutt'altro che semplice.
Per come funziona il sistema, infatti, c'è:

- Elicoide di messa a fuoco, che chiaramente tende a girare (e invece dovrebbe rimanersene inchiodato sull'infinito per questa taratura)
- Collarino di bloccaggio del registro, che anch'esso tende a girare e a creare problemi
- Registro vero e proprio, da avvitare e svitare fino a trovare la corretta messa a fuoco all'infinito

Il tutto in pochi cm di barilotto, quindi si finisce sempre per girare inavvertitamente la ghiera sbagliata e dover ricominciare tutto da capo.

Durante l'operazione, il vetro smerigliato va tenuto appoggiato in verticale contro il dorso aperto della macchina (e ovviamente tende a cadere) e una loupe con adeguati ingrandimenti va appoggiata al vetro stesso per valutare la messa a fuoco.
Insomma bisognerebbe avere almeno tre mani e occhi telescopici indipendenti, tipo lumache.

Fer

Andrea...potresti aggiungere anche il mio indirizzo quando lo spedisci a Gianluke? <img src="http://www.fotoavventure.it/uploads/smil40a68575afcb6.gif" alt="" /> Incuriosisce molto anche a me! Ti ringrazio.<br />Fabio <img src="http://www.fotoavventure.it/uploads/smil40a6855250949.gif" alt="" />

Citazione:

Si grazie...mi intriga questa macchina..ti mando im PM la mail