Cari tutti,
vorrei poter andare in giro con un film BN a bassa sensibilità e poter scattare con tempi lunghi - ma non lunghissimi. Diciamo max un secondo. la macchina potrebbe essere un leica m6 o una 6x6 tipo zeiss, perkeo, voitgländer - quindi leggera.

Il cavalletto a tre zampe é sempre lento da sistemare e richiama troppo l’attenzione dei sempre solerti tutori dell’ordine. Quindi ...

1. con il monopod con che tempi pensate si riesca a scattare con macchine che non hanno specchio?
2. qualcuno ha esperienza con quello strano aggeggio che Manfrotto e altri producono, un monopod con tre zampette cortissime alla fine?

La comodità di portarselo in giro sempre attaccato alla macchina é fondamentale. Che é uno dei motivi per cui il cavalletto, per quanto piccolo e leggero, é sempre un po’ ingombrante e scomodo e quindi non ideale.

Grazie!

La mia esperienza con il monopod è stata pessima, lo avevo preso tanti anni fa quando ero giovane e bello per fare foto in montagna ... nulla da fare, non riuscivo a tenere ferma la macchina fotografica, avevo sempre un fastidioso effetto "avanti indietro".

Probabile che la colpa sia mia ... usato una volta e abbandonato nell'armadio.

Il modello con le zampate mai provato ...

Ciao
Alessio

Il monopod credo sia davvero utile solo per i fotografi sportivi a fondo campo, per tenere appoggiati e pronti all’uso i loro mostruosi supertele, senza trasformare l’esperienza in un incubo di sollevamento pesi. .
Per utilizzi diversi, concordo abbastanza con l’esperienza di Disperso. Non dico sia inutile, ma neppure che ti cambi la vita rispetto a scattare a mano libera od utilizzando appoggi di fortuna (forse meglio portarsi dietro il classico sacchetto di fagioli ).
Quanto ai modelli trezampe Manfrotto, il mio giudizio coincide con quello di Fantozzi circa la Corazzata Potemkin.

Io ho un range di cavalletti che va dalla colonna Fatif al manfrottino Mk compact. Quest'ultimo se non richiedi stabilità per fare le foto alle stelle lo trovo perfetto.

Se lo scopo è utilizzare pellicole a bassa sensibilità con tempi lunghi non penso ci sia alternativa al classico cavalletto.
Certo è un po' scomodo, ma almeno fa il suo lavoro.
Con un monopiede non penso si possa scattare tranquillamente ad un secondo. E' meglio un calletto leggero e piccolo che è sicuramente piu' stabile.

Gianluigi

Innanzi tutto grazie per le risposte. Il monopod pare proprio che non piaccia. Il tre zampe manfrotto ha ricevuto da Luciano un giudizio ... ahem .... “severo”

Un cavallettino leggero e piccolino c’è l’ho già e mi ha permesso di fare foto stabilissime mettendoci sopra una Fotoman 6x17 con uno Schneider 180mm e scusate se è poco. Speravo che esistesse una soluzione che mi evitasse il continuo allungalegambe/allargalegambe/alzalacolonna —- SCATTA —- abbassalacolonna/chiudilegambe/accorcialegambe. Le mie foto non sono certo rubate, ma non volevo neppure andare in giro per strada a fare foto posate.

Probabilmente ci sono solo due soluzioni. (1) Impostare ISO 3200 e convivere con la grana (*) oppure (2) passare al digitale e chiudere con il film quando scatto piccolo/medio formato.

Se avete altri suggerimenti ........

Marco/Mxa

(*) Che diventano oltretutto 1200-600 quando ci metto sopra un filtro BN.

Innanzi tutto grazie per le risposte. Il monopod pare proprio che non piaccia. Il tre zampe manfrotto ha ricevuto da Luciano un giudizio ... ahem .... “severo”

Un cavallettino leggero e piccolino c’è l’ho già e mi ha permesso di fare foto stabilissime mettendoci sopra una Fotoman 6x17 con uno Schneider 180mm e scusate se è poco. Speravo che esistesse una soluzione che mi evitasse il continuo allungalegambe/allargalegambe/alzalacolonna —- SCATTA —- abbassalacolonna/chiudilegambe/accorcialegambe. Le mie foto non sono certo rubate, ma non volevo neppure andare in giro per strada a fare foto posate.

Probabilmente ci sono solo due soluzioni. (1) Impostare ISO 3200 e convivere con la grana (*) oppure (2) passare al digitale e chiudere con il film quando scatto piccolo/medio formato.

Se avete altri suggerimenti ........

Marco/Mxa

(*) Che diventano oltretutto 1200-600 quando ci metto sopra un filtro BN.

Il giudizio "severo" nasce dal fatto che l'utilità di avere quelle tre gambette in basso consiste solo nel fatto che se lasci il monopiede, questo invece di cascarti in terra, rimane in piedi (se non tira molto vento).
Ma non attenderti che fornisca la stabilità di un
treppiede.. E quindi non so. Non mi convince molto.

Non ho mai usato il monopod perchè con quello che faccio è imutile, ma ho un benro non troppo grande con testa a sfera (da chiuso sta nella borsa della moto) puoi andare in giro con la sola operazione apri le gambe-richiudile tenendolo esteso. Pesa pochissimo, passa inosservato e se vuoi tenerlo sempre esteso a gambe chiuse ti fa da monopod con una superficie di appoggio tripla, un po' l'uovo di Colombo...
Per la cronaca ci ho montato anche la linhof (ovviamente gambe aperte) con buoni risultati.

Si, Oscar, penso proprio che farò come tu suggerisci. Ho quel cavallettino di cui parlavo sopra che é ideale per questo genere di uso. È solo uno zic basso, fosse 10cm più alto sarebbe perfetto.

C’è comunque da dire che il monopiede, come tutte le cose, va usato correttamente.
Piantato in verticale va bene coi supertele in cui il problema del peso è preponderante e però contribuisce di per sè a fornire stabilità.
Con obiettivi piccoli e più leggeri si dovrebbe usare in modo diverso : va dotato di una testina capace di movimento su asse orizzontale (Manfrotto ne ha una carina e poco costosa). Con quella il monopiede va disposto in obliquo davanti a sè. Se il fotografo allarga un poco le gambe e si punta contro il monopiede -senza esagerare,ovvio - ecco che si ricrea una situazione simile a quella di un treppiede. Ed in questo modo, trattenendo il fiato o espirando lentamente come fanno i tiratori al poligono, si riesce a scattare anche con tempi lenti e con successo.
Quindi, non è che non funzioni: solo che lo stesso si riesce a farlo nel 90% dei casi appoggiandosi a supporti di fortuna.
Per inciso, l’ impossibilità di inclinare in quel modo il monopiede rende ancora più inutile la soluzione delle tre gambette in basso di quei modelli trizampe Manfrotto.

Condivido pienamente luciano. Con Leica e 90, monopiede manfrotto con testa monoasse, reggevo anche 1/2"

Opinioni alquanto diverse sul monopod ....

Di una cosa sono certo, per esperienza diretta: il monopod va usato con la sua testa, cioé quella che diceva FranzX, che si muove solo su un asse.