Secondo me stiamo entrando in una fase dove il Digitale volenti o nolenti sta diventando sempre piú accattivante e quindi riesce ad attirare una porzione sempre maggiore di acquirenti.

Io ad esempio non ho resistito al fascino di una 6x6, in questo caso Zenza Bronica, perché in effetti quando scansiono i negativi fanno tutto un altro effetto rispetto al formato 35mm. Inoltre avendo un V700 non avevo intenzione di comprare uno scanner dedicato.

Sono curioso di vedere quanto la pellicola potrá reggere, parlo di negativi colore e dia perché credo che il bianco e nero non abbia problemi oramai, anche perché per ora quando scatto ritratti con la D7000 non sono riuscito a ricreare in sviluppo RAW la resa della portra ad esempio.

Per quanto mi riguarda non sarebbe un grosso problema se i prezzi lievitassero ulteriormente, dato che se scatto 10-15 rullini all'anno é grasso che cola. Mi basterebbe che continuassero la produzione e si trovassero laboratori che sviluppano in maniera decente. Lo sviluppo in proprio non credo che lo proveró mai, a meno che non trovi qualcuno disposto ad aiutarmi. In questo senso é interessante la produzione di pellicole Agfa con il kit di sviluppo dedicato a temperatura ambiente.

Ma naturalmente parlo per me.

Saluti

Andrea

Citazione:

Non credere che ciò non accada, te lo testimonio in prima persona.

Il fabbro che vuole solo quel modello di trapano che ha da vent'anni perché dice che quelli moderni anche della stessa marca non sono al'altezza (per noi sono solo buchi)

Il mio idraulico che usa strumenti solo di una certa marca e quando ha dimenticato una chiave inglese e l'ha ricomprata dal mio ferramenta, tirava moccoli dicendo che quelle della sua marca sono migliori

Il mio barbiere che manda via un rappresentante di forbici ed accessori dicendogli che usa solo il brand concorrente.

Ognuno nel suo mestiere si affeziona a certi strumenti, salvo rimanere disorientato quando le nuove serie stravolgono l'abitudine consolidata.

E' successo a me con Nikon, e sono passato a Canon, pur maledicendo l'assenza di una bella ghiera del diaframma


NOTA sulla pellicola.

Per fortuna c'è una parte della committenza che ama il bianco e nero chimico ed è disposta a pagare di più pur di avere anche delle stampe argentiche fatte a mano

Ciao,
io non faccio un problema di resa qualitativa tra pellicola e digitale, di colore o bianco e nero, penso che piu' o meno per tutti si sia raggiunta una propria convinzione in merito.
Io faccio un problema di ottiche. Come esisteva una diversa resa prima quando non c'era la storia del digitale, se ci fossero i sensori capaci di coprire i formati dal 6x6 in su esisterebbe ancora oggi. Ora e' il mondo del tutto nitido, primi e secondi piani, per avere uno sfocato come nel medio formato, una morbidezza delle tonalita', bisogna ricorrere al surrogato della postproduzione, ma non e' la stessa cosa, oppure a lenti luminosissime e costose, e non e' ugualmente la stessa cosa. La stessa nitidezza e' ottenuta aumentando i pixel e anche alzando il contrasto, e si vede, non e' come quella ottenuta attaverso un formato piu' grande. E Il 35mm avra' sempre i suoi pregi ma anche i suoi limiti. Se potessi avere un sensore che mi copre il formato della Mamya io lo prenderei, se non avesse un prezzo esorbitante.
Ciao,
Renzo

Franz non conosco la tua committenza ma mi fa piacere sapere che esiste qualcuno disposto a pagare di più per stampe argentiche. Spero non siano pochi ed eroici, mi piacerebbe che tale clientela non solo non si estinguesse ma potesse addirittura aumentare; sarebbe l'unico modo per far sì che il trattamento manuale non rimanesse un piacere privato o qualcosa di antico da raccontare ai figli-nipoti. ciao oscar

il punto per me come per molti altri con i quali parlo quasi tutti i giorni non si limita alla sola qualità ma proprio ad un approccio alla fotografia ed ad un metodo di lavoro differente.
Per me un giorno potranno pure superare la definizione e linee per mm ma non mi interesserà per nulla e non utilizzerò il digitale (ho già una Canon 5DII in cassetto che tiro fuori per lavori commissionati) per i miei lavori personali c'è solo la pellicola con la sua resa unica ed il suo mondo artigianale.