Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!

   Tutti i post (chromemax)


« 1 ... 5 6 7 (8) 9 10 »


borsa per corredo hasselblad

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Ciao a tutti, vorrei acquistare una borsa per la mia hasselblad, finora alloggiata sfrattando le nikon. Nella borsa dovranno trovare posto la 501, 50-80-180, 3 dorsi, esposimetro oltre ai vari accessori (filtri, tubi di prolunga, pellicole, ecc). Vorrei una borsa "floscia", cioé in cordura imbottita, quindi no i bauletti, perché mi piace portarmi la borsa sulla spalla mentre gironzolo, senza riempirmi di lividi . Voi cosa avete e cosa mi consigliate?
Grazie

Saluti
chromemax

Inviato: 4/9/2009 16:43
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: sensori futuribili

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Che io sappia no, e a giudicare dalle reflex digitali trasformate in telecamere, credo che presto anche il mondo video professionale passerà  al CCD unico (del resto l'oramai famosissima RED ha un solo CCD). E poi il filtro dicroico che splitta l'immagine nei tre canali RGB pone un sacco di problemi ottici, meccanici e di ingombro.
Ciao
chromemax

Inviato: 19/8/2009 16:15
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Asciugatura baritate

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Citazione:
Per la smaltatura, qual'è la temperatura nominale di esercizio?

Se intendi la vera e propria smaltatura, quella su lastra cromata che rende la superficie della stampa "vetrosa", non lo so. Avevo anch'io una smaltatrice tipo la tua, senza termostato, e una perfetta lastra cromata, ma non sono mai riuscito ad ottenere una smaltatura perfetta usando questi due dispositivi. Ho ottenuto delle smaltature perfette, invece, usando una lastra di vetro e smaltando a freddo, facendo asciugare la stampa a temperatura ambiente sotto dei pesi; ci volevano giorni interi, a volte anche più di una settimana in inverno con tempo piovoso, dovevi stare attento a non togliere i pesi quando la stampa era ancora umida, altrimenti si sarebbero formate le striature a "guscio d'ostrica" e per il tempo di asciugatura andavo a naso, meglio sempre un giorno in più che uno in meno.
Ma quando toglievo i libri e il panno di cotone e con la punta dell'unghia davo un colpetto al bordo della carta e questa con un "clack" si staccava tutta insieme dal vetro e scivolava via senza attrito, sopra un cuscinetto d'aria, era il segno che tutto era andato bene; rigiravi la stampa e... riuscivi a vederne solo una porzione tra i riflessi di una superficie super-iper-mega-glossy in compenso era piatta e rigida come una lamiera.
Adesso non smalto più le stampe, troppo sbattimento ed è una procedura potenzialmente pericolosa per la durata della foto, anche se ho letto che esistono dei prodotti che aiutano questo procedimento, ma io non li ho mai usati.
Per scoprire la temperatura dell'asciugatrice, oltre al termometro a sonda, mi viene di suggerirti di appoggiarci sopra una vaschetta di alluminio per alimenti con dell'acqua, aspettare che sia in equilibrio termico e misurare la temperatura dell'acqua, avresti un'indicazione magari non precisissima ma almeno un ordine di grandezza.
Ciao
chromemax

Inviato: 20/7/2009 14:31
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Asciugatura baritate

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
La mia esperienza è che ci sono delle minime ma percettibilio variazioni nel livello di "lucidità " della superficie; la oriental seagull G e la SelectVC avevano una superfice più "setosa" se asciugata all'aria e appena appena più opaca se asciuagata a caldo; le carte ilford (Multigrade FB e Galerie) mostravano differenze più pronunciate e a me piacevano molto di più asciugate all'aria, con una superfecie più "riflettente" della Oriental, che trovavo molto piacevole.
Oltre al fatto delle possibili contaminazioni, usando le asciugatrici a caldo le differenze erano piccole ma visibili, una veloce prova ti toglierebbe ogni dubbio. Discorso diverso se invece intendi la vera e propria smaltatura, allora le differenze sono veramente forti, quasi un'altra fotografia.
Ciao
chromemax

Inviato: 19/7/2009 22:23
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: registrare audio in esterni, quali microfoni preferire?

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Allora, ho chiesto ad un paio di tecnici audio veri, che mi hanno suggerito una soluzione che potrebbe essere interessante. L'idea è quella di usare due microfoni, uno direttivo e uno a 8, col diagramma a 8 perpendicolare rispetto a quello direttivo (tipo così o|o , i due cerchi sono l'otto e la barra è il direttivo). Esistono dei microfoni che hanno già  questa configurazione in un unico corpo, ma non ricordavano marca e modello, anche se l'aggeggio che avevano provato era costoso.
Da questi due microfoni escono i due segnali da registrare; poi in post-produzione la traccia del solo mic a 8 viene duplicata, così da avere i due canali e una solo di questo viene messo in controfase. Poi si tratta di lavorare con le 3 tracce risultanti (quella del mic direzionale e le due ottenute dalla lavorazione precedente del mic a 8) per tirare fuori il miglior risultato tra direzionalità  e spazialità  dell'audio.

Per la registrazione sul campo, hannno suggerito un DAT o un portatile con una buona scheda audio esterna, altrimenti, se non si hanno troppe pretese, puà andare anche un registratore su scheda MD con ingressi (tipo quelli che puoi trovare qui) ma, visto il prezzo, forse conviene il portatile.

I consigli su marche e modelli li tralascio, dato che siamo su prezzi alti, oppure si puà noleggiare l'attrezzatura.
In ogni caso questa soluzione puà essere messa in atto anche con microfoni dal prezzo più abbordabile, tipo quelli suggeriti da Luca.
Nella chicchierata, per mantenere al minimo la spesa, è anche venuta fuori l'idea di usare una telecamera miniDV, che puà avere un mic stereo e una qualità  di registrazione più che discreta, un ingombro piuttosto basso e le batterie, anche se la soluzione suggerita sopra non è applicabile.
Spero che questo ti possa essere utile e aspettiamo di vedere presto i risultati di questa "multimedialità "

Ciao
Diego

Inviato: 5/7/2009 22:08
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: registrare audio in esterni, quali microfoni preferire?

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Notevoli le tue foto panoramiche, complimenti. Non riesco a capire bene quello che ti serve: tu vuoi che a seconda di come venga orientata la foto panoramica, ci sia un sottofondo sonoro coerente con la ripresa, è giusto? A parte che non saprei come sincronizzare l'audio con la navigazione all'interno della foto panoramica (ma questa è mia ignoranza), prova a vedere qui anche se penso che andiamo molto su con i prezzi. Un'altra cosa che mi viene in mente puà essere quella di abbinare una telecamera alla macchina fotografica in fase di ripresa e usare la traccia audio della telecamera mentre il video ti puà essere utile per sincronizzare l'audio con l'angolo ripreso nella foto panoramica.
Anche un mezzofucile che ruoti insieme alla macchina fotografica ha una buona direzionalità  senza filtrare del tutto il suono che sta "intorno".
Per farla più facile e meno costosa mi viene in mente un mic philips che ho, pagato qualche decina di euro, una qualità  più che dignitosa per il prezzo e una curva +- cardioide; con un paio di mic potresti dividere il campo di ripresa in due metà  da 180° su due tracce, una per l"avanti" e una per il "dietro".
Per il vento non c'è paravento che tenga per un microfono esposto che registra suono ambiente in una giornata di vento teso, l'unico consiglio che mi viene, oltre ad infagottare con gommapiuma, pelliccia e congli morti il microfono, è quella di fare sacrifici al dio Eolo sperando nella sua clemenza.
Posso chiederti che attrezzatura e che sw usi per le tue foto?
Ciao
Diego

Inviato: 3/7/2009 18:02
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Utilizzo del DNG

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Non lo so ma questo sembra essere uno degli incubi più frequenti dei fotografi; ieri sera sentivo alla radio un'intervista a Berengo Gardin in cui il fotografo si scagliava con una certa irruenza contro il digitale perché le foto sono "taroccate" in photoshop e perché tra dieci anni non si potranno più vedere. E' più probabile che a medio-lungo termine saranno i negativi a porre il problema della fruizione, piuttosto che i file digitali.
Sono fermamente convinto, però, che i formati di memorizzazione di documenti digitali devono essere certificati ISO e rilasciati pubblicamente; la pletora di "veti" incrociati sulle compatibilità  è un danno per l'utente e una strategia di marketing giurassica.
Comunque, se non sbaglio (è tanto che non uso un PS recente), il rischio che qualche plug-in sparisca c'è, come ad esempio quello per aprire i file IFF, formato grafico usato dai computer Amiga.
Ciao
Diego

Inviato: 29/6/2009 17:36
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: nebulosa nord america ... finalmente si ritorna a fotografare :)

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Bellissima, anche se di astronomia e foto astronomica non ne so un granché. Una curiosità , la macchina era montata su una testa equatoriale?
Ciao e ancora bravo
Diego

Inviato: 21/6/2009 19:47
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Driver per dischi serial ATA

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Non ho letto lo studio (non mi interessa), che comunque ha avuto una certo rimbalzo nella rete. Tra i vari siti, questo ne riporta qualche stralcio.
Comunque il paper è questo, spero ti possa essere di qualche utilità .
Ciao
Diego

Inviato: 9/6/2009 12:07
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Driver per dischi serial ATA

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
La mia era solo curiosità , visto che personalmente riesco a lavorare senza troppi problemi anche con un dischettino esterno usb per il ritocco fotografico; mi chiedevo da cosa scaturisse la ricerca della massima prestazione dei dischi in campo fotografico, a meno di dover gestire grandi banche immagini con parecchi accessi simultanei (ma visto l'hw in questione avevo escluso questa ipotesi).
BTW secondo uno studio di Google i dischi "al caldo" durano di più.
Ciao
Diego

Inviato: 9/6/2009 10:48
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Driver per dischi serial ATA

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Scusate ma dovete farci del video?

Diego

Inviato: 8/6/2009 22:27
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: alluminio martellato

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Citazione:
Sono quasi rassegnato ad usare i pannelli che si usano d'estate per proteggere il cruscotto dal Sole

A parte che non sarebbe una cattiva idea...
Ho visto dei fogli di alluminio martellato da Castorama, 50x50 a prezzi assurdi e imho il prezzo non vale la candela.
Sulla mazzetta delle gelatine della Spotlight (adesso ho per le mani solo questa) ho trovato delle cose che potrebbero fare al caso tuo, sono i numeri
273 - soft silver reflector
272 - soft gold reflector
271 - mirror silver
270 - scrim
Puoi chiedere a loro, sono a Milano e trovi tutte le informazioni sul loro sito.
So che anche altre ditte fanno prodotti del genere (rosco, lee...) ma adesso non ho sottomano ulteriori informazioni.
Ci sono anche i pannelli riflettenti rotondi che si piegano, tipo i LiteDisk (vedi qui).
Scusami ma perché non usi un bel sistema "casareccio"? Un pannello di legno o di polistirolo con applicato sopra il domopak (che ha una superficie riflettente e una opaca)? Se vuoi in effetto più simile all'alluminio martellato lo puoi stripicciare prima di fissarlo al pannello.
Se invece ti serve una cosa da inserire dietro/vicino alle lampade, penso che nessuna di queste soluzioni sia in grado di resistere alle alte temperature delle lampade, anzi sarebbe anche MOLTO pericoloso.
Ciao
Diego

Inviato: 6/6/2009 19:20
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Bandiera nera

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Se il braccetto snodato ha l'attacco tipo quello riprodotto nella foto che hai linkato, una "U" con la vite a galletto, ovunque la fissi la vite lascia dei segni indelebili, anche perché con la bandiera a sbalzo la tenuta deve essere piuttosto forte. Ti sconsiglierei vivamente di usare la slitta del flash; se rimane libero un angolino della piastra del cavalletto, puoi provare a bloccarlo li (anche se poi lasci i segni della vite a meno di non usare delle protezioni di cartone, legno ecc.) oppure su una qualche eventuale sporgenza sulle gambe del cavalletto abbastanza vicina all'obbiettivo. Sarebbe molto meglio, uno stativo piccolino (andrebbe bene anche un leggio musicale) da posizionare all'uopo nei pressi della macchina.

Ciao
Diego

Inviato: 6/6/2009 18:59
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: che SO uso?

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Citazione:
Mi raccomando, sistema operativo a 64bit deve avere per tenere le prestazioni software e driver a 64 bit!!

Hai perfettamente ragione, questa cosa mi era sfuggita, anche se ci ero passato anch'io; 8 processori e 8Gb di ram e il software + xp32 usava una sola cpu e 3 GB.

Ciao
Diego

Inviato: 24/5/2009 20:56
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: che SO uso?

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Dipende dall'hardware.
Ciao
Diego

Inviato: 23/5/2009 16:59
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: che SO uso?

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Con so a 32 bit ti perderesti anche 1GB della ram che hai. L'unico problema con XP64 è la mancanza di driver per alcune periferiche, ma se l'uso del computer è "specifico", non incontrerai molti problemi.
Per chiarire le due "versioni", prova a vedere qui
Ciao
Diego

Inviato: 23/5/2009 10:30
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: morphing

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Non conosco le ultime versioni di PS, (CS3 e CS4), ma non credo che abbia una funzione di morphing.
Gimp, installando il pacchetto GAP (Gimp Animation Package) ha una funzione di morphing, ma non so se vuoi avventurarti nell'installazione di Gimp sul tuo Mac. Comunque qui puoi trovare ulteriori informazioni, anche seguendo i link indicati.
Forse potrebbe esserci qualche funzione morphing su programmi di postelaborazione video, tipo aftereffect o montaggio video.
Ciao
Diego

Inviato: 20/5/2009 10:47
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: morphing

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
http://www.norrkross.com/software/morphx/MorphX.php
Trovato con google, non ho macos e non l'ho mai provato. Ho provato gtkmorph su linux, ma non c'è per macos. Posso chiedere cosa devi fare?
Ciao
Diego

Inviato: 19/5/2009 18:26
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Caccia

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Impressionante; alla fine il passero ce l'ha fatta o è diventato il pranzo del gheppio?

Inviato: 18/5/2009 22:23
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: WFC3, interessante macchina digitale

Iscritto il:
23/2/2009 22:15
Da Albiate (MB)
Messaggi: 191
Offline
Citazione:
anche l'obiettivo "hubble" non è male, chissà  quanto costa il kit completo!?!?

Mi sa che tra un qualche anno se te lo vai a prendere te lo regalano

Inviato: 18/5/2009 16:22
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci



 Inizio
« 1 ... 5 6 7 (8) 9 10 »




Partners





Mercatino
Utenti Online
69 utente(i) online
(68 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 69
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy